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ortaggi poco impegnativi

tam10

Aspirante Giardinauta
ciao a tutti,
vi seguo da un po' e volevo chiedervi alcuni consigli.
1) Premesso che il mio obiettivo è nell'ottica di qualche anno creare un'azienda agricola e che ad oggi sono a corto di conoscenze specifiche nel settore, facendo tutt'altro tipo di lavoro, vorrei fare un paio di anni di esperienza nel mio giardino di casa con degli ortaggi o cereali che non richiedono molta cura ed attenzione al fine di applicare tale esperienza per il mio progetto futuro.
Sapreste dirmi quali sono gli ortaggi e cereali che rispondono a questi requisiti?
2) nell'ottica dell'azienda agricola di cui sopra, secondo voi è redditizio e conveniente puntare sull'arboricoltura per lo sfruttamente del legname in particolare noci o i costi superano i ricavi per cui si va facilmente in perdita?
Grazie in anticipo a chiunque mi risponderà
 

tam10

Aspirante Giardinauta
possibile che nessuno sappia dirmi qualche ortaggio "rustico" che non richiede troppa cura da piantare in una zona calda e pianeggiante come il nord puglia?
 

lore.l

Moderatrice Sezz. Giardinaggio / Composizioni Flor
Membro dello Staff
Penso che ti dovrebbero rispondere persone della tua zona,io non so che dirti!ciao ciao
 

noose

Aspirante Giardinauta
personalmente penso che quello che cerchi non esiste ...... nel senso che di poco impegnativo nelle colture ce veramente poco ,sia se mi parli di orto familiare , non parliamo poi di produzione , devi tenere conto di terreno pulizia da erbacce trattamenti , concimazioni ecc.ecc. questo x qulsiasi tipo di cultura ...(non vorrei polemizzare le tue idee , ma se parliamo poi di produzione ,questa domanda non me la penserei neanche )... comunque , premetto che sono del nord NON ho idea del tuo clima durante l anno ne di che terreno e strutture disponi o disporrai , azzardo con ortaggi definerei poco impegnativi ,in quanto puoi mettere direttamente a dimora (semi nel terreno senza passare da semenzai )barbabietole , biete o coste ,cardi , carote cicorie a cespo e a radice, cipolle estive,fagiolinani e rampicanti,piselli taccole prezzemoli rape spinaci e valeriane finocchi, ti rpeto AZZARDO non conosco la tua zona e i tuoi climi e per poco impegnativo INTENDO messa a dimora diretta per il resto delle operazioni e tutto "impegnativo", conta anche che tra i citatati ortaggi ci sono esigenze diverse .....in bocca al lupo comunque.....
 

tam10

Aspirante Giardinauta
personalmente penso che quello che cerchi non esiste ...... nel senso che di poco impegnativo nelle colture ce veramente poco ,sia se mi parli di orto familiare , non parliamo poi di produzione , devi tenere conto di terreno pulizia da erbacce trattamenti , concimazioni ecc.ecc. questo x qulsiasi tipo di cultura ...(non vorrei polemizzare le tue idee , ma se parliamo poi di produzione ,questa domanda non me la penserei neanche )... comunque , premetto che sono del nord NON ho idea del tuo clima durante l anno ne di che terreno e strutture disponi o disporrai , azzardo con ortaggi definerei poco impegnativi ,in quanto puoi mettere direttamente a dimora (semi nel terreno senza passare da semenzai )barbabietole , biete o coste ,cardi , carote cicorie a cespo e a radice, cipolle estive,fagiolinani e rampicanti,piselli taccole prezzemoli rape spinaci e valeriane finocchi, ti rpeto AZZARDO non conosco la tua zona e i tuoi climi e per poco impegnativo INTENDO messa a dimora diretta per il resto delle operazioni e tutto "impegnativo", conta anche che tra i citatati ortaggi ci sono esigenze diverse .....in bocca al lupo comunque.....

ciao e grazie di avermi risposto.

