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Parassita della quercia URGENTE!

A

alphac

Guest
Le mie quercie sono attaccate da un parassita (una larva scura e lunga 1-2cm) che fa una farfalla piccola (tipo quella della pasta) non è pelosa e non sembra una processionaria, qui in piemonte si sta diffondendo a macchia d'olio e si sta letteralmente mangiando tutte le foglie ad una velocità tremenda.
Dite che il trattamento con Bacillus thuringiensis kurstaki (Btk) come nel caso delle processionarie può avere efficacia?

Grazie
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Poni un problema di una certa importanza.
Se vuoi una mia opinione dovrei vedere foto delle larve e dei danni, avere inoltre informazioni circa il numero, la distribuzione, l'ubicazione delle querce e relativo contesto ambientale (ci sono colture, case attorno?).
Ciao
 
A

alphac

Guest
Allora le foto posso procurarle, le quercie sono in un bosco qualche km fuori asti, non ci sono culture nelle immediate vicinanze, un pascolo di mucche e poco altro, sono localizzate su un pendio esposto a est-nord-est, sono un numero notevole e si vedono tutte le foglie sbocconcellate, sono diffusi su quasi tutte le quercie.
Un poco più fuori asti mi segnalano un analogo infestamento già dall'anno scorso (ma mi dicono che l'anno scorso erano processionarie rossicce quindi non saprei se faccia testo, comunque si sono mangiate le foglie di un'albero intero), quest' anno lo stesso luogo è infestato da insetti simili ai miei.
Invito al forum chi possiede quest'altro terreno che ha maggiori nozioni di me sulla faccenda.
 

mydidle

Aspirante Giardinauta
al riguardo dell'attacco alle querce, ho dei dubbi si tratti di processionaria, almeno nel mio caso.
Le querce sono attaccate a macchia di leopardo e quelle che hanno subito l'attacco si presentavano 3 settimane fa completamente pelate, senza neanche una foglia. Ora le foglie sono rinate, ma certamente la fronda non è paragonabile a quella di una pianta non attaccata. Le querce colpite sono alla sommità di colline , in zone molto siccitose, situate in comune di Asti, sia esposte a est che a sud-sudovest. Sono situate al limite di boschi di varie essenze, nelle vicinanze di case e terreni coltivati (prati, frutteti, orti). Negli anni scorsi c'è stato un attacco di processionaria, riconosciuto per le ragnatele di larve e dai bruchi pelosi rosso e rosso scuri che si muovevano a processione. Le piante attaccate questa primavera oserei dire siano state le stesse che già presentavano le sacche di larve urticanti rosse.
Le mie perplessità nascono dal fatto che, nonostante le larve rosse, gli altri anni le fronde non sono state mai colpite se non all'estremità di alcuni rami esterni.
Circa un mese fa, invece, i primi segni di apertura dei germogli sono stati accompagnati da uno scricchiolio. In una settimana questi vermetti, simili ai bruchi della frutta, lunghi 1,5 - 2 cm si sono divorati intere querce, per poi cadere a terra attraverso sottilissime ragnatele, e lasciare traccia anche sulle foglie delle piante sottostanti. Questi bruchi sono diversi da quelli visti l'anno scorso: sono bianchi al più verdini, non sono pelosi, non sono urticanti. (potrebbero essere Tortrix viridana?)
Oserei dire che ho trovato una ragnatela bianca, simile ad una ragnatela, avviluppata alle foglie di alcuni cornus. I bruchi erano gli stessi.
Temo per la sopravvivenza delle piante, poiché in questi giorni, si stanno svegliando le processionarie.
 
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mario50

Aspirante Giardinauta
processionaria

Io ho casa nei pressi di Asti con bosco di querce ed ho lo stesso tuo problema. Un giardiniere mi ha confermato che si tratta di processionaria. Vrmetti verdi che si calano e bruchi urticanti che viaggiano su e giù per il tronco. Si parla di infiltrazioni da fare sul tronco della pianta che nel giro di 4 anni dovrebbe renderla immune, il ciclo pare molto costoso (60 euro per pianta di 1m di diametro ad 1m dalla base) da ripetersi dopo 2 anni, si fora il tronco ogni 20 cm e si inietta con siringa. Qualcuno è a conoscenza di questo metodo ? si potranno trovare le fiale per far da se?
 
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