Per aiutare le orchidee

[68Marco]

Io dimezzavo: mezzo misurino in due litri d'acqua in quanto le orchidee sono sensibili a eccessi salini.

Parli dello stesso prodotto che ho io?

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[biro46]

neanche io sono un esperto di chimica o biologia o elementi ecc.. ma in più di 40 anni che coltivo orchidee ho imparato che per la fertilizzazione (ma non solo) se si vogliono avere dei buoni risultati bisogna conoscere almeno le due cose fondamentali che sono la conducibilità (microsiemens µS) ed il valore di PH della soluzione che si utilizza. Resta comunque che ci sono o possono essere fattori limitanti per la coltivazione delle nostre orchidee in particolare per la fertilizzazione:
• Luce
• Temperatura
• Substrato
• Acqua
• Fertilizzanti
se noti i fertilizzanti li ho messi proprio all'ultimo posto perchè fra tutti sono i meno importanti anche se sembrano importantissimi ma che alla fine, se i precedenti sono corretti, la fertilizzazione potrebbe anche essere poco utile se non dannosa
Comunque a parte il metodo ad immersione (bagnetto) che durante i corsi che tengo sconsiglio sempre in modo assoluto perchè può essere più dannoso che utile per fare la fertilizzazione ad ogni irrigazione come faccio io ti consiglio di utilizzare dal 10 al 15% di quanto previsto, non posso essere più preciso in quanto non so le caratteristiche dell'acqua che utilizzi e della soluzione finale di fertilizzante

 

[68Marco]

neanche io sono un esperto di chimica o biologia o elementi ecc.. ma in più di 40 anni che coltivo orchidee ho imparato che per la fertilizzazione (ma non solo) se si vogliono avere dei buoni risultati bisogna conoscere almeno le due cose fondamentali che sono la conducibilità (microsiemens µS) ed il valore di PH della soluzione che si utilizza. Resta comunque che ci sono o possono essere fattori limitanti per la coltivazione delle nostre orchidee in particolare per la fertilizzazione:
• Luce
• Temperatura
• Substrato
• Acqua
• Fertilizzanti
se noti i fertilizzanti li ho messi proprio all'ultimo posto perchè fra tutti sono i meno importanti anche se sembrano importantissimi ma che alla fine, se i precedenti sono corretti, la fertilizzazione potrebbe anche essere poco utile se non dannosa
Comunque a parte il metodo ad immersione (bagnetto) che durante i corsi che tengo sconsiglio sempre in modo assoluto perchè può essere più dannoso che utile per fare la fertilizzazione ad ogni irrigazione come faccio io ti consiglio di utilizzare dal 10 al 15% di quanto previsto, non posso essere più preciso in quanto non so le caratteristiche dell'acqua che utilizzi e della soluzione finale di fertilizzante

Bhe tu hai una enorme esperienza io solo da 6 anni....

Quindi ricapitolando: ad ogni innaffiatura/bagnetto dovrei usare il 10/15% di quanto previsto: se la confezione dice 1misurino in 2 lt, farò 1/10 circa di un misurino in 2lt di acqua...il misurino è microscopico come vedi, mi risulterà difficile.........
Giusto??

Pensavo io invece che ogni 2 innaffiature normali, alla terza usavo il Rain Mix.

Ho pensato all'aiuto di un fertilizzante perché tutti mi hanno detto che come luce è temperatura sto messo bene, quello da controllare è il substrato e l'acqua, ma intanto volevo dare "una spinta" alla crescita di più steli visto che non ne fanno molti.... Sperando sempre che acqua e substrato siano in una buona condizione.
Sono esperimenti che faccio proprio anche per cercare di capire come posso renderle più in salute.

Per i microsiemens e ph, provvedo a comprare il dispositivo, ma per ora sto sperimentando... Ecco perché chiedo a voi.

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[biro46]

Quindi ricapitolando: ad ogni innaffiatura/bagnetto dovrei usare il 10/15% di quanto previsto: se la confezione dice 1misurino in 2 lt, farò 1/10 circa di un misurino in 2lt di acqua...il misurino è microscopico come vedi, mi risulterà difficile.........
Giusto??

