Diciamo che cerco di ascoltare cosa vogliono
in genere non le trapianto subito ma dopo un paio di giorni, in modo da farle ambientare al clima di casa. Preferisco usare solo il terriccio universale, senza aggiungere terra della zona che è molto argillosa..
Per il resto, pur controllando quasi ogni giorno come va, lascio che siano nel ciclo spontaneo della natura (quindi do acqua solo quando il terreno è asciutto e non accenna a piovere entro poco). Ogni tanto (forse una volta al mese) metto pochissimo concime liquido per piante fiorite (ma giusto un goccio, giusto per sopperire al terriccio universale..). E.. basta: quando nascono le nuove piantine le separo a mano, senza usare nulla per tagliare, creando con delicatezza due zolle di terra che si separano. Poi tengo all'ombra e sotto stretto controllo
per qualche giorno, finchè non danno l'idea di essersi riprese...
e... aspetto sempre nuovi fiori! Come diceva qualcuno... "Non dimenticate: le speranze, come i fiori, si coltivano!"