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parassita invisibile

rendo

Aspirante Giardinauta
Un parassita invisibile mi sta mangiando tutte le foglie di molte piante del mio terrazzo. Se mando un'immagine, qualcuno sa dirmi cosa può essere?
glicine.jpg

Grazie in anticipo
 
P

Piera1

Guest
Sembra opera dell'oziorrinco ma aspettiamo gli altri amici giardinauti.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Buonasera Rendo.
Almeno due indizi confermerebbero l'ipotesi di Piera: l'invisibilità (molte specie di Oziorrinco si rifugiano di giorno nel suolo e poi di notte risalgono per nutrirsi di foglie), e la forma della mangiata: prova di notte a ...cercare con la torcia elettrica!!.
Un saluto
Alessandro 2005
 

coccinella40

Master Florello
Benvenuto nel forum Rendo:froggie_r :froggie_r Inserisci la tua località nel profilo cosi potrai avere informazioni anche in base al tuo clima:hands13: :hands13:
Anche secindo me potrebbe essere uno Oziorrinco
 

rendo

Aspirante Giardinauta
Chi l'ha visto?

Nonostante tre notti di appostamenti non ho mai visto il simpatico oziorrinco.
Comunque farò ugualmente un trattamento ai vasi in cui ci sono foglie mangiate, (sperando che il parassita alloggi lì e non in quello di fianco). Sarà efficace quello dei “vermi nematodi” per le radici? Per gli adulti proverò a catturarli con la carta moschicida, perché pare che i prodotti specifici siano molto irritanti. Se qualcuno ha avuto già una esperienza simile forse mi può consigliare.

L’habitat di cui parlo è un lastrico solare a Bologna di circa 50mtq, al primo piano, incassato tra due edifici. Ci sono circa 80 vasi tra grandi e piccoli, con una cinquantina di tipi di piante. Come è noto il clima bolognese è pessimo, caldo in estate e freddo in inverno, con umidità sempre molto alta. Questa estate sul mio lastrico la temperatura è arrivata a 39° all’ombra.

Grazie dei consigli e vi farò sapere.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Mi spiace se ti ho indotto a veglie notturne infruttuose, ma permettimi un consiglio serio: non fare pasticci con i prodotti chimici. Non so che cosa ti abbiano proposto ma, per intendersi, la lotta chimica ai nematodi di interesse agrario ha ragione di essere solo per difendere colture pregiate ad alta redditività, si usano principi attivi da interrare che liberano vapori oppure sono sistemici, e non pochi tra essi sono fitotossici o pericolosi.
Meglio restare a livello di giardinaggio hobbistico e pazienza se c'è qualche foglia smangiucchiata o qualche pianta muore: non per far filosofia ma piuttosto cerchiamo il divertimento, la curiosità , consideriamo infine anche i parassiti e relativa lotta non uno scopo ma un mezzo di conoscenza.
Ciao
Alessandro 2005
 

rendo

Aspirante Giardinauta
nematodi entomoparassiti

Quello che mi hanno proposto, se ho capito bene, è un trattamento biologico da fare nel terreno (vasi nel mio caso) a base di “nematodi entomoparassiti” per eliminare almeno le larve dell’oziorrinco. Si dovrebbe fare, credo, aggiungendo il prodotto biologico alle annaffiature per un certo periodo. Forse il problema sarà trovare questo trattamento in commercio in quantità modeste e a prezzi ragionevoli.
Per gli adulti invece ci sarebbero prodotti chimici molto tossici che non intendo usare; piuttosto mi tengo i parassiti e aspetto che muoiano di vecchiaia, tanto di solito gli insetti non campano a lungo.
Ad Alessandro2005, che trovo molto gentile, puntuale e documentato, devo dire che condivido in pieno che l’hobby debba essere divertimento e curiosità, e che se muore una pianta si fa un’altra talea, ma dato che dopo tre anni di tentativi sono riuscito a far sopravvivere due bellissime bouganville deep purple a queste latitudini, costruendo anche una apposita serra di 4 mtq che mi è costata una fortuna in legname e lastre di policarbonato, con anche l’impianto elettrico per riscaldarla nelle giornate di gelo, devo anche dire che un pochino mi dispiace vederle deperire mangiate alle radici e lasciarle morire senza fare nemmeno un tentativo. E’ come aver fatto un investimento e aver perso tutto il capitale.
Grazie a tutti. Queste chiacchere mi sono state veramente utili.
Rendo
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Buongiorno Rendo.
Ti ringrazio per il cortese apprezzamento e mi complimento per la tua serra e i riusciti tentavivi di acclimatare le bouganville.
Avevo inteso al rovescio la storia dei nematodi. Ora ho compreso che ti hanno proposto un intervento di lotta biologica mediante nematodi parassitoidi del presunto oziorrinco. Si tratta verosimlmente di Heterohabditis bacteriophora che è un entomopatogeno del fitofago i questione. Se cerchi in internet Bioplanet e poi nella sezione agenti biologici vai sul nome che ti ho detto trovi le informazioni necessarie (c'è anche la foto dell'oziorrinco sp. e implicitamente anche la spiegazione del nome specifico 'bacteriophora' dato a quel nematode)
In bocca...all'oziorrinco(!?)
Alessandro 2005
 
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