Rosmarino trattato con chelato: è commestibile?

[lagunare]

ciao ragazzi.
sono luca di venezia, e' la prima volta che scrivo qui e vorrei porre una domanda a chi certamente ne sa piu' di me.
nel mio giardinetto tengo alcune piante commestibili (rosmarino, basilico, timo, melissa, fragole), le piante sono su dei vasi piuttosto grandi, 1 metro di larghezza per 40 cm di profondita' ed altrettanti di altezza.
Purtroppo le piante di rosmarino si trovano in un terreno molto calcareo (sotto un muro friabile) e soffrono di clorosi ferrica, di conseguenza mi appresto a concimarle con un prodotto rinverdente a base di chelato di ferro come mi ha consigliato un'amico.
Il mio quesito e': essendo piante commestibili una concimazione a base di chelato di ferro puo creare problemi per la salute qualora usassi tali piante in cucina?
ringrazio anticipatamente chi sapra' darmi una risposta.
luca

 

[elebar]

Benvenuto Luca!
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Sinceramente che il rosmarino possa soffrire di clorosi mi giunge nuova :fifone2: ; è una pianta molto resistente in qualsiasi tipo di terreno; certamente in vaso è più delicato, ma che soffra la clorosi non mi convince...

Immagino che tu abbia notato delle decolorazioni delle foglie; hai notato se ci sono anche delle finissime ragnatele? Il rosmarino può accusare gli attacchi del ragnetto rosso, che con le sue migliaia di "punturine" sulle foglie fa loro assumere un aspetto "bronzeo" e poi le fa ingiallire.

Hai modo di farci vedere qualche foto?

 

[lagunare]

allora, di piante di rosmarino ne ho due, le foglie di quella posta proprio sotto il muro sono diventate totalmente gialle ma la pianta apparentemente continua a vegetare e risulta lo stesso molto profumata, invece l'altra posta anche in un vaso molto piu' grande, si sta decolorando progressivamente a partire dai rami che vanno a finire sotto il medesimo muro.
nessuna pianta presenta infestazioni di insetti.
forse potrebbe essere una malattia fungina...........
comunque appena riavro' a disposizione la macchina fotografica, momentaneamente fuori uso, postero' certamente alcune foto.
preciso che queste piante le ho precedentemente concimate, senza mai esagerare, con un prodotto a base di sangue di bue, .

 

[elebar]

Gli acari (ragnetti rossi) sono praticamente invisibili ad occhio nudo, tanto sono microscopici...
Comunque aspettiamo le foto!

P.S.: Nel sangue di bue è già presente del ferro in forma prontamente assimilabile, quindi è ancora meno probabile la clorosi...

 

[lagunare]

forse avevi ragione elena, sulla parte inferiore delle foglie ho notato dei microscopici insettini di colore grigio, e ce ne sono parecchi.
ho trattato con un'insetticida spray generico.
spero di risolvere il problema.

 

[marco48]

Anche io sono dell'avviso che non può essere clorosi ferrica, il rosmarino cresce bene in terreni aridi e poveri, ci deve essere un'altra causa, non ultima quella del marciume radicale o della lessatura delle radici...

 

[lagunare]

secondo me adesso come adesso si tratta di un'infestazione di insetti simili agli afidi, comunque ho provato a trattare con un'insetticida, vedremo i risultati............
lessatura delle radici non credo, il vaso di una delle due piante colpite (in tono minore rispetto a quella messa peggio), e' molto grande e comunque e' in un posto ombreggiato.
comunque ne avro' la possibilita' postero' alcune foto.