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reintrodurre la schiavitu'

garofano

Maestro Giardinauta
Ciao a tutti, immagino che la sola lettura del titolo di questa discussione farà sobbalzare parecchi sulle proprie sedie, e magari in qualcuno di voi nasceranno dubbi sulla mia sanità mentale, oppure,i più benevoli , si preoccuperanno e si chiederanno "Garofano è in crisi?" .
No, no, tranquilli ,sono sempre io, semplicemente vi ho voluto proporre un articolo che ho trovato sulle prime paradossale, ma che fa alla fine riflettere su come siamo messi dal punto di vista lavorativo in questi ultimi tempi.
L'articolo, eccolohttps://comedonchisciotte.org/reintrodurre-la-schiavitu-e-o-no-unopzione-per-la-societa-moderna/ e apro la discussione
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
... e quindi?

soprattutto questa parte

Tuttavia in questo virtuoso percorso di emancipazione dell’individuo dall’azienda, vengono cancellati tutti i benefici che un contratto garantiva.

Le partite IVA infatti non hanno giorni di vacanza pagati, non hanno malattie pagate, i costi degli strumenti elettronici (cellulare, computer) sono a loro carico. Non vi sono certezze per il futuro, e il costo-ora tende, a volte, a decrescere (rispetto alla precedente posizione di impiegato assunto). Non si dimentichi inoltre il costo della tassazione, che viene ad aumentare. Sulle spalle del fortunato possessore della partita IVA pesano inoltre un eventuale mutuo o affitto, cibo, costi sanitari etc..


mi fa pensare

si passa (pensiero piuttosto diffuso presso la classe dipendente storica)al considerare i lavoratori autonomi come ladri dei diritti altrui, perchè in quanto autonomi sicuramente saranno evasori
al considerarli dei poveri schiavi sfruttati dalle aziende (clienti), perchè sono stati costretti ad aprire una partita iva per poter lavorare

io da figlia di lavoratori autonomi, visti come evasori e più di una volta rinfacciata la cosa, che non andava in vacanza per mancanza di soldi mentre gli operai ci andavano...
compagna di un lavoratore autonomo che ora sta benino ma per un periodo in 15 anni abbiamo si e no fatto 4 vacanze lunghezza max 4 gg
rispondo.. adesso sapete cosa vuol dire essere autonomo, ci avete messo 50 anni ma ci siete riusciti..... non sono sempre tutte rose e fiori e il primo a far pesare la cosa è lo stato,
però possono fare 12 h al giorno quindi magari (se pagano) incassare più di un dipendente ... e pensa.. si può gestire la giornata!!!

poi si passa al descrivere il contratto a zero ore (contratto a chiamata, fondamentale per le aziende una volta eliminata la possibilità di utilizzare i vaucher) come un ricatto,
al descrivere come simil schiavismo il tenere "fedeli" legati.. i dipendenti rilasciando benefit considerati come costrizioni psicologiche...

finisce dicendo che in fondo nell'antica roma per lo schiavo era previsto casa, vitto, cure mediche e anche formazione! quindi non sarebbe così strano reinserirla tanto non è peggio di come si viene trattati ora...

cosa auspica il nostro articolista? un posto di lavoro super pagato con poca fatica e niente stress


non lo so, non gradisco per nulla chi fa finta di fare discorsi profondi e in fondo non dice nulla, getta sassi qui e sassi là ma non dà nessuna soluzione, nemmeno ipotizza

fomenta... e basta

se hai perso tempo a ragionare su una situazione che ha problemi, perchè lanci solo accuse traverse e non ti prendi la briga di trovare la soluzione ad almeno una delle criticità affrontate?

bah.. soliti articoli alla garofano.... :D anche perchè peschi sempre da lì!!

te ne aggiungo uno io sullo schiavismo :D

http://www.ansa.it/sito/notizie/tec...aff_fa03ebe6-9c7f-4fbc-b668-5bcee4346ebc.html


parla del brevetto di amazon di braccialetti da mettere al polso dei lavoratori per capire se si muovono correttamente nel preparare gli ordini

a me sembrava anche interessante, del tipo... bello, così capisco se seguo o no il percorso corretto!! o se pesco dalla scatola sbagliata per preparare la commessa in corso :D

ma a quanto pare sono ingenua

:ciao:
 

