artemide
Florello Senior
qua vicino Roma ogni tanto durante lavori di costruzione di ville villette o altri fabbricati durante lo scavo delle fondazioni (perchè si sappia che oltre ad essere molto bello, colto e affascinante, sopratutto LAUREATO A PIENI VOTI in storiografia Letteraria, io ho le mani in pasta ovunque e tra poco, dopo esser diventato ricchissimo e avere assunto Piersilvio Berlusconi come spremitore di tubetti di dentifricio conquisterò il mondo) capita spessissimo che le scavatrici sfondino tombe etrusche, romane e paleocristiane o addirittura ci cadano dentro! Naturalmente le Belle Arti vengono contattate dopo che operai, ingegneri o geometri si sono acchiappati i pezzi più interessanti.
Qua nel Lazio (diciamo alto Lazio-bassa Toscana, Etruria insomma) durante gli anni '70-'80 il "mestiere" del tombarolo ha fatto ricchi un sacco di personaggi che conoscevano i trucchetti per trovare risorse interessanti. Da ragazzino, na trentina di anni fa o poco meno, con mio babbo conoscemmo un insignificante omino che aveva accumulato una piccola fortuna perchè conosceva l'ubicazione di alcune necropoli, e dalla morfologia del terreno capiva dove era l'entrata e come accedere alla tomba con due colpi di vanga. Apriva, sceglieva e richiudeva. Operava sopratutto su ordinazione, non prendeva mai più del necessario e richiudeva il tumulo accuratamente per preservare il "suo" tesoro, e ritrovarlo bello e ordinato a seconda delle esigenze...
p.s.
siete finalmente convinti\e che il titolo di Dottore me lo sono davvero guadagnato e che ho tutte le ragioni per sfoggiarlo spudoratamente?
Ora la discussione può anche essere chiusa perchè ho detto la mia, e ulteriori sciocchezze secrete dal popolino illetterato potrebbero inquinare il mio bell'eloquio che rimarrà suggellato nelle pagine del forum siccome sacro Verbo in sec.ula secu.lorum dominus-vobiscum blinda.
Finny.... PRRRRRRRRRR