• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Rinvaso Rododendro

Pyrus

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti,:) è la prima volta che scrivo in questa sezione! in maggio dell'anno scorso (cira 9 mesi fa) , ho acquistato un Rododendro in piena fioritura, bellissimo :ciglione:, verso agosto l'ho rinvasato nel corrente vaso senza però smuovere il pane di terra. Con l'inverno spesso il vento, buttando a terra il vaso, dava alla luce la situazione che venutasi a creare e che ancora oggi sussiste: non smuovendo il pane radicale avvolto fra terreno e della particolare fibra, forse cocco, bho :baf: , le radici non si sono mai diramate e quando cade o/e si muove il pane radicale non risulta mai compatto al nuovo terreno, seppur dopo 7 mesi circa di rinvaso. quindi mi sono posto l'obbiettivo di rinvasarlo prima di tutto in un vaso più idoneo e possibilmente in terracotta :D, secondo di eliminare tutto il terreno vecchio, di liberare le radici da quell'aggrovigliamento e rinvasare il tutto in terreno idoneo (per acidofile).

la pianta in questione è questa:

http://img683.imageshack.us/i/006bwd.jpg/

http://img515.imageshack.us/i/008vd.jpg/

http://img5.imageshack.us/i/005oop.jpg/

nelle foto che seguono si vede particolarmente come il pane di terra sia indipendente dal terreno attorno

http://img229.imageshack.us/i/009ffn.jpg/

http://img148.imageshack.us/i/007xq.jpg/

inoltre forrei chiedervi qualcosa riguardo a trattamenti/cure cui potrei sottoporre il rododendro! ringraziandovi anticipatamente per le risposte vi porgo i miei saluti :D
 
Ultima modifica di un moderatore:

pa0la

Florello
Ciao!
Il rododendro è una pianta vigorosa, quel vaso è troppo poco profondo secondo me.
Rinvasa tra un po' quando sei certo che non geli più anche se da te non è così freddo, in una cassetta profonda.
Liberalo dalla fibra ma non toccare le radici più che tanto.
Sul fondo del vaso fai uno strato drenante di tre o quattro centimentri con dei coccetti o della ghiaia.
Poi terriccio per acidofile, e magari sopra pacciama con della corteccia che mantiene umido il terreno.
Posizionalo nell'angolo più ombroso che hai, il sole della campania d'estate lo brucia.
Avendolo appena rinvasato non avrai bisogno di concimare, la terra nuova ha già il concime che basta alla fioritura estiva.
Nelle foto sembra anche bello assetato, il rodo beve parecchio :D e quel vaso così piccino asciuga troppo in fretta
Facci sapere
pa0la
 

Pyrus

Aspirante Giardinauta
ciao, prima di tutto ti ringrazio per la risp, inoltre volevo dirti che è proprio per questo che bisogna di un rinvaso urgente proprio perché l'acqua penetra nel terreno laterale ma non ove sono presenti le radici, quindi a lungo andare la pianta ne soffrirà molto, inoltre già so del sole poiché l'ho sperimentato in estate, tenendolo al sole, il quale mi ha bruciacchiato alcune foglie che non so se si vede nelle foto che ho postato in precedenza, inoltre vorrei gentilmente sapere quanto costerà terreno (per acidofile) + ghiaia così al più presto provvedo ad acquistarlo! :)
 

pa0la

Florello
la terra e la ghiaia o l'argilla espansa non ti costeranno gran che però non saprei dirti da te che prezzi hanno i sacchi da 80 lt
è il vaso di terracotta la spesa più alta.
Fatti un giro nei garden vicini a te, oppure da castorama tanto per avere un'idea e confrontare un po' di prezzi
 

Pyrus

Aspirante Giardinauta
:baf::baf::baf: 80 lt :baf::baf::baf: ???????? e che me ne faccio???!! se invece di ghiaia uso quei sassolini che vendono i cinesi a 70centesimi al pacchetto (li ho messi anche nella tartarughiera) ???? l'unico problema è che non sono ruvidi e spigolosi come la ghiaia, ma sono arrotondati e lucidi, ma non sono chimici/tossici, se no la tartaruga sarebbe già morta ed invece è lì da un anno, ora in letargo :) , bhé riguardo al vaso concordo, mi costerà un accidente, bhé ora farò numerosi giretti in auchan, leroymerlin, castorama & co. , se no valuterò l'opzione di un vaso in plastica normale!! :embarrass
 