Giusto, fai alcune prove, vedrai che alla fine troverai la giusta quantità, ma se vuoi continuare con il metodo del bagnetto ti consiglio di farlo ad una pianta alla volta cambiando l'acqua per ogni pianta perchè se le fai tutte assieme o usi la stessa acqua basta che una pianta abbia delle malattie latenti (marciumi, batteriosi o altro) la passi subito alle altre piante

 

[68Marco]

Giusto, fai alcune prove, vedrai che alla fine troverai la giusta quantità, ma se vuoi continuare con il metodo del bagnetto ti consiglio di farlo ad una pianta alla volta cambiando l'acqua per ogni pianta perchè se le fai tutte assieme o usi la stessa acqua basta che una pianta abbia delle malattie latenti (marciumi, batteriosi o altro) la passi subito alle altre piante

Ogni pianta ha un sotto vaso per cui riempio tutti i sottovasi. Non c'è pericolo di passaggi di malattie e funghi...
Uso 2 innaffiatoi e mi regolo con i lt di acqua

Per curiosità qual'e il tuo metodo di innaffiatura, ogni quanto lo fai??

Io comunque, soprattutto in estate metto le mie piante in doccia e le bagno dall'alto a mo di pioggerellina. Non sempre ma almeno una volta al mese.
In più vaporizzo tutto l'hanno.

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[biro46]

io da anni coltivo tutto su zattera per cui nebulizzo acqua tramite una pompa elettrica sulle zattere Prima quando coltivavo in vaso bagnavo sempre tramite annaffiatoio a bordo vaso salvo le Vanda che bagnavo con la doccia ma allora erano relativamente poche

 

[Margherita^]

per la fertilizzazione (ma non solo) se si vogliono avere dei buoni risultati bisogna conoscere almeno le due cose fondamentali che sono la conducibilità (microsiemens µS) ed il valore di PH della soluzione che si utilizza

Avrei una domanda in proposito, se non è scorretto accodarla a questa discussione.
E' giusto misurare il valore del pH non nell'acqua fertilizzata prima di usarla ma nell'acqua di scolo?
Non so se riesco a spiegarmi: io uso la fertirrigazione, quindi il dubbio si pone ogni volta che annaffio, e al momento ho su tutte le phal bark nuovo, che abbassa il pH. Devo portare l'acqua + fertilizzante al valore giusto e pace o devo portarla ad un valore tale che, dopo essere stata a contatto con il bark, abbia il valore giusto?
E, incidentalmente, qual'è questo valore giusto per delle semplici phal ibride da supermercato?
Cercando in giro avevo trovato chi scriveva 6.00/6.50, chi 6.20 ma non avevo ancora pensato, dopo aver scoperto questo forum, di chiedere qui.

 

[biro46]

Avrei una domanda in proposito, se non è scorretto accodarla a questa discussione.
E' giusto misurare il valore del pH non nell'acqua fertilizzata prima di usarla ma nell'acqua di scolo?
Non so se riesco a spiegarmi: io uso la fertirrigazione, quindi il dubbio si pone ogni volta che annaffio, e al momento ho su tutte le phal bark nuovo, che abbassa il pH. Devo portare l'acqua + fertilizzante al valore giusto e pace o devo portarla ad un valore tale che, dopo essere stata a contatto con il bark, abbia il valore giusto?
E, incidentalmente, qual'è questo valore giusto per delle semplici phal ibride da supermercato?
Cercando in giro avevo trovato chi scriveva 6.00/6.50, chi 6.20 ma non avevo ancora pensato, dopo aver scoperto questo forum, di chiedere qui.

L'acqua che utilizzi dopo aver sciolto il fertilizzante con un pH 5,8-6,2 può andare bene un po' per tutte le orchidee epifite, le variazioni sono più legate alle orchidee terrestri come ad esempio i Phragmipedium gradiscono valori leggermente più acidi intorno 5,5-5,8 mentre i Paphiopedilum gradiscono valori più alcalini dal 6,5-7,3
Nel caso tuo di Phalaenopsis ibride un valore di pH 6-6,2 sarebbe in un range ideale

 

[68Marco]

Biro, miles sapete indicarmi quale tester dell'acqua acquistare su Amazon perché ce ne sono tanti e di tanti tipi... Non so quale prendere anche perché non sono chiare (almeno per me) le misurazioni che deve fare....
Grazie

Ps
Ne metto uno a caso...tipo questo?

https://amzn.eu/d/dp1baKq

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[biro46]

Biro, miles sapete indicarmi quale tester dell'acqua acquistare su Amazon perché ce ne sono tanti e di tanti tipi... Non so quale prendere anche perché non sono chiare (almeno per me) le misurazioni che deve fare....
Grazie

Ps
Ne metto uno a caso...tipo questo?

https://amzn.eu/d/dp1baKq

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Vanno benissimo, sono come i miei

 

[michelerossi]

@biro46, io le mie phal bianche le innaffio con lo spruzzino direttamente sul bark andando di lato come dici tu, facendo colare un po' di acqua fuori per lavare dai sali. Utilizzo l'acqua dei climatizzatori e fertilizzo col Compo per orchidee (Concime organo minerale NPK 3-4-5) 2-3 volte* su 4 , mentre 1 su quattro aggiungo Algatron invece del fertilizzante. *non 3 su 4 perchè penso che ogni tanto sia un bene lavarle un po' dei sali. Dici che quindi è accettabile?

