Pietro Puccio
Appassionato di palme e piante tropicali
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Passiflora kermesina
Originaria del Brasile, ha avuto una vita piuttosto travagliata. Introdotta in Europa ai primi dell'800 ebbe subito un grandissimo successo e fu ampiamente utilizzata anche per creare nuovi ibridi (con la caerulea, racemosa e alata), alcuni dei quali scomparsi dalla coltivazione. Anche la specie ben presto scomparve dalla coltivazione, anche per la difficoltà a riprodurla per talea, e dai luoghi dove era stata rinvenuta, tanto da essere considerata estinta fino a che due collezionisti nel 2001, sulla base delle indicazioni di località degli erbari, non l'hanno ritrovata e reintrodotta in Europa.
Oltre ai fiori, sono molto decorative le foglie, per la tonalità porpora della pagina inferiore, particolarmente intensa nelle più giovani.
Può crescere all'aperto in zone a clima mite, dove le temperature raramente scendono intorno allo zero e si adatta alla coltivazione in vaso. La pianta della foto è fiorita al terzo anno dalla semina.
Passiflora kermesina
Originaria del Brasile, ha avuto una vita piuttosto travagliata. Introdotta in Europa ai primi dell'800 ebbe subito un grandissimo successo e fu ampiamente utilizzata anche per creare nuovi ibridi (con la caerulea, racemosa e alata), alcuni dei quali scomparsi dalla coltivazione. Anche la specie ben presto scomparve dalla coltivazione, anche per la difficoltà a riprodurla per talea, e dai luoghi dove era stata rinvenuta, tanto da essere considerata estinta fino a che due collezionisti nel 2001, sulla base delle indicazioni di località degli erbari, non l'hanno ritrovata e reintrodotta in Europa.
Oltre ai fiori, sono molto decorative le foglie, per la tonalità porpora della pagina inferiore, particolarmente intensa nelle più giovani.
Può crescere all'aperto in zone a clima mite, dove le temperature raramente scendono intorno allo zero e si adatta alla coltivazione in vaso. La pianta della foto è fiorita al terzo anno dalla semina.