belvedere
Giardinauta Senior
Ho appena letto un articolo su repubblica. http://www.repubblica.it/ambiente/2011/09/26/news/overshoot_day-22239830/
Niente di nuovo, almeno per me. Mi chiedo se anche voi la pensate così.
Il consumismo è al punto di non ritorno.
Le risorse del pianeta si stano esaurendo e andremo incontro a grossi squilibri ambientali se cercheremo - inutilmente - di mantenere gli standard attuali.
Mi sento pienamente consapevole di questa cosa e per mia coerenza da anni sto cercando di entrare nella logica del "risparmio" nel senso più ampio del termine ancichè del consumo: cioè cerco di limitare i consumi di qualunque genere, di ridurre le necessità, credo occorra modificare l'idea di benessere (materiale) a favore di benessere interiore ecc. ecc.
Ma credo che non tutti vogliano recepire questa cosa e modificare il proprio stile di vita... riusciremo a prepararci a questo nuovo stato di cose?? (ovvero che siamo ormai in tanti sul pianeta, troppi, e per poter andare avanti dobbiamo.... andare tutti un po' indietro...)
Niente di nuovo, almeno per me. Mi chiedo se anche voi la pensate così.
Il consumismo è al punto di non ritorno.
Le risorse del pianeta si stano esaurendo e andremo incontro a grossi squilibri ambientali se cercheremo - inutilmente - di mantenere gli standard attuali.
Mi sento pienamente consapevole di questa cosa e per mia coerenza da anni sto cercando di entrare nella logica del "risparmio" nel senso più ampio del termine ancichè del consumo: cioè cerco di limitare i consumi di qualunque genere, di ridurre le necessità, credo occorra modificare l'idea di benessere (materiale) a favore di benessere interiore ecc. ecc.
Ma credo che non tutti vogliano recepire questa cosa e modificare il proprio stile di vita... riusciremo a prepararci a questo nuovo stato di cose?? (ovvero che siamo ormai in tanti sul pianeta, troppi, e per poter andare avanti dobbiamo.... andare tutti un po' indietro...)
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