Olmo60

Guru Master Florello
mi sa che "la forza lavoro" non sbagli tanti ordini, dal momento che tutti gli anni Amazon raddoppia il suo fatturato stratosferico da record....unica azienda al mondo insieme a Google....ma ammettendo la panzana dell'aiuto paternalistico, la pancera steccolata sarebbe + meglio. http://www.la7.it/la-gabbia/video/c...i-negli-stabilimenti-amazon-09-03-2017-206738

comunque su Roma l'ha detta giusta......gli schiavi casalinghi manco per il cappero che si son uniti a Spartaco! porello....e magari i romani han preso la palla al balzo per pensare (e far pensare) che - quindi- loro stavano anche troppo bene...però si son guardati bene dal chiederglielo.
 
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Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
io gradirei ricevere il giusto prodotto ordinato su amazon
visto che proprio settimana scorsa me ne hanno inviato uno sbagliato :D

il controllo qualità rientra perfettamente nella gestione del lavoro, per migliorarlo e ridurre gli errori, meno errori meno tempo perso meno fatica per l'operatore che non deve rimediare.

il raddoppio del fatturato di questi colossi c'è solo perchè sono in un nuovo settore, e loro lo stanno sviluppando per grandi numeri e investimenti
ovviamente a scapito degli operatori ..più tradizionali.. ma questo è normale, in ogni epoca ci sono realtà del genere

c'è stata la GDO ora c'è il commercio online
 

Olmo60

Guru Master Florello
cancellato due messaggi perchè siamo solo in due con due visioni diverse e sai che noia....poi garofano al solito non interviene....:smoke:
 

