Completamento di una precedente risposta parziale
quella non l'avevo letta, avevo visto una scheda sulla pyracantha bonsai da un'altra parte e più o meno dice le stesse cose.
Effettivamente mi era venuto qualche dubbio sulla sua diffusione qui dentro, infatti col tasto cerca non avevo trovato nulla. Insomma oltre a leggere notizie per completezza di informazioni volevo avere anche delle esperienze dirette. Boh, comunque non credo sia una specie difficile da trovare io l'ho presa alla leroy, date le esperienze all'attivo nutro un timore reverenziale verso questa tecnica di coltivazione e mi sembra un delitto prendere degli esemplari in luoghi più seri. Vero anche che è la prima volta che la vedo...boh vediamo come va.
Intanto grazie
ciao nadia
Nei giorni scorsi c'è stato un certo parapiglia dovuto ad un diverso funzionamento del forum. Ti avevo risposto due volte se non in maniera esauriente, perlomeno sufficiente, ma i messaggi sono entrambi andati perduti, l'uno dopo l'altro. Mi sono ridotto a scriverti un messaggio solo parziale e adesso vorrei completare se non ciò che ti serve, almeno ciò che avrei voluto dirti.
Non devi avere timori reverenziali, noi in occidente tendiamo a spogliare il bonsai dalle sue implicazioni filosofiche e culturali, conservandone in buona parte l'aspetto artistico ed ovviamente la tecnica.
Questa è la mia opinione generale, nonostante in italia vi siano maestri bonsai che persino l'oriente ci invidia.
Io non so da che parte tu abbia preso la cosa, ma se quel che dico fosse vero, potresti considerare il bonsai solo una pratica per il momento e dimenticarne gli aspetti che potrebbero causare soggezione.
La cosa che secondo me va messa al primo posto è il rispetto per l'essere vivente, ma questa non è una raccomandazione che è necessario farti suppongo.
Per quanto riguarda le tecniche bonsai, credo che serva attendere un bel po' prima di avere necessità di addentrarcisi, ma non per le difficoltà che in esse troverai, bensì per quelle che incontrerai nel conservare la pianta in ottima salute, condizione indispensabile per poter passare oltre.
Pensa che io ho un unico bonsai (bonsai per modo di dire) acquistato a marzo 2009 da LIDL a ben 7.5 Euro. L'ingresso del mio ficus retusa nella mia casa ha mutato tante cose anche nelle mie abitudini, nella mia vita.
Tanto per cominciare ho ritenuto doveroso documentarmi perlomeno per rimandare a quella pianta la precoce fine, nonostante temevo fosse inevitabile.
Leggi qua e leggi la, mi sono reso conto di essere totalmente all'oscuro di ciò che è il mondo vegetale. Da subito ho cercato di mettere da parte l'ambizione di conoscere questo mondo e colmare la grossa lacuna, cercavo di convincermi di volermi dedicare solo al mio ficus.
Ma quello che leggevo oltre ad essermi utile, oltre a trovarlo interessante, mi stava prendendo (sono fatto così). Sicché tentando di espandere il mio limitatissimo campo di azione e sperimentazione (il mio balcone, i miei vasetti) mi sono imbattuto in qualcosa di più grosso, dove di bonsai non si parla nemmeno, ma dove riesco ad apprendere, mettere in pratica e verificare tanti concetti, insegnamenti ricevuti dalle letture e dalle competenti persone che incontro.
Quindi la mia esperienza oltre ad essere molto modesta è anche prevalentemente indiretta, e riguarda poco i bonsai specificamente, ma in modo più generale gli alberi.
http://forum.giardinaggio.it/giardini-dacqua/99680-giardino-dacqua-italia-nostra-milano.html
Tutta questa manfrina è per dirti che in sostanza condivido il tuo approccio.
Hai una nuova pianta per la combinazione di averla incontrata, di ritenere il suo prezzo adeguati per un "capriccio", ma non per questo trascuri che è un essere vivente, quindi ti adoperi per dargli almeno quanto serve affinché sopravviva e cresca in salute. Quello che aggiungo io ed in cui spero è che questo ti "prenda" e senza necessariamente voler diventare una bonsista, tu ti possa appassionare ai compiti di cui ti sei accollato l'onere.
Pensa che io la prima cosa che facevo appena alzato era di far colazione e poi lavarmi, invece da quando ho questa pianta (a cui ne han fatto seguito alcune altre) la prima cosa è di correre ad osservare loro ed il bello è che ho perfino fretta di farlo. Come vedi pur frequentando il forum nella sezione bonsai, non mi ha "contagiato" l'attività del bonsaista, la mia "identità" pur cambiando ha preso una piega differente, cercanfo di conoscere una pianta m'è venuta voglia di conoscerne tante altre, ben più importanti della mia.
Sapessi come mi sento quando passeggiando in un bosco mi accorgo che solo da pochi mesi so riconoscere una ventina di alberi!
La manfrina è finita, so d'esser stato lungo, ma onestamente non so se scusarmi è necessario, se lo fosse beh allora ok mi scuserò.
Ciao