• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Pesticidi in zone limitrofe ad abitazioni

songohan1088

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti,
vorrei un'informazione da qualcuno che conosce la materia. Esiste una legge che regolamenta l'irrigazione con pesticidi in campi limitrofi a zone abitate? Io abito in un gruppo di case vicine ad un grande vigneto nel quale, indiscriminatamente, vengono irrigate le viti con pesticidi (a tutte le ore). Cioò rende l'aria irrespirabile e, come nel caso di stamattina, ha fatto svegliare praticamente tutti con bruciori di gola, nausea e mal di testa (segno che la concentrazione nell'aria di questo schifo era alta). Mi servirebbe qualche indicazione di legge attraverso la quale capire se posso o meno intraprendere azioni di avvertimento nei confronti dell'agricoltore che, al momento, ha risposto solo e unicamente con parolacce e bestemmie alle nostre segnalazioni.
Grazie ragazzi
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
Ciao a tutti,
vorrei un'informazione da qualcuno che conosce la materia. Esiste una legge che regolamenta l'irrigazione con pesticidi in campi limitrofi a zone abitate? Io abito in un gruppo di case vicine ad un grande vigneto nel quale, indiscriminatamente, vengono irrigate le viti con pesticidi (a tutte le ore). Cioò rende l'aria irrespirabile e, come nel caso di stamattina, ha fatto svegliare praticamente tutti con bruciori di gola, nausea e mal di testa (segno che la concentrazione nell'aria di questo schifo era alta). Mi servirebbe qualche indicazione di legge attraverso la quale capire se posso o meno intraprendere azioni di avvertimento nei confronti dell'agricoltore che, al momento, ha risposto solo e unicamente con parolacce e bestemmie alle nostre segnalazioni.
Grazie ragazzi
prima di tutto un consiglio quando ti capita di avere irritazioni vai al pronto soccorso spieghi il fatto e fatti visitare poi con le carte dell' esitovai dai vigili di zona oppure ai carabinieri e coadiuvato dalle carte mediche fai un esposto....magari vedi di chiamarli quando è in corso il tutto e farli arrivare quando ancora stanno operando
oppure avvisa la asl e fai un esposto spiegando la situazione
le normative sull'uso dei disinfestanti (se fossero davvero pesticidi credo che molti
siano proibiti ) e molto vincolante e severa per chi li usa e sopratutto regolamenta anche il come darli in prossimità dei centri abitati o delle abitazioni tieni d'occhio la discuss. vedo di informarmi meglio e di postarti qualche altra notizia ma potrebbero esserci altri forumisti più informati di me ..........:storto:
 
Ultima modifica:

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
a rieccomi ................ecco alcuni link esaustivi in materia e quello della coldiretti in particolar modo è molto utile perchè elenca tutte le leggi e i disciplinari per l'uso dei fitofarmaci e una descrizione dei pericoli e delle patologie d'intossicazione :baf: .........mentre il secondo è l'elenco degli obblighi di legge e degli adempimenti per poter essere abilitati all'uso con il patentino obbligatorio e molte notizie utili sulle distanze .........
http://www.coldiretti.it/aree/ambiente/appoggi/documenti/5931999all.pdf

http://www.ermesagricoltura.it/Serv...sporto-e-l-utilizzo-dei-prodotti-fitosanitari

comunque il succo della questione è :
--l'obbligo di avvisare i residenti PRIMA DELL'UTILIZZO

--che se non si ottemperano gli obblighi si è puniti penalmente
--che l'ente abilitato ai controlli è principalmente l'ARPA
-- che i dottori dell'ospedale hanno l'obbligo di denunciare una volta che ti hanno visitato il fatto alle autorità competenti e alla PS .........
--che le distanze minime "obbligatorie" da fonti alimentari (es orti) é di oltre 20mt che le distanze dalle abitazioni è sempre oltre i 20mt
e sempre irrorando nella direzione opposta e MAI "VERSO"di loro
--che se è presente un pozzo o vi è una presenza idrica ad uso domestico o per uso irriguo su prodotti alimentari o falda di prelievo (cioè in genere) la distanza OBBLIGATORIA sale a 200mt
-- che in caso di vento non si può irrorare

considerata la gravità e i pericoli di cui stiamo parlando penso che dovresti attivarti senza indugi .........:Saluto:
 