Il clima della mia zona è sostanzialmente mediterraneo e anche nei scorsi giorni in cui l'italia è stata investita da freddo e neve, qui da me ha fatto solo qualche fiocco, quindi inverni con temperature che raramente arrivano a zero ed estati in cui 35-40° sono considerati normali...per essere più chiaro dalle mie parti è tutto un pullulare di viti ed ulivi.
Quanto al poco impegnativo mi riferisco a coltivazioni che richiedono mediamente non oltre le 2 ore settimanali per ettaro, è chiaro che in fase di piantumazione e di raccolta il tempo impiegato è maggiore, però ne faccio una questione di valori medi.
Datemi qualche consiglio perchè quest'anno utilizzerò il giardino di casa+qualche vaso per fare degli esperimenti da utilizzare per il mio progetto futuro che spero di realizzare entro un paio d'anni al massimo
 

amplifix

Aspirante Giardinauta
insalate, carote, cipolle, aglio e legumi sicuramente hanno bisogno di "poco" impegno, un po' più di impegno, ma non troppo servirebbe per pomodori, melanzane e peperoni...
 

Paola-Luna

Florello
Quanto al poco impegnativo mi riferisco a coltivazioni che richiedono mediamente non oltre le 2 ore settimanali per ettaro, è chiaro che in fase di piantumazione e di raccolta il tempo impiegato è maggiore, però ne faccio una questione di valori medi.

non credo esistano colture che richiedano così poco tempo... forse i fichi d'india... per il resto dovresti tenere conto di almeno 2 ore giornaliere per ettaro... altrimenti vai anche tu con l'olivo...
 

tam10

Aspirante Giardinauta
scusate l'ignoranza ma dato il breve ciclo di vita degli ortaggi, mi chiedo e vi chiedo, quali sono le principali fasi che occorrono per partire dal seme fino alla fruttificazione?
Mi spiego, una volta preparato il terreno per la semina, seminato, innaffiato costantemente tramite impianto di irrigazione che quindi non necessita di presenza sul luogo, controllo di eventuali malattie alle piante e raccolta dei frutti, gli ortaggi non dovrebbero essere quasi tutto poco impegnativi?
Quali altre fasi ho omesso e perchè occorre una presenza giornaliera sul campo?
 

piccola lithops

Maestro Giardinauta
ciao,
come poco impegnativi e lo sono davvero posso consigliarti gli spinaci americani.
La pianta ha uno sviluppo molto più veloce ed è di maggiori dimensioni dello spinacio tradizionale. Non cresce a ceppo come i gli spinaci maggiormente conosciuti ma assume un portamento strisciante.
Ti consiglio di comprarne le piantine se le trovi. Le metti a dimora in primavera e il rimasto lo poti la primavera successiva. Dalle radici rimaste e dai semi caduti a terra, avrai nuove piantine sane. é una pianta che con il tempo diventa quasi infestantee anche se sembra morta rinasce dalle radici. crea una copertura con i rami che impedisce la crescita di erbe infestanti. Dapoca manutenzione. Io quando diventa troppo fitta la sfoltisco senza problemi ed elimino le porzioni secche o ingiallite.
io ce l'ho in una prosa dell'orto irrigata con l'irrigazione automatica a pioggia.
Non ti so dire il nome scientifico spero che qualcuno ci possa aiutare su questo.
 
Ultima modifica:

amplifix

Aspirante Giardinauta
scusate l'ignoranza ma dato il breve ciclo di vita degli ortaggi, mi chiedo e vi chiedo, quali sono le principali fasi che occorrono per partire dal seme fino alla fruttificazione?
Mi spiego, una volta preparato il terreno per la semina, seminato, innaffiato costantemente tramite impianto di irrigazione che quindi non necessita di presenza sul luogo, controllo di eventuali malattie alle piante e raccolta dei frutti, gli ortaggi non dovrebbero essere quasi tutto poco impegnativi?
Quali altre fasi ho omesso e perchè occorre una presenza giornaliera sul campo?

devi rincalzare, legare le piante ai sostegni, togliere le erbacce, concimare in copertura, smuovere la terra vicino agli ortaggi da radice per farli crescere meglio, controllare che l'impianto di irrigazione non dia troppa acqua a piante che non ne necessitano, poi per ogni pianta c'è la sua particolarità: es. ai pomodori vanno tolti i polloni, alle melanzane idem, alle insalate vanno tolte le foglie che marciscono a contatto con il terreno, etc...
 

Oleander

Guru Giardinauta
devi rincalzare, legare le piante ai sostegni, togliere le erbacce, concimare in copertura, smuovere la terra vicino agli ortaggi da radice per farli crescere meglio, controllare che l'impianto di irrigazione non dia troppa acqua a piante che non ne necessitano, poi per ogni pianta c'è la sua particolarità: es. ai pomodori vanno tolti i polloni, alle melanzane idem, alle insalate vanno tolte le foglie che marciscono a contatto con il terreno, etc...

e forse due orette non bastano :baf:
 
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