lagunare
Aspirante Giardinauta
ciao ragazzi.
sono luca di venezia, e' la prima volta che scrivo qui e vorrei porre una domanda a chi certamente ne sa piu' di me.
nel mio giardinetto tengo alcune piante commestibili (rosmarino, basilico, timo, melissa, fragole), le piante sono su dei vasi piuttosto grandi, 1 metro di larghezza per 40 cm di profondita' ed altrettanti di altezza.
Purtroppo le piante di rosmarino si trovano in un terreno molto calcareo (sotto un muro friabile) e soffrono di clorosi ferrica, di conseguenza mi appresto a concimarle con un prodotto rinverdente a base di chelato di ferro come mi ha consigliato un'amico.
Il mio quesito e': essendo piante commestibili una concimazione a base di chelato di ferro puo creare problemi per la salute qualora usassi tali piante in cucina?
ringrazio anticipatamente chi sapra' darmi una risposta.
luca
sono luca di venezia, e' la prima volta che scrivo qui e vorrei porre una domanda a chi certamente ne sa piu' di me.
nel mio giardinetto tengo alcune piante commestibili (rosmarino, basilico, timo, melissa, fragole), le piante sono su dei vasi piuttosto grandi, 1 metro di larghezza per 40 cm di profondita' ed altrettanti di altezza.
Purtroppo le piante di rosmarino si trovano in un terreno molto calcareo (sotto un muro friabile) e soffrono di clorosi ferrica, di conseguenza mi appresto a concimarle con un prodotto rinverdente a base di chelato di ferro come mi ha consigliato un'amico.
Il mio quesito e': essendo piante commestibili una concimazione a base di chelato di ferro puo creare problemi per la salute qualora usassi tali piante in cucina?
ringrazio anticipatamente chi sapra' darmi una risposta.
luca