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Pero Nano vicino al mare

V

voxon

Guest
Ciao a tutti, questo è il mio primo post su questo forum anche perchè mi occupo da poco tempo di giardinaggio.
Ho due peri nani piantati in vaso sul balcone di casa mia. Abito a circa 800 metri dal mare e quindi d'inverno i peri sono sottoposti spesso a forte vento e anche a salsedine.
Quello che vorrei sapere è qual'è il modo migliore per proteggerli durante l'inverno e se e quando è necessaria una potatura.
Grazie in anticipo a chiunque possa aiutarmi....Ciao
 
G

gin

Guest
Ciao Voxon!
Benvenuto fra noi forummisti! Premesso che non ho esperienza in fatto di frutti, ma che sono stata anch'io contagiata dalla fruttonano mania, posso riportarti di seguito quello che sto leggendo su un libro sulle potature del frutteto:
"... il pero in età giovanile tenderà a fruttificare soprattutto su brindilli coronati (rametto abbasta corto e liscio dai 10 ai 30cm circa che in genere ha gemma apicale mista e gemme laterali vegetative) e rami misti (quelli con gemme sia vegetative che fiorifere); in età più avanzata invece prevalentemente su lamburde fiorifere( rametto corto di circa 2/6 cm con gemma apicale mista). La potatura di produzione quindi consisterà nel far rinnovare queste formazioni fruttifere. A questo scopo si dovranno diradare ogni inverno le formazioni ormai esaurite e raccorciare, ove necessario, le rimanenti branche e branchette con tagli di ritorno ( taglio nell'inserimento di un ramo con inclinazione sempre parallela con il ramo che resta), per ridare eventuale vigore alla pianta. Tutto ciò in relazione all'esuberanza del soggetto in questione. Sul pero non viene effettuato nessun diradamento dei frutti, cosa che invece avviene in altri alberi da frutto quando si ha abbondante produzione ..."
Da quello che ho capito si hanno diversi tipi di potature: per dare forma alla giovane pianta, poi per mantenere la forma data e per aumentare la produzione di frutti o per renderla costante, infine potature di riforma su piante abbandonate per rimetterle in condizioni di produrre e di salute. Le potature non devono mai essere troppo drastiche, ma assecondare un po' la tendenza della pianta, il pero sembra avere la naturale tendenza a svilupparsi come una piramide cioé con fusto centrale alto e rami laterali abbastanza simmerici con lunghezza via via minore avvicinandosi alla cima. La "potatura di formazione" avviene da novembre a febbraio, da evitare giornate di freddo intenso e di forti gelate. La "potatura di riforma" é bene farla sulla pianta spoglia e in luna crescente
Se hai capito qualcosa ... sei veramente bravo! Purtroppo non so dirti molto di più, neppure sul tipo di protezione più appropiata, ma se in qualche punto non sono stata abbastanza chiara, fammi sapere cercherò di rimediare per quanto posso.
In attesa di consigli da parte di forummisti più pratici ed esperti di me, ti mando un bacione da Firenze, ma tu però salutami il mare!
Ciao
Gianna
 
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