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Piante tropicali/cactacee da esterno, nord Italia/Como

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RobertoB

Guest
In effetti sul lungolago a Locarno ci sono delle bellissime parriyi e almeno una truncata e vivono benissimo.
Proprio per la geometria ipnotica di cui parlavi sto provando la victoria-reginae, ma da troppo poco tempo, e per ora il massimo a cui l'ho sottoposta è solo -3.

Anche con le yucca hai centrato il problema: la reperibilità a costi umani.
Io mi sono rassegnato, proverò con calma da seme prima o poi, ma una persona sana di mente che vuole soltanto avere un bel giardino fa prima a lasciar perdere

Il vero problema comunque è culturale, qui al nord su questo tema siamo non conservatori...di più. Non troverai mai qualcosa di diverso dalle 10/15 succulente che hanno più o meno tutti. Quando invece ci sarebbe un mondo da scoprire. Forse una victoria reginae potrebbe vivere al nord (intendo scoprirlo), ma semplicemente nessuno ci ha mai provato. Sulla maggior parte dei siti in italiano troverai che deve stare sopra i +10 gradi altrimenti muore, se vai in un vivaio ti diranno la stessa cosa. basta guardare le temperature nei loro habitat per scoprire che se fosse realmente così si sarebbero dovute estinguere già da tempo immemore. Poi ovvio che uno se ne torna a casa con la sua piccola agave americana marginata, io in primis ho iniziato con quella.
Sui grandi laghi qualcosa in più si muove, ma comunque più sulle tropicali che sulle succulente.
Scusa la divagazione @Andrea433 , ma come avrai capito si tratta di una mia battaglia personale :LOL:
 

Andrea433

Aspirante Giardinauta
Progetto interessante, ma quindi le lastre saranno a vista? Di certo con una pendenza simile è molto più remoto il pericolo di ristagni, non ho capito però dove sarebbe l'eventuale percorso per camminare, perché in qualche modo dovrai salire a fare manutenzione no?
@Icchy92 adesso vedi una pendenza, però diventeranno dei terrazzamenti.
Per non esagerare con il carico di pressione, non riempirò tutto di terra piena, specialmente il 1° livello in alto e l'ultimo livello.
Sotto inserirò dei moduli stile vespaio.


Il percorso ci sarà perché saranno terrazzamento.
 

Andrea433

Aspirante Giardinauta
Mi sono dimenticato di chiederti un dato fondamentale: esposizione?

Se comunque non ti limiti alle sole cactaceae, oltre alle agavi, penserei a qualche yucca. La classica gloriosa o anche la rostrata che vedi nella tua terza foto resistono bene al freddo, nelle foto mi sembra di vedere anche un'hesperoaloe pure lei bella tosta.
Grazie @RobertoB dei tuoi suggerimenti.
Esposizione direi che è perfetta.

Guardando il terrazzamento di fronte...da DX sorge il sole e rimane soleggiato tutto il giorno fino a metà.
L'altra metà di SX rimane esposto al sole fino alle 14:00 e poi rimane in ombra.

Direi che per i miei gusti è perfetto perché potrei bilanciarmi con piante che richiedono sole pieno altre sole mezza giornata.
 

vani.bul

Aspirante Giardinauta
Scusate l'intromissione, ma al proposito di Agave ....vi sconsiglio quelle di una certa dimensione. Qui da me i vicini hanno parecchi problemi qon le piante adulte :confused: ..
.tipo quella in foto.....e anche vero che ci vogliono circa 20anni, però...
 

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Andrea433

Aspirante Giardinauta
Scusate l'intromissione, ma al proposito di Agave ....vi sconsiglio quelle di una certa dimensione. Qui da me i vicini hanno parecchi problemi qon le piante adulte :confused: ..
.tipo quella in foto.....e anche vero che ci vogliono circa 20anni, però...
Buongiorno@vani.bul benvenuto nel post.
Assolutamente la tua non è un intromissione.
Ogni opinione è sempre ben accolta.
Potresti indicare in quale città si trova questa agave?

Mia mamma nel giardino, Milano, ma quattro agave americana e posso garantirti che è stupenda, gli inverni li trascorre a proprio agio.

Anche io avevo un agave alta un metro e mezzo, 2 metri di circonferenza, in inverno non ha mai sofferto.
Provincia Como.
 

vani.bul

Aspirante Giardinauta
...io sono in Liguria!! Forse da voi nn riesce a raggiungere queste dimensioni..
Cmq questa qui ha un diametro di 3 metri ed e alta 10... davvero impressionante!! Esiste un'altra tipologia che nn so co.e si chiama, ma rimane al max 1m di diametro e riesce a raggiungere anche 15m in altezza ....
 

Stefano De C.

