Brunobruno
Bannato
Succede spesso che quando i semi passano da Linate vadano perduti.
Ho perciò indirizzato alla Polizia Postale di LInate il seguente esposto.
Inviterei chi altro avesse sperimentato tale problema di fare altrettanto.
Gaspy
Spett. Ufficio di Polizia Postale
Presso l’Aeroporto di LINATE
(Milano)
Telefax N.0270211166
Esposto – denuncia
Succede spesso durante l’ anno di acquistare da parte di giardinieri in erba delle piccole quantità di semi per uso proprio da paesi extra europei (principalmente USA). Si tratta di bustine da 5 a 50 semi di piante ornamentali del valore complessivo- spese postali comprese che raramente supera i 5 euro.
Quando questi arrivano all’ ufficio postale di Linate viene inviato al ricevente un modulo in quanto, a loro detta, la merce è soggetta al fitopatologo. Se la merce viene sdoganata le incombenze di sdoganamento vengono a costare anche 5 volte il valore complessivo. Il che è semplicemente assurdo.
Anche molte altre persone appassionate di giardinaggio hanno segnalato nei forum di internet tale inconveniente.
Ma capita anche – e l’ho sperimentato personalmente – che, nonostante l’invio via fax della documentazione richiesta, la pratica non abbia seguito e la busta non giunge a destinazione.
Né risulta che la busta sia restituita al mittente.
Con la presente chiedo
- Che sia svolta un’indagine per accertarsi se il comportamento dell’ufficio di Linate delle Poste Italiane è corretto e legittimo
- Che fine facciano le buste non consegnate al destinatario
- Se non si ravvisino comportamenti illeciti, quale un uso proprio degli addetti a tale servizio postale.
Con osservanza
(Firma, indirizzo e telefono/fax
Ho perciò indirizzato alla Polizia Postale di LInate il seguente esposto.
Inviterei chi altro avesse sperimentato tale problema di fare altrettanto.
Gaspy
Spett. Ufficio di Polizia Postale
Presso l’Aeroporto di LINATE
(Milano)
Telefax N.0270211166
Esposto – denuncia
Succede spesso durante l’ anno di acquistare da parte di giardinieri in erba delle piccole quantità di semi per uso proprio da paesi extra europei (principalmente USA). Si tratta di bustine da 5 a 50 semi di piante ornamentali del valore complessivo- spese postali comprese che raramente supera i 5 euro.
Quando questi arrivano all’ ufficio postale di Linate viene inviato al ricevente un modulo in quanto, a loro detta, la merce è soggetta al fitopatologo. Se la merce viene sdoganata le incombenze di sdoganamento vengono a costare anche 5 volte il valore complessivo. Il che è semplicemente assurdo.
Anche molte altre persone appassionate di giardinaggio hanno segnalato nei forum di internet tale inconveniente.
Ma capita anche – e l’ho sperimentato personalmente – che, nonostante l’invio via fax della documentazione richiesta, la pratica non abbia seguito e la busta non giunge a destinazione.
Né risulta che la busta sia restituita al mittente.
Con la presente chiedo
- Che sia svolta un’indagine per accertarsi se il comportamento dell’ufficio di Linate delle Poste Italiane è corretto e legittimo
- Che fine facciano le buste non consegnate al destinatario
- Se non si ravvisino comportamenti illeciti, quale un uso proprio degli addetti a tale servizio postale.
Con osservanza
(Firma, indirizzo e telefono/fax