Harryblock
Aspirante Giardinauta
Salve a tutti, ho una Pachira aquatica che è stata bella e sana per diverso tempo nel mio bagno: posizione luminosa ma senza sole diretto e, credo, giusto livello di umidità dell'aria. In primavera, però, l'ho rinvasata perché dal terreno uscivano molti moscerini che, col senno di poi, davano più fastidio a me che a lei.
Non so se sia un caso, ma da quel momento ha iniziato un lento declino, per fortuna mai giunto al termine, ma nel corso dell'estate ha perso moltissime delle foglie più vecchie (cosa che non aveva mai fatto in misura così abbondante) dopo che erano diventate marroni e sfibrate (foto 1). Preciso che il terriccio è ben drenato e lo bagno solo il necessario, un paio di volte la settimana quando è secco in superficie.
La pianta non è stata fatta crescere a fusto intrecciato ma ha due diramazioni e quella rivolta verso il muro, quindi con meno luce, stentava a produrre nuove foglie perciò, nel tentativo di rinvigorirla, ho dato un taglio netto a quell'estremità che ora sta piano piano seccando (foto 2).
Nella diramazione rivolta verso la finestra, che non ho toccato, c'è invece un continuo riciclo di foglie, indice che la pianta non sta morendo, ma le nuove foglie stentano a diventare belle e grandi come le vecchie, anzi, molte restano piccole e strette o addirittura tendono ad arricciarsi (foto 3 e 4).
Potrei aver fatto qualche danno nel rinvaso? Ho sostituito la gran parte del terriccio col Composana preconcimato: forse la presenza di troppo concime ha stressato la pianta? E perché la diramazione potata sta praticamente seccando? Preciso che la pianta si trova in prossimità del lavabo e ho anche pensato che potesse risentire del getto del phon o di prodotti nebulizzati come la lacca, ma sarebbe strano perché è stata in quella stessa posizione per quasi due anni e non ha mai manifestato questi sintomi, emersi solo dopo il rinvaso. HELP!
Non so se sia un caso, ma da quel momento ha iniziato un lento declino, per fortuna mai giunto al termine, ma nel corso dell'estate ha perso moltissime delle foglie più vecchie (cosa che non aveva mai fatto in misura così abbondante) dopo che erano diventate marroni e sfibrate (foto 1). Preciso che il terriccio è ben drenato e lo bagno solo il necessario, un paio di volte la settimana quando è secco in superficie.
La pianta non è stata fatta crescere a fusto intrecciato ma ha due diramazioni e quella rivolta verso il muro, quindi con meno luce, stentava a produrre nuove foglie perciò, nel tentativo di rinvigorirla, ho dato un taglio netto a quell'estremità che ora sta piano piano seccando (foto 2).
Nella diramazione rivolta verso la finestra, che non ho toccato, c'è invece un continuo riciclo di foglie, indice che la pianta non sta morendo, ma le nuove foglie stentano a diventare belle e grandi come le vecchie, anzi, molte restano piccole e strette o addirittura tendono ad arricciarsi (foto 3 e 4).
Potrei aver fatto qualche danno nel rinvaso? Ho sostituito la gran parte del terriccio col Composana preconcimato: forse la presenza di troppo concime ha stressato la pianta? E perché la diramazione potata sta praticamente seccando? Preciso che la pianta si trova in prossimità del lavabo e ho anche pensato che potesse risentire del getto del phon o di prodotti nebulizzati come la lacca, ma sarebbe strano perché è stata in quella stessa posizione per quasi due anni e non ha mai manifestato questi sintomi, emersi solo dopo il rinvaso. HELP!