Florello Senior
La Cycas nel tuo ambiente starà benissimo.
Tra le cactacee più resistenti per la tua zona ci sono le Opuntia Engelmanii e la humifusa che sopportano anche la neve.
Pure il Gymnocalicium baldianum tollera minime sotto lo 0°C e fa bellisismi fiori.
Anche Echinocereus trighlochidiatus cresce sulle Montagne rocciose degli USA sudoccidentali e sopporta i geli, ricoperto dalla neve invernale.
Rustica anche la Mammillaria elongata.
L'unica cosa, è che le cactacee non amano gli inverni troppo umidi, per cui dovrai metterle in pendenza dove non ristagna acqua.
Da te, sta bene anche la Passiflora cerulea (non è una cactacea ma arriva dalle zone subtropicali del Sudamerica), se vuoi alberi, prova la Jacaranda mimosifolia
 

Icchy92

Guru Giardinauta
Io per lasciare tutto il più naturale possibile riempirei di "terra" fino al bordo, senza mettere moduli di plastica, ed inserirei qua e là delle piante legnose per trattenere il terreno e le lastre, facendo poi un percorso in pietra con eventuali scalette di mattoni. Cerco sempre di evitare il più possibile soluzioni artificiali e plasticose, sia per la durata sia per il problema della rimozione e smaltimento in futuro.
Comunque vedo la scelta di piante si è fatta abbastanza larga, io non disdegnerei nemmeno le cactacee più minute perché potrebbero formare interessanti gruppetti sparsi.
 

Andrea433

Aspirante Giardinauta
La Cycas nel tuo ambiente starà benissimo.
Tra le cactacee più resistenti per la tua zona ci sono le Opuntia Engelmanii e la humifusa che sopportano anche la neve.
Pure il Gymnocalicium baldianum tollera minime sotto lo 0°C e fa bellisismi fiori.
Anche Echinocereus trighlochidiatus cresce sulle Montagne rocciose degli USA sudoccidentali e sopporta i geli, ricoperto dalla neve invernale.
Rustica anche la Mammillaria elongata.
L'unica cosa, è che le cactacee non amano gli inverni troppo umidi, per cui dovrai metterle in pendenza dove non ristagna acqua.
Da te, sta bene anche la Passiflora cerulea (non è una cactacea ma arriva dalle zone subtropicali del Sudamerica), se vuoi alberi, prova la Jacaranda mimosifolia
Grazie @Stefano De C. per i tanti suggerimenti.
 

Andrea433

Aspirante Giardinauta
Io per lasciare tutto il più naturale possibile riempirei di "terra" fino al bordo, senza mettere moduli di plastica, ed inserirei qua e là delle piante legnose per trattenere il terreno e le lastre, facendo poi un percorso in pietra con eventuali scalette di mattoni. Cerco sempre di evitare il più possibile soluzioni artificiali e plasticose, sia per la durata sia per il problema della rimozione e smaltimento in futuro.
Comunque vedo la scelta di piante si è fatta abbastanza larga, io non disdegnerei nemmeno le cactacee più minute perché potrebbero formare interessanti gruppetti sparsi.
Grazie @Icchy92 per i suggerimenti.
Cosa intendi per piante legnose?

Mi impegnerò affinché L'ambiente per ogni livello rimanga il più spontaneo possibile.
Però i moduli in plastica, intendevo dire sotto terra per favorire il drenaggio, ma poi sopra rimarranno sempre n50 cm di substrato.

Ho pensato di inserire questi moduli, per lo più in plastica riciclata ed in futuro riciclabile, solo per il motivo che vorrei evitare di caricare con troppa terra e di conseguenza avere troppo carico di spinta in caso di eventuali lunghe giornate di pioggia/neve.

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Icchy92

Guru Giardinauta
I moduli li hai già acquistati? Se no aspetta perché secondo me non servono, ma sentiamo anche il parere degli altri. Se mischi il terriccio esistente con vari materiali drenanti, sia minerali che organici (hai un caminetto? Puoi usare i residui di legno carbonizzato), dovresti eliminare qualsiasi possibilità di ristagno. Ovviamente lo strato deve essere abbastanza spesso per essere efficace, più o meno come l'altezza delle lastre metalliche.
Riguardo queste ultime, secondo me inserendo qualche altro tondino e magari anche dei sostegni in legno ad intervalli regolari non si smuove niente, ricordo che certi terrazzamenti vengono fatti con semplici pietre appoggiate senza rinforzi. Un eventuale aiuto può essere dato da piante arboree, anche a sviluppo contenuto, fatte crescere a ridosso delle lastre, in questo modo le radici trattengono il terreno e il tronco funge da ulteriore rinforzo verticale. Magari se riesco provo ad abbozzare un disegnino stasera.
 

Icchy92

Guru Giardinauta
Ecco me l'ero immaginato come una cosa del genere, scusate la qualità ma non ho la tavoletta grafica ed ero un po' di corsa :ROFLMAO:
Ho messo piante a caso (cycas, cactus, "tropicali", qualche aromatica) ma spero che il concetto sia abbastanza chiaro.
 

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Andrea433

Aspirante Giardinauta
Ecco me l'ero immaginato come una cosa del genere, scusate la qualità ma non ho la tavoletta grafica ed ero un po' di corsa
Ho messo piante a caso (cycas, cactus, "tropicali", qualche aromatica) ma spero che il concetto sia abbastanza chiaro.
Ciao @Icchy92 grazie per il tuo tempo dedicato.

La scaletta non è male come idea.
L'idea di arbusti contro pannelli per consolidare la tenuta buona idea.

Grazie
 
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