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rinvaso sarracenia

slibelgnu

Aspirante Giardinauta
nn va ASSOLUTAMENTE bene il terriccio universale...devi usare un composto di 50-50 fatto da torba acida di sfagno(torba irlandese) e perlite.
la torba è di facile reperibilità,x quanto riguarda la perlite(o agriperlite)la trovi in grossi garden center o in consorzi agrari...se nn la dovessi trovare la puoi sostituire con il ghiaino di quarzo inerte(lo trovi in negozi x acquari)ma con un rapporto 80 torba e 20 ghiaino...
 

Khore

Aspirante Giardinauta
Attenzione, la torba non deve essere una qualunque torba acida di sfagno, ma deve avere i seguenti valori:
Ph 3/3,5 e comunque mai superiore a 4
Azoto inferiore ad 1
Von Post inferiore ad H4, l'ideale è H1/H2
materia organica superiore al 90%
Buon rinvaso!
 

slibelgnu

Aspirante Giardinauta
dettaglio importante...!!
non è vitale x la pianta avere un terriccio così preciso,ma diciamo k la fa stare decisamente meglio...
x esempio la torba irlandese è diffusissima;ma detto sinceramente fa schifo...diciamo k è x ki si accontenta..
 
N

ninfea77

Guest
Vai tranquilla!

MagicaTitti ha scritto:
devo cambiare il vaso alle mie piantine Sarracenia. Va bene il terriccio universale?

Non ti preoccupare, anch'io sono andata al manicomio per travasare le mie saracenie, ma poi ho usato un terriccio universale, perchè non ho trovato altro e la mia pianta che era tutta secca ha tirato sù delle foglie lunghe e verdissime, io penso che le piante si adattino anche, ma cmq se trovi la torba di sfagno è sicuramente meglio, io l'ho trovata quando ormai avevo già fatto il travaso e non mi sembrava il caso di continuare a traumatizzare la mia piantina.
Insomma la mia ricetta è: tanto amore (perchè le piante lo sentono e amano le cure) per le carnivore "assolutamente" innaffiature con acqua demineralizzata (quella del ferro da stiro) e poi un pò di fortuna (se ce l'hai ce l'hai!!! ;-)) e intuito!
Dalla mia personale esperienza ho capito che le nozioni sono utili, ma poi ci devi mettere anche del tuo! Buona fortuna
 

Khore

Aspirante Giardinauta
Scusate, non voglio sembrare un'invasata paranoica, ma il terriccio universale non è abbastanza acido per le carnivore e ha troppo azoto.
Tanto per intenderci, un terriccio universale di solito ha un ph neutro, il che equivale a 7; è circa il doppio di quello che amano le carnivore.
L'azoto può essere intorno all'1,7% ed anche qui il dosaggio è raddoppiato, cioè è come se tu concimassi la pianta.
Scusa ninfea, ma da quanto tempo hai travasato in terriccio universale?
Perchè i danni alla pianta non sono immediati, potrebbe dar segni di malessere più in là.
E' come quando ti intossichi lentamente.
Poi è vero che le piante possono adattarsi un po' alla situazione, ma dubito che una carnivora possa tranquillamente vivere in un terreno normale.
Un conto è adattarsi, un conto è fare i salti mortali!
 

trapr

Aspirante Giardinauta
Secondo voi 1 pianta che in natura vive in un terreno a ph estremamente acido (torbiere) in completa assenza di azoto (è per questo che le piante sono diventate carnivore) idratata solamente con acqua piovana o di risorgiva superficiale (assenza di calacare) può vivere in un substrato a ph superiore a 7 (quindi quasi basico) con azoto di origine organica in percentuale del 40% rispetto al totale della massa (stallatico) substrato con fortissime presenze di calcio e ulteriori elemnti minerali !!!