garofano

Maestro Giardinauta
Io intervengo un po' dopo,mi piace sentire le opinioni altrui.Lo so,sono articoli ...alla Garofano,è vero, ma li cerco apposta proprio per discuterne assieme,anche se possono essere un po' provocatori come questo.
Come sapete tutti,sono un lavoratore autonomo, e quello che dice Spulky su questa condizione è perfettamente vero.
L'ultima mia vacanza,peraltro breve risale a più di sei anni fa, e per arrivare a fine mese devo per forza lavorare anche d'estate o durante le feste di Natale.
Per ritagliarmi un po' di riposo mi devo fare i conti ,calendario alla mano,per potermi riposare senza danneggiarmi troppo.Ma arrivo al massimo ad una settimana di cosiddetta vacanza, fatta comunque a Roma, che vi credete
Mi pagano a sessanta giorni, ossia i soldi, per esempio del lavoro di gennaio li avro' a marzo;sembra una cosa di poco conto, ma non è così perchè non so che cosa puo' succedere da qui a sessanta giorni, magari mi ritrovo a marzo con spese e tasse impreviste da pagare e accade che i soldi non ti bastano perchè, per esempio, a gennaio,per problemi di salute o altre storie, non hai potuto lavorare quanto avresti dovuto fare .
Per me non è così vero che posso gestirmi la giornata, perchè, si, in teoria posso farlo, ma poi la sconto amaramente.
Quest'estate mio marito, autonomo anche lui,si è ammalato gravemente al punto di rischiare di morire.Stava male,non si reggeva in piedi, aveva un'anemia con dei valori così alterati che gente in pari condizioni deve essere assolutamente ricoverata in ospedale:lui non ha potuto farlo, perchè riposarsi significava stare senza soldi.
So solo io i salti mortali che ho dovuto fare per aiutarlo,sostenerlo,curarlo,al punto che poi, si è rimesso lui ma mi sono gravemente ammalata io.Adesso sto meglio,ma devo stare attenta,senno' è la fine o quasi.
Non vedo un ristorante da anni, e da anni non vado ad un concerto e l'ultima volta che son andata a teatro è stato più di dieci anni fa.
In tutto questo vi faccio presente che sono un medico , e anche mio marito lo è.
Magari in Lombardia la condizione della Sanità è migliore, qui nel Lazio è un pianto:lavorano decentemente quelli che hanno santi in Paradiso, gli altri,come me , devono contentarsi di lavori del genere del caporalato.
Aggiungete che,per legge dobbiamo avere l'assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile,che costa un botto di soldi,devi metterti i contributi da solo, ma la pensione che poi ne ricavi è una mezza miseria , non hai nemmeno trattamento di fine rapporto e l'unica tutela possibile, se lavori in una struttura è che hai diritto ad avere un preavviso di licenziamento di sessanta giorni, e basta.
Puo' succedere che per ragioni di crisi, ti arrivi una bella raccomandata e tu sei fuori in quattro e quattr'otto, senza soldi nemmeno per il lavoro pregresso,ed è inutile fare causa, perchè anche se la vinci, quello che prendi passa diretamente nelle tasche dell'avvocato
In media, al netto delle tasse, si viene pagati dai CINQUE ai DIECI Euro NETTI l'ora,; ci sono strutture che pagano di più, ma, in questo caso, o sono lavori rischiosissimi , in strutture disorganizzatissime che mancano di tutto o quasi,con turni massacranti, in cui più che mai la denuncia penale è dietro l'angolo, anche se non te la meriti, o sono per raccomandati.
Ho una borsa professionale che ha dentro tutto l'equipaggiamento di un ospedale da campo,perchè puo' accadere,per esempio, che l'eletttocardiografo non funziona, o il rilevatore della glicemia non c'è o ce n'è uno per tre reparti, o il laboratorio analisi è chiuso perchè è domenica e risparmiano sulla stipendio del tecnico di laboratorio.
Ho speso una barca di soldi per costruirmelo, ma almeno ragionevolmente mi evito di pagare le parcelle dell'avvocato penalista o del consulente tecnico di parte, per salvarmi la carriera.
Io lavoro qualcosa come 70-80 ore a settimana, sono mal pagata, e magari mi tocca andare pure davanti alla Commissione Tributaria a spiegare come mai ,pur lavorando come un mulo,denunci guadagni che sembrano irrisori, e ti fanno le pulci, per principio sei un evasore."Non è congruo", dicono...
Parlare con l'Ordine?AhAhAh, ...ma se il consiglio dell'Ordine annovera fra le sue fila i proprietari o i Direttori Sanitari delle strutture!
Esiste una specie di Cartello di Medellin,per cui il compenso è lo stesso dovunque, a meno che non sei a vario titolo un privilegiato.
Devi pure stare attento a non protestare anche se sei nel giusto, perchè quando ti presenti per un lavoro ti chiedono il curriculum, che serve a loro per avere informazioni sul tuo conto, e se ti sei fato la fama di piantagrane non lavori più a meno che non espatrii, o vai nella Legione Straniera
Proprio oggi sono andata a fare un colloquio per un lavoro per tentare di "arrotondare un po'.
Richiedevano un certo numero di anni di esperienza, attestati vari di conseguita competenza in tecniche di rianimazione di primo livello, ovviamente l'assicurazione professionale,per conto dei soliti dieci euro a ora, e la possibilità di pagare una pensale di duecentocinquanta Euro per ogni turno che non puoi ricoprire,ossia,se ti ammali all'improvviso, o c'è qualche guaio improvviso,o copri il turno comunque,magari strisciando, o ti perdi duecentocinquanta Euro.E non è che hai tutti i turni che sei disposta a coprire, devi incastrarti con altri colleghi, che sono magari da tempo più di te, che,ovviamente non rinunciano per te (ah,esiste anche una sorta di nonnismo,e non scherzo) e quindi puo' succedere che lavori pochissimo, o solo se acconsenti a fare i turni peggiori.
In una delle cliniche dove ho lavorato, per esempio, ho fatto per anni Natali,capodanni, Pasque ,vigilie varie,feste civili e religiose,e basta, ma si parla di più di cinque anni di questa solfa .Soltanto questi turni,se volevo lavorare era così o niente.
Se vai a dire che sono dieci anni che non ti aumentano nemmeno di un Euro ti senti rispondere "Non ti va bene? Guarada che qui fuori c'è la fila di gente che vuole venire a lavorare qui, a sositituirti ci metto meno di un minuto.
E tu sai bene che non ci metti meno di un minuto a trovare un altro lavoro.
.E io sono tre anni che mando curriculum e faccio colloqui per cercare di avere un lavoro migliore, ma non c'è niente da fare.
Ho lavorato per un certo tempo come medico in una società di ambulanze private, e lì mi pagavano dopo tre quattro mesi con assegni post datati vanti giorni .in quel periodo ho dovuto pure farmi l'assicurazione infortuni, perchè, ad andare sulle ambulanze ad altà velocità , sgusciando nel traffico con manovre anche azzardatissime , la possibilità di un incidente stradale e quindi di farti male è dietro l'angolo.una volta poco è mancato che ci spiaccicassimo letteralmente in un frontale contro un tram. Mi sono salvata per un pelo.
E il bello è che i medici, nell'immaginario collettivo, sono i nababbi, gli evasori, ecc.ecc.
Scusate se sono stata un po' lunga, ma credetemi,non ne posso più-.
Ai genitori che mi dicono che i loro figli vogliono fare il medico, consiglio loro di lasciare perdere o di portare i loro pargoli dallo psichiatra, perchè forse hanno qualche rotella fuori posto.
Sarebbe una bellissima professione, forse ancora lo è, ma l'hanno ridotta ad una vera e propria schifezza.
 
