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richiesta informazioni sulla coltivazione nashi

nuvolaxxx

Giardinauta Senior
alcuni di voi, se non ricordo male, coltivano con successo questo frutto.

ieri finalmente ho assaggiato un "nashi".. (veramente veniva definito dall'etichetta mela nashi cinese.. ma mi pare di ricordare che, nonostante la somiglianza il nashi non sia una mela... il nashi è nashi)....
Che dire :food: :food: ..buonissimo.
Mi piacerebbe provare a coltivarlo. Volevo sapere se è una pianta difficile, se richiede cure particolari, se necessita di particolari condizioni climatiche, se è facile da trovare..... Insomma ho qualche speranza di auto-produrmi i saporitissimi nashi?
 

ALBICOCCO

Aspirante Giardinauta
Ciao Nuvola.
Io ho un albero di Nashi, l'ho piantato sulle pendici dell'Etna a 700 Mslm , dove d'inverno ci sono -2-3°C, ti posso dire che la coltivazione è identica a quella dei meli o peri, è un albero molto rustico e quindi molto robusto non teme nulla. poichè durante l'inverno perde le foglie, quindi può essere coltivato dove crescono, meli e peri.
Io faccio la potatura e la coltivazione uguale a quello dei peri e meli.

Il suo frutto ha una pelle molto dura quindi non delicata , direi più robusta di quella delle pere o mele, il mio albero ha l'età di 6 anni è alto 2,5 metri. i suoi frutti sono molto profumati e molto dolci e saporiti.

Io l'ho comprato in un vivaio della mia zona, quindi penso che dovresti trvarlo facilmente dalle parti tue.

Se vuoi altre infomazione sono a disposizione. Ciao
Salvatore.
 

nuvolaxxx

Giardinauta Senior
Grazie per le informazioni. In primavera corro a cercare l mio alberello di nashi... Giro per tutti i vivai finchè non lo trovo...Quel frutto deve essere mio :food: :D .

Un'ultima informazione... che tu sappia necessita di alberelli impollinanti nelle vicinanzre o fà tutto da solo?
 

ALBICOCCO

Aspirante Giardinauta
ciao Nuvola.
Il mio albero si trova in un frutteto con degli alberi di meli e peri e pur essendo da solo come albero di questa spece mi fa i frutti tutti gli anni, forse prende l'impollinazione con gli altri alberi, poichè ha delle affinità con i peri o meli.

Io ti consiglio di scegliere il NASHI quello che fa i frutti con la pelle ruvida, poichè, è molto più resistente alle vari malattie.

Ciao , Salvatore:Saluto:
 

nuvolaxxx

Giardinauta Senior
ALBICOCCO ha scritto:
Io ti consiglio di scegliere il NASHI quello che fa i frutti con la pelle ruvida, poichè, è molto più resistente alle vari malattie./quote]



Spero di trovarlo nei vivai qua in zona... :)
 

angelore

Aspirante Giardinauta
Come ha detto giustamente Albicocco la coltivazione del nashi è molto simile a quella del pero.
Bisogna stare molto attenti, di conseguenza, agli attacchi di psilla alla maculatura bruna ed alla ticchiolatura soprattutto in primavera fino a giugno.
 

nuvolaxxx

Giardinauta Senior
angelore ha scritto:
Come ha detto giustamente Albicocco la coltivazione del nashi è molto simile a quella del pero.
Bisogna stare molto attenti, di conseguenza, agli attacchi di psilla alla maculatura bruna ed alla ticchiolatura soprattutto in primavera fino a giugno.


:eek: :D ....
Come si previene tutto ciò?
 

angelore

Aspirante Giardinauta
nuvolaxxx ha scritto:
:eek: :D ....
Come si previene tutto ciò?


Il nashi è molto robusto e meno incline alle malattie rispetto agli altri tipi di peri.

Il nemico peggiore è la psilla. Ti rimando su http://www.giardinaggio.it/parassiti/singoliparassiti/Psilla/psylla.asp per i dettagli sull'insetto.

L'insetto è molto piccolo ed in prima istanza difficile da osservare. Ti accorgi della sua presenza perchè vedi le foglie sporcate di melata ed osservando attentamente con una lente si possono osservare le neanidi.
La lotta deve essere preventiva.

Prima di trattare aspetterei almeno una stagione o due per vedere se nella tua zona ci sono attacchi di questo insetto. Monitorando la pianta durante il periodo estivo soprattutto all'inizio dll'estate ed alla fine.
Se noti attacchi potresti fare dei semplici lavaggi con sapone molle (sapone di potassio). Questo sapone scioglie la melata sotto cui si protegge la ninfa della psilla. La ninfa non protetta rimane preda dei nemici naturali (la psilla ne ha molti) e dei raggi del sole.

Nel caso questo non bastasse allora bisogna intervenire con prodotti chimici altamente selettivi per non uccidere gli insetti utili ed i predatori di psilla.

Interventi Chimici:
Per prima cosa durante la caduta delle foglie trattare le piante con olio bianco e Fenitrotion contro le uova. Quest'ultimo insetticida ha funzionato molto bene contro la psilla.

Appena prima della fioritura (orecchiette di topo) trattare ancora con olio bianco e Thiamethoxam (una volta sola all'anno).

Apettare. Se si notano ancora attacchi massici continuare con i lavaggi con il sapone molle ed in casi estremi ancora con Fenitrotion. Evitare assolutamente insetticidi ad ampio spettro come i piretroidi. Questi ammazzano tutto anche gli insetti utili e la psilla ci sguazza. La psilla si combatte quando ci sono ancora le uova (5 deposizioni durante l'estate) o in fase di primissima neanide.

Rispettare i tempi di carenza prima di mangiare la frutta.



Per la maculatura bruna e la ticchiolatura il nashi è meno soggetto degli altri peri. Io tratto in primavera con Ziram e bitertanolo ed in alcuni casi con Fosetil Alluminio.

Anche in questo caso aspetterei per vedere se la tua zona è soggetta a questi attacchi ed interverrei preventivamente solo in caso di forte probabilità di attacco.

Sul sito www.agrimag.com si possono trovare utilissime schede sugli insetti, sulle patologie funghine e sui principi attivi.
 

nuvolaxxx

Giardinauta Senior
Grazie per la risposta esauriente.

Intanto spero di trovare la piantina nei vivai qua in zona... Poi questa primavera si vedrà. :Saluto:
 
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