Ultima modifica:

kiwoncello

Master Florello
Direi che la questione è complessa: innanzitutto si tratta di zona agricola o residenziale? Che tipo di fitofarmaci vengono impiegati, non necessariamente si tratta di prodotti vincolati a patentino. Nessuno tratta in presenza di vento (la famosa deriva da evitare. Come ultima considerazione, ormai capita che in zone prettamente agricole e quindi suscettibili di trattamenti antiparassitari vengano ad abitare persone estranee all'attività agricola, spesso intolleranti degli usi ed attività da lungo tempo vigenti prima del loro insediamento.
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
Direi che la questione è complessa: innanzitutto si tratta di zona agricola o residenziale? Che tipo di fitofarmaci vengono impiegati, non necessariamente si tratta di prodotti vincolati a patentino. Nessuno tratta in presenza di vento (la famosa deriva da evitare. Come ultima considerazione, ormai capita che in zone prettamente agricole e quindi suscettibili di trattamenti antiparassitari vengano ad abitare persone estranee all'attività agricola, spesso intolleranti degli usi ed attività da lungo tempo vigenti prima del loro insediamento.

rimane comunque il fatto che la normativa vigente già modificata nel 2001 e in vigore recita "in presenza di abitazioni "e in presenza di "acqua" (sintetizzo io il termine per comodità di discorso) quindi poco cambia sugli obblighi definiti per legge comunitaria prima e recepita per legge dello stato e attualmente in vigore che tra l'altro regolamenta ancheil numero annuo dei trattamenti stessi e altra cosa è il luogo dato che in ambito diciamo "domestico" non si usano certo gli atomizzatori e comunque non si fa cenno ad aperta campagna o dintorni di città o paesi ma semplicemente e in parole povere "se vuoi fare dei fitotrattamenti li devi fare così" e lo spiega molto dettagliatamente.
e poco importa se i "cittadini ripopolano la campagna e se sono intolleranti o no (e dato che si è parlato di malori e bruciori ) a quella o a quell'altra sostanza o se veramente nociva oppure no
io ho parlato chiaramente come la legge recita cioé "fare fitotrattamenti con fitofarmaci" ( in genere )perchè la legge e la regolamentazione (vedi link postati) parla in generale per tutti i trattamenti, mentre nello specifico inasprisce e definisce successivamente la regolamentazione e l'uso in base alla tossicità dei singoli prodotti .........:storto:
 
Ultima modifica:

songohan1088

Aspirante Giardinauta
Grazie infinite per i link Marco.enne!
Io una mezza idea di cosa sia stato "spruzzato" ce l'ho...delle mie nozioni di chimica (sono chimico farmaceutico) credo di avere individuato per lo meno deltametrina e dimetroato (per il resto servirebbe un'analisi quali-quantitativa dei residui nell'aria...cosa poco praticabile da soli).
La legge è effettivamente chiara al di la del fatto che la mia abitazione sia o meno immersa tra i campi...comunque il complesso di abitazioni comprende una cinquantina di ville...quindi direi che il numero è rilevantissimo...
 

kiwoncello

Master Florello
Il dimetoato (Rogor L40 ad es.) viene spruzzato o vaporizzato a concentrazioni tali che a poche ore dall'applicazione in pratica non se ne avverte più l'odore e comunque il prodotto viene rapidamente assorbito dai tessuti tanto da sparire rapidamente dalla superficie fogliare. Si tratta di estere fosforico inattivabile sia dai tessuti vegetali che dai batteri del terreno, non è né mutageno né cancerogeno. Ovvio che se se ne fa una bell'inalazione volontaria si avvertano inizialmente i sintomi della classica reazione muscarinica (lacrimazione, miosi, ipersecrezione nasale, eventuale broncocostrizione, sudorazione). Uso direttamente da anni come tanti olivicoltori il dimetoato come classico fitofarmaco anti-mosca olearia e ti assicuro che non ne ho mai risentiti effetti nocivi anche al termine dell'applicazione che può durare molte ore. La deltametrina (del resto classico componente degli sprays antimosca-zanzara domestici) per causare intolleranze da applicazione ambientale dovrebbe essere usata a dosi pazzesche; comunque ha semivita molto breve oltre ad essere fotosensibile.
 

olito

Aspirante Giardinauta
Per sapere cosa usa rivolgiti al servisio sanitario all'ufficio ambiente , il coltivatore è obligato a tenerer il registro dei trattamenti cosi detto quaderno di campagna dove deve annotare i prodotti che usa e il periodo dei trattattamenti , non si puo inqinare corsi d'acqua e coltivazioni limitrofe tanto meno abitazioni , vedrai che l'ASL lo mettera in riga altrimenti si becchera una denuncia per inquinamento.
 
Alto