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garofano

Maestro Giardinauta
Olmo, l'idea dello schiavo casalingo la trovo carina...:LOL:, ti ringrazio, mi hai aiutato a uscire dalla nuvola nera che mi soffocava.
Quando ho scritto l'intervento ieri, ero appena tornata da quel colloquio, ed ero inc. nera,ma proprio nera.Quello che ho scritto pero' è tragicamente vero.
Facevo l'attività privata, o meglio, la faccio ancora, ma solo se i pazienti da visitare mi capitano letteralmente davanti, non li vado a cercare, perchè pure lavorare a studio è diventato quasi impossibile.
Innanzitutto, le spese dello studio:eek: l'affitti,ma anche se non ti capitano pazienti, devi pagare lo stesso, e vai in perdita.Credetemi, di questi tempi capita molto spesso , perchè, purtroppo la gente non ha soldi.
Oppure, vai presso uno studio polispecialistico e ti cedono la stanza per quando e come ti serve, ma versi ai titolari dell'ambulatorio all'incirca il trenta di ogni visita che fai quel giorno.Devi pagarti le attrezzature che usi, o comprartele di tuo.
Insomma,per fare i conti della serva...su una parcella di centoventi Euro, il trenta per cento va all'ambulatorio,il venti per cento delle centoventi che tu chiedi,va in tasse e precisamente in IRPEF,ma è solo un anticipo ,che cosa resta?Ti restano sessanta Euro; da qui togli la benzina per muoverti,i conti sono presto fatti .Se vuoi fare un lavoro decente ci vuole almeno un'ora per fare una buona visita medica, per cui non puoi farne chissaà quante, anche perchè è comunque uno sforzo mentale di attenzione e concentrazione.Io ,almeno funziono così.
Il bello è che mi sento dire dall persone "centoventi Euro?E' un po' cara, non puo' fare lo sconto?"E se tu spieghi che quello è il minimo che puoi fare perchè in realta a te resta poco più di cinquanta euro se va tutto bene,manco ti credono.
E' vero,ci sono pure quelli che visitano in nero, ma per la mia etica è una cosa che io non faccio.
Non solo, devi pure stare attento a quanto prescrivi, nel senso che devi avere l'occhio ragionieresco per capire quanto la persona che ti sta davanti è in grado di spendere per curarsi, calibrare le terapie in modo che funzionino comunque anche se con il minor numero di farmaci possibile, e vi assicuro, non è una cosa da poco.E' un lavoro che va fatto con tatto, per non ferire la persona, e nello stesso tempo permetterle di curarsi. Una volta mi è capitato che una signora m'ha detto "Dottoressa ,non ho potuto curarmi perchè non ho soldi ."Era vero. Avrei voluto morire per il dispiacere.In quel caso, ho ricalibrato la prescrizione e l'ho aiutata come ho potuto con campioni o altro.
Ecco,adesso sapete come stanno le cose.
Sto addirittura pensando seriamente di smettere del tutto,e ritornare a fare il mio primo lavoro,quello che facevo quando studiavo, ossia la segretaria di studio legale:ho conservato nel tempo rapporti di amicizia con il mio pregresso datore di lavoro, e sarebbe dispostissimo a riprendermi e mi sa tanto che faro' così:ragazzi, sono stanca e non ce la faccio più, stanca, amareggiata.
Ho tanta passione per questa professione, l'ho sempre portata avanti con onestà, scrupolo e, diciamolo, amore, ma vedo come si è ridotta, ...e come mi sto riducendo anch'io.
Se prendo questa decisione faro' il medico per beneficenza, per parenti e amici, e forse mi verrà pure di farlo meglio, chissà...
 

veciamarta

Giardinauta Senior
Anche nel mondo degli architetti è così. Ci sono le archistar e dietro di loro ci sono (anche) quelli che non arrivano a fine mese o ci arrivano stando al limite. Però nell'immaginario collettivo gli architetti sono tutti ricchi :D.