Perdonatemi ma usare terriccio universale è la più grande ca##ata che si possa fare !
Altresì non mi sembra corretto dare consigli a riguardo solamente perchè si è usato un metodo senza esporre i motivi e, sopratutto, i risultati.
 

pixie

Aspirante Giardinauta
probabile

è molto probabile che chi ha suggerito il terriccio universale, abbia dilavato il suo terriccio universale con abbondanti quantita di acqua demineralizzata, forse volontariamente forse involontariamente, ma comunque è stata fortunata in entrambi i casi, io comunque penso che sia possibile ottenere del buon composto tramite dilavamento visto che in natura si hanno meccanismi simili per la creazione dei sostrati adatti alla vita di queste piante.
 

MagicaTitti

Giardinauta
Pixie, intendi dire la terra "vecchia"? quella che stà li da anni e che uno cambia proprio perchè è vecchia? Quella si che è dilavata.....
 

Khore

Aspirante Giardinauta
Scusate ragazzi, io non sono un asso in chimica, ma non penso che l'acqua demineralizzata sia in grado di far diventare acido in ph e di dimezzare le quantità di azoto.
La torba acida di sfagno ha avuto un processo evolutivo diverso da quello del terriccio universale, nel quale innanzi tutto manca lo sfagno che crea la torba, e questo non mi sembra un dettaglio trascurabile.
Se immergo una manciata di terra dei gerani in un secchio di acqua demineralizzata non è che dopo qualche tempo la terra si trasforma in torba; sono due cose diverse.
Fare risciacqui con acqua deminerallizzata è utile quando la torba sia stata bagnata con acqua calcarea ed abbia quindi assorbito le sostanze di quest'ultima.
In questo caso il ricambio continuo di acqua "buona" riesce lentamente a spurgare la torba di quegli elementi "nocivi" che l'acqua comune ha depositato.
Per cambiare gli interi valori del terriccio normale non basta l'acqua demineralizzata, ci vorrebbe l'acqua santa!-:- :lol:
In ogni caso, mi rimetto alla correzione di chi è più esperto se ho detto delle scemenze.
 

lobelia

Florello Senior
Ragazzi: le piante hanno sì risorse insperate ma non infinite. Possono campare anche qualche mese in condizioni assurde semplicemente per le riserve immagazzinate durante la parte migliore della loro esistenza ma sopravvivere alla meno peggio non è come vivere.
Già poniamo le nostre piante in condizioni innaturali, metterle in un substrato improprio che le uccida con tempi più o meno lunghi non mi sembra corretto.
Ninfea, da quanto tempo hai fatto il tuo travaso? In genere si fa a febbraio no? Dopo il riposo, per cui la pianta non è ancora a pieno regime e sopporta bene il colpo. Tra l'altro avrai sicuramente lasciato le radici nel vecchio pane di terra che per un po' supporterà le condizioni avverse finchè non avrà esaurito le sue riserve.....
La torba acida di sfagno si può ordinare anche via e'mail, dire che non si è trovata significa non averla cercata abbastanza.
Scusate, ma per me è necessario essere sicuri dei consigli che si danno e chiarire i risultati solo per esperienza.
Quando avevo dodici anni mi regalai una povera dionea che campò addirittura otto mesi in condizioni pessime per poi stramazzare in modo miserabile alla ripresa vegetativa.
Se per voi otto mesi sono una buona vita fate come feci io: acqua di rubinetto, pezzettini di macinato o altre porcherie, giochi con le trappole ecc.......
 
Ultima modifica:

Khore

Aspirante Giardinauta
Concordo pienamente con Lobelia e mi fido ciecamente del Trapr.
I consigli andrebbero dati quando si è verificato sulla proprio pelle che ciò che si dice è vero. L'esperienza non si crea in qualche mese ma in parecchi anni.
Comunque Ninfea, se sei certa di quello che dici facci sapere quando hai rinvasato e posta delle foto della tua pianta ora e tra una decina di mesi.
Se sarà bella e rigogliosa e si sarà ingrandita vuol dire che hanno torto tutti i coltivatori che hanno posto un pensiero contrario al tuo.
Altrimenti se non ci sarà più nulla da fotografare significa allora che abbiamo ragione noi.
 
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