Violetta516
Maestro Giardinauta
So che è un argomento su cui non tutti possono essere d'accordo. Io stessa non sono più totalmente vegetariana ma vorrei sensibilizzare più persone possibili su questa cosa secondo me atroce che si verifica ogni anno. Non capisco perché per festeggiare la resurrezione di qualcuno è necessario un massacro di innocenti. "Gli agnellini non si ribellano ai loro carnefici, si limitano a tremare come foglie", l'ho sentito ieri in un film. La settimana scorsa tornando da Orvieto ho visto nelle campagne tantissime di queste creature indifese ed inconsapevoli che giocavano e correvano felici , alcuni con le loro mamme, del tutto ignari dell'imminente e crudele destino che li attendeva. Non voglio imporre niente a nessuno, è solo uno spunto per riflettere, per guardare cosa c'è dietro alcune delle nostre tradizioni, magari per cominciare a pensare che a qualcosa ogni tanto si può rinunciare. Perché è facile amare i cani ed i gatti o difendere gli animali da pelliccia perché tanto non le indossiamo, ma siamo pronti ad eliminare qualcosa dalle nostre tavole?