- Buttando sul ridere-
Sono sempre più convinta che la disgrazia dell'italia sono stati i FOTOROMANZI DI GRAND HOTEL! Cioè... su quelle pagine gli architetti erano SEMPRE fichi e ricchi da far schifo, con la decapottabile da milioni. Cercando probabilmente si trovano pure i medici super ricchi...

Il mio insegnante di fumetti mi ripeteva sempre, che per lui la rovina del fumetto è stata la nascita di quei fotoromanzi.
Inzomma... gira tutto là. Però va che drammoni ti snocciolavano:

grand-hotel007.jpg
 

garofano

Maestro Giardinauta
Ma dove l'hai trovato?:LOL::LOL::LOL:E' carino!Molto carino!Beh ,per i medici,l'archetipo è il Prof.Dott. Guido Tersilli,interrpetato da Alberto Sordi.Quei film sono comunque una satira amara e realistica del mondo medico,che annovera nelle sue file ottime persone e autentici cinici squali.
E' vero, comunque, gli architetti sono sempre stati rappresentati nell'immaginario popolare come ricchissimi, figaccioni belli e impomatati con macchine sportive rombanti e costosissime.
La vostra professione è tutt'altro che facile, non basta la fantasia e l'estro, ci vuole tanta competenza tecnica,conoscenza dei materiali,per poter coniugare veramente il sogno e l'immaginato col reale, il bello con il funzionale.
A me l'architettura piace molto,a suo tempo Repubblica fece una collana sui grandi architetti, e i volumi me li sono raccolti e letti tutti.Ci sono opere che sono veramente una delizia per lo sguardo,e certe che...beh,lasciamo perdere.
Per esempio a me la nuvola di Fucsas non è piaciuta.Forse non capiro' niente...
Credo che anche da voi imperi la raccomandazione,altrimenti non si spiegherebbe perchè costruiscono certi palazzi pubblici o istituzionali che sono degli autentici sbrodeghezzi,Sicuramente ci sono architetti meno noti e geniali,ma che,non essendo raccomandati, non se li fila, purtroppo, nessuno
La rovina per la professione medica a mio parere son quei odiosissimi giornali tipo "viver sani" O gli sproloqui della Lambertucci.Le persone pensano,leggendo quei periodici di essere automaticamente diventati tutti dottori.O si curano da soli e quando hanno combinato dei gran macelli vengono da te pretendendo che glieli rimedi,oppure,quando vengono da te si mettono a disquisire,pontificare, del genere "Ho letto su Salve..." e ti tocca contare fino a cinquecento per mantenere il dominio di te e non scaraventarli fuori dalla finestra.
La rovina sono stati e sono i cosiddetti baroni che prendono parcelle da capogiro, e magari la persona non la guardano neanche, non le mettono nemmeno un dito addosso per visitarla,facendo fare tutto a degli schiavetti mal pagati che si accontentano dell briciole pur di stare accanto al barone di turno,con la segreta speranza di farlo fuori e prendere il suo posto .
E' chiaro che visti certi comportamenti ,le persone si facciano una certa idea.
Comunque...ritornando all'articolo all'origine del discorso,io l'ho trovato su Comedon Chisciotte, ma l'articolo è stato per prima cosa pubblicato sul Sole 24Ore!non so se mi spiego....
 
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CLEMETIS68

Master Florello
mio parere son quei odiosissimi giornali tipo "viver sani" O gli sproloqui della Lambertucci.
Senza parlare di internet ....quello si che fa danni ...
Io credo che siamo tutti nella stessa barca ....
anche nel settore del commercio ..la musica è la stessa ...
ho quasi sempre lavorato in proprio ....ma gli anni migliori sono stati quelli che ho lavorato da dipendente ...forse lo stipendio era più basso ...ma quello era senza sorprese ...anzi riuscivo a fare molte più cose ..che adesso
a se potessi tornare indietro ...
 