Pyrus

Aspirante Giardinauta
scusate ma se invece di usare ghiaia/pietre/argilla uso i cannolicchi quelli per il filtro dell acquario??? credo vadano bene??? vi prego delucidatemi...ho una confusione nella testa, scusate le troppe domande!
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
paola dice bene, io ti dico la mia
Osservando quelle foto e leggendo la descrizione dei problemi da te fatta deduco che:

le foglie afflosciate sono chiaro sintomo di mancanza d'acqua come ha osservato giustamente Paola e come lei dice il Rodo beve tanto.
Mi stai dicendo che le radici del vecchio pane, nonostante il rinvaso sia stato effettuato mesi fa, non si sono espanse nel nuovo terriccio.
Questo secondo me è anche la causa della sete che patisce la pianta nel senso che la pianta in vivaio è stata lasciata troppo a lungo nel medesimo (piccolo) vaso e le radici hanno iniziato a spiralizzarsi creando un pane compatto e impenetrabile che alla lunga è divenuto idrorepellente, motivo per cui sei convinto di ananffiare a sufficienza ma la pianta non riesce ad assorbire l'acqua e mantiene le foglie giù perchè continua a patire la sete.
Il problema sta tutto quà, risolto questo risolvi tutto.
Quel vaso, come sempre paola osserva giustamente, non è adatto, ti consiglio di usare un vaso di terracotta che garantisce un asciugatura uniforme del terriccio ed ha più profondità.
Rivasa a primavera dopo la fioritura, adesso se ti accorgi che il pane rimane abbastanza asciutto nonostante le ananffiature, togli la pianta dal vaso e immergi il pane nell'acqua fino a bagnarlo come si deve, dopo di che, quandi si è sicuri che il pane sia ben bagnato, lo rimetti dov'era.
Quando è terminata la fioritura prendi un coltello affilato e riduci il pane, taglia via qualche centimetro per lato, in maniera tale da spezzare il circolo vizioso della spiralizzazione che non permette alle racidi di usufruire del nuovo terriccio, oppure (forse questo è meno traumatico per la pianta) esegui con il coltello tre/quattro tagli verticali nel pane.
Prepara poi il nuovo vaso con uno strato drenante costituito da (ti dico come faccio io) pezzi di polistirolo (non dimenticare il coccetto di fondo sul foro di scolo), poi trova aghi e corteccia di pino (la corteccia, chiamata anche bark la trovi in vendita anche a piccoli sacchi), sminuzza gli aghi (ci sarà una pineta dalle tua parti?), poi prendi un bel secchio e mischia il terriccio per acidofile agli aghi e ai pezzi di corteccia, quindi inizia a mettere il "composto" sopra lo strato drenante di polistirolo, poi metti sopra il pane e riempi gli spazi con il terriccio ancora misto ad aghi e corteccia.
Fai attenzione che il colletto della pianta non sia interrato, non coprire con terriccio le radichette in superficie.
Infine, perndi anchora degli aghi di pino, smezzali e mettili sopra come pacciamatura a protezione delle radici in supericie, annaffia per assestare il tutto e attendi, la pianta avrà bisogno di tempo per iniziare a sviluppare le radici fuori dal vecchio pane, ma lo farà se operi questo intervento, altrimenti avrà poca vita.
Infine, se non trovi la corteccia compra la ghiaia di pomice ma non l'argilla espansa.
 
Ultima modifica:

Pyrus

Aspirante Giardinauta
vi ringrazio infinitamente per le delucidazioni che mi avete dato entrambe....bhe infatti anch'io ho notato l'idrorepellenza del pane di terra, ma poi d'altronde che dite se faccio un taglietto in verticale per sgrovigliare l'agglomerato di radici non fa niente se si intacchi qualche radice, o si spezzi?? bhe nelle mie parti non ci sono pinete ma ci sono pini sparsi un po' d'apperttutto, nel mio parco ve ne sono 3, credo di poter trovare aghi di pino facilmente...dubito solo sulla ghiaia di pomice, pa0la ha detto che la si trova in sacche di 80lt ma poi che ne me faccio del resto ???
 

Pyrus

Aspirante Giardinauta
salve a tutti...vi comunico che il rododendro è stato rinvasato, in un vaso grande (in plastica purtroppo) e con terriccio per acidofile. il substrato è stato fatto con pietruzze, cocci di vetro, cocci di ceramica ed è già stato testato: it's ok!! Che lavoro arduo sciogliere le radici, molte radichette si son rotte, erano troppo fitte alla torba!! ora volevo chiedervi un ulteriore cosa: potete indirizzarmi per potare un po' il rododendro??? ho visto quello della 3za pagine di questa discussione: http://forum.giardinaggio.it/acidofile/89410-azalee-rododendri-3.html ed è molto compatto, purtroppo a me la luce ha sviato i rami, ora li sto aggiustando un po' con del filo, così come si fa per i bonsai, ma se avete delle idee su una forma vi prego di comunicarmela!! a breve posterò le foto della pianta nel nuovo vaso e dei rami "filati" !!
 

Pyrus

Aspirante Giardinauta
:froggie_r Buonasera a tutti :froggie_r Finalmente ho le foto della pianta nel nuovo vaso!!

http://img682.imageshack.us/i/007qgq.jpg/

http://img651.imageshack.us/i/008wi.jpg/

Purtroppo non sono riuscito a reperire aghi di pino, ma ci tenterò di sicuro!!

quì la filatura di alcuni rami:

http://img64.imageshack.us/i/006dlr.jpg/

Questa è la pianta da un diverso punto di vista:

http://img521.imageshack.us/i/005dh.jpg/

ah..dimenticavo, il vaso è 30 cm di diametro ed il terriccio è per acidofile! :)
 
Alto