 

[biro46]

@biro46, io le mie phal bianche le innaffio con lo spruzzino direttamente sul bark andando di lato come dici tu, facendo colare un po' di acqua fuori per lavare dai sali. Utilizzo l'acqua dei climatizzatori e fertilizzo col Compo per orchidee (Concime organo minerale NPK 3-4-5) 2-3 volte* su 4 , mentre 1 su quattro aggiungo Algatron invece del fe per lavarrtilizzante. *non 3 su 4 perchè penso che ogni tanto sia un bene lavarle un po' dei sali. Dici che quindi è accettabile?

Allora per bagnare va bene a bordo vaso, è il sistema migliore, ma bisogna bagnare a radici di colore verdiccio chiaro od avorio con abbondanza facendo colare bene l'acqua dai fori di scarico del vaso, bagnare solo con lo spruzzino non va bene e può non essere sufficiente. Per la fertilizzazione ci sono varie filosofie fertilizzare 1 volta ogni 3 volte ovvero tre volte si bagna e alla 4 volta si fertilizza dopo aver bagnato oppure come faccio io fertilizzo un poco ogni volta che bagno. l'alternanza chimico/organico va bene

 

[michelerossi]

Allora per bagnare va bene a bordo vaso, è il sistema migliore, ma bisogna bagnare a radici di colore verdiccio chiaro od avorio con abbondanza facendo colare bene l'acqua dai fori di scarico del vaso, bagnare solo con lo spruzzino non va bene e può non essere sufficiente. Per la fertilizzazione ci sono varie filosofie fertilizzare 1 volta ogni 3 volte ovvero tre volte si bagna e alla 4 volta si fertilizza dopo aver bagnato oppure come faccio io fertilizzo un poco ogni volta che bagno. l'alternanza chimico/organico va bene

Innaffiare. Uso lo spruzzo perchè, forse erroneamente, lo sempre pensato che l'acqua scivoli via meno rapidamente e che quindi il bark riesca a bagnarsi meglio. Ho calcolato che più o meno nel singolo vaso (le dimensioni sono quelle standard in cui vengono vendute nei supermercati) immetto circa 150 ml d'acqua.

Fertilizzare. Ne parlavo una volta con uno statunitense che scrive di giardinaggio. Anche io trovo comodo l'idea di fertilizzare poco ma tutte le volte sempre manco dover tenere il conto e poichè è una integrazione mi ispiravo al modello dell'assunzione della vitamina D negli umani: puoi darne poca tutti i giorni o una dose elevata ogni 7 o 14 o addirittura 28 giorni (riesce ad essere assorbita). Lui, però, sosteneva che questo principio non fosse applicabile, il che è strano perchè mica si tratta di farmaci. Forse ci facciamo noi troppe pippe mentali e vanno bene entrambe le modalità

 

[68Marco]

Vanno benissimo, sono come i miei

Ho fatto il test dell'acqua osmotica...
Che significano questi valori?
Va bene quest'acqua per le orchidee?

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[biro46]

Ho fatto il test dell'acqua osmotica...
Che significano questi valori?
Va bene quest'acqua per le orchidee?

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Vuol dire che è una ottima acqua per le orchidee aggiungendo sempre un poco di fertilizzante minerale o organo-minerale (chimico) per avere valori leggermente più alti 20-50 per i ppm o 80-90 per i microsiemens se invece usi fertilizzante organico non servono misurazioni successive

 

[68Marco]

Vuol dire che è una ottima acqua per le orchidee aggiungendo sempre un poco di fertilizzante chimico per avere valori leggermente più alti 20-50 per i ppm o 80-90 per i microsiemens se invece usi fertilizzante organico non servono misurazioni successive

Uso questo in foto
1 misurino ogni 2lt
1 volta ogni due innaffiature

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[biro46]

Uso questo in foto
1 misurino ogni 2lt
1 volta ogni due innaffiature

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dato che hai il misuratore TDS/EC un poco alla volta ti abitui ad utilizzarlo aggiungendo un poco di fertilizzante fino ad arrivare ai valori che ti ho detto ogni volta che bagni