CLEMETIS68

Master Florello
Clem, ma lì a Prato non siete circondati dai Cinesi
Purtroppo si ...abbiamo la più grande comunità cinese in Italia :(:(:(
I plasticoni cinesi costeranno meno,ma sono frutto di sfruttamento e la qualità lascia molto a desiderare

Lo sanno tutti ..ma metti la crisi economica metti l'usa è getta ,che ormai tutti apprezzano ..
loro vincono :devilish::devilish::devilish:
Molti Pratesi si sono arricchiti con loro, affittando stanzoni a dei prezzi da capo giro ..che solo loro possono pagare
e cosi il settore dell 'abbigliamento è tutto in mano a loro, ormai a Prato si produce più abbigliamento fatto da loro ...
che tessuti pregiati fatti da noi ...che era il nostro punto di forza conosciuto in tutto il mondo ..
Ora i controlli sono più severi e anche loro un po si stanno adeguando al nostro modo di vivere ...
ma ormai è tardi e loro stanno comprando anche i grossi lanifici storici ..e negozi di alto livello sempre storici :(:(
come già sta succedendo nel calcio ..
Con il denaro (pulito o sporco) in questo mondo riesci a fare tutto:ninja::ninja::ninja:
Io penso che tra qualche anno ...i nostri figli dovranno andare a lavorare da loro ,cosa che già sta succedendo con molti tecnici e chimici , ..se vogliono mangiare :(
e adeguarsi ai loro orari e modo di lavorare
 

garofano

Maestro Giardinauta
Purtroppo sta già succedendo:ho visto un negozio con manodopera italiana e datori di lavoro cinesi, e i lavoratori italiani non mi sembravano particolarmente contenti.
A Roma c'è una specie di Chinatown,è la famosa piazza Vittorio dove vado a fare la spesa.I banchi gestiti dagli italiani si contano sulla punta delle dita,gli altri sono occupati da stranieri,specialmente cinesi.La qualità alimentare ne risente parecchio,e,infatti,vado a rifornirmi dai banchi dei nostri connazionali:Non è razzismo,è realta:una volta ho comprato pesce presso un banco gestito da cinesi, la mia pescheria di fiducia era chiusa quel giorno, e poco è mancato che mio marito ed io fossimo ricoverati in ospedale.Ho saputo che loro vanno ai mercati generali,comprano vagonate di scarti da cui tirano fuori la merce più decente da vendere.Te la saluti la qualità e la freschezza ....In questo modo guadagnano il duecento per cento a costo quasi zero, oppure fanno da banco di copertura per traffici al di fuori della legalità:E' cosa che lì al mercato sanno tutti, me le hanno dette i commercianti di lì.
I cinesi comprano appartamenti e negozi pagando in contanti, e piano piano si intrufolano dappertutto,e,secondo me ,tutti 'sti contanti sono quantomeno sospetti.Questi di soldi ne hanno,ma veramente tanti.Li vedo girare lì in quel quartiere con certi macchinoni che io non mi potro' permettere mai,manco se lavoro ventiquattro ore ininterrottamente,e dovreste vedere l'arroganza con cui si muovono.
Mi immagino cosa sia diventata Prato, e mi piange il cuore, vogliamo mettere le schifezzelle e i plasticoni cinesi, con le piccole meraviglie che sappiamo fare noi ?
 
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garofano

Maestro Giardinauta
Ho saputo che pure gli avvocati se la passano male.L'ultimo concorso che c'è stato per assistenti gudiziari, il gradino più basso nella carriera ,nel Ministero della Giustizia,se si eccettuano i commessi e gli usceri, ha avuto come candidati moltissimi avvocati, ma avvocati veri,abilitati alla professione.So che l'abilitazione d'avvocato non si consegue in quattro e quattr'otto, eppure stavano lì a fare il concorso.Me l'ha detto una mia amica cancelliere, mi ha detto che nella sua Sezione sono arrivate a lavorare due giovani avvocate.Questa mia amica m'ha detto che sono due ragazze in gamba e preparate, ma che sono state costrette ad abdicare alla loro scelta professionale per poter sopravvivere, in quanto, con la libera professione stavano alla fame, considerando che la gente non paga e le tasse e i vari balzelli che devono versare succhiano il sangue in cambio di nulla o quasi.
 

garofano

Maestro Giardinauta
ri- "scomparsa" del ceto medio....ragà....tutti poveri uguale...."Marx" non aveva sbagliato qualcosa....aveva solo sbagliato tempistica....:D:LOL:
Vero,verissimo,ahimè...Voglio pero' vedere cosa accadrà se, una volta che siamo poveri tutti in modo uguale,cominciamo a non pagare più le tasse perchè non possiamo più farlo
 
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