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Oidio (mal bianco) su Salvia in vaso

respiro

Aspirante Giardinauta
Salve, complimenti per il bel sito e grazie per l'attenzione, :flower:

sto coltivando una piantina di Salvia in un vaso assieme ad almeno un fungo che sta provocando macchie bianche pulvirulente sulle foglie (suppongo sia un tipo di oidio).

Le foglie nascono sane e riescono a svilupparsi completamente, ma alcune si macchiano e io le taglio via. Questo inverno quasi tutte le foglie erano completamente ricoperte dai miceli bianchi, ma non ho potato per evitare che la Salvia perdesse le uniche parti fotosintetiche (in inverno non è cresciuta, non sviluppava nuove foglie).

Adesso tutte le foglie sono verdi, ma ho notato sulla superficie del terreno una pellicola traslucida biancastra. Credo che sia lo stesso fungo. Oggi ho visto che ha sviluppato dei piccoli corpi fruttiferi bianchi (v. fotografia) simili a basidiomi, quindi potrebbe non essere lo stesso fungo.

Salvia_e_fungo_in_vaso.jpg

Qualcuno conosce la situazione e può aiutarmi?

Vorrei che Salvia crescesse senza parassiti cosicché io possa nutrirmi delle sue buonissime foglie, infatti sto cercando un concime adatto all'alimentazione umana..

intanto grazie! :rolleyes:
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Benvenuto :), se sul terreno crescono dei funghi significa che è costantemente umido e questo non va bene! Ti consiglio far asciugare il terreno e poi rinvasare usando una miscela di terriccio e terra di campo, dopodiché bagna con meno frequenza, quando il terreno è ben asciutto.
Adesso è il momento in cui puoi potarla a fondo, in modo che sviluppi nuova vegetazione anziché lignificare; pota tutti i rami fin quasi alla base, sopra ad una coppia di foglioline nuove. Sposta il vaso in posizione più assolata e ventilata possibile, in modo da limitare le condizioni che favoriscono lo sviluppo dell'oidio.
 

respiro

Aspirante Giardinauta

Grazie, poi ho rimosso la parte epigea del fungo in foto, che si è seccata con l'aridità.

Le foglie continuano a macchiarsi di polvere bianca, la stessa che copre molti dei picciòli rimasti dalle foglie recise. A tal proposito non ho capito questo passaggio:

pota tutti i rami fin quasi alla base, sopra ad una coppia di foglioline nuove.

Cosa intenti per "potare i rami"? Ah, rileggendo un'altra volta ho avuto un'intuizione: da un ramo rimuovere tutte le foglie laterali lasciando solo la coppia apicale? Nel tempo è così che è risultato dalla sola intenzione di rimuovere le foglie malate.

Quindi vorrei chiedere un consiglio: quando rimuovo una foglia tagliandone il picciolo, lascio la metà del picciolo inserita sul ramo o rimuovo anche quella? Rimuoverla mi dà l'impressione di ferire il fusto, cosa che istintivamente mi preoccupa ma forse invece è necessario. Anche perché temo che facciano da serbatoio per la crescita dell'oidio che diventa quindi impossibile da debellare. :squint:

Ho speranze di guarire Salvia? O rimuoverò foglie per il resto della nostra vita? Sento che potrei dover prendere decisioni radicali. :azz:
 

Marcello

Master Florello
La cura per l'oidio è uno spray a base di zolfo

se leggi bene la discussione,il problema non è tanto la malattia in se quanto il terreno e le condizioni ambientali.
In pratica spruzzare significherebbe solo buttare soldi inutilmente.
per me,il consiglio di elebar è sufficiente per controllare l'affezione.
 

cri1401

Florello Senior
se leggi bene la discussione,il problema non è tanto la malattia in se quanto il terreno e le condizioni ambientali.
In pratica spruzzare significherebbe solo buttare soldi inutilmente.
per me,il consiglio di elebar è sufficiente per controllare l'affezione.

Di sicuro andrà bene, ma per me è sempre meglio spruzzare anche un composto a base zolfo perché negli anni ho notato che nonostante il terreno non fosse troppo bagnato, nonostante le potature, se non si da anche lo zolfo l'oidio non se ne va.
Poi per la carità, lungi da me voler far spendere soldi inutilmente alla gente.....
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
...
Cosa intenti per "potare i rami"? Ah, rileggendo un'altra volta ho avuto un'intuizione: da un ramo rimuovere tutte le foglie laterali lasciando solo la coppia apicale? Nel tempo è così che è risultato dalla sola intenzione di rimuovere le foglie malate.
...
No, per "potare" intendo proprio tagliare i fusti legnosi, in pratica alla fine ti resteranno solo moncherini vicino al terreno, ma deve essere così, per farla ricrescere folta e sana! Sempre se nel frattempo cambi ANCHE le condizioni colturali come ti ho già detto altrimenti si ammalerà anche la nuova vegetazione.
 

Marcello

Master Florello
Di sicuro andrà bene, ma per me è sempre meglio spruzzare anche un composto a base zolfo perché negli anni ho notato che nonostante il terreno non fosse troppo bagnato, nonostante le potature, se non si da anche lo zolfo l'oidio non se ne va.
Poi per la carità, lungi da me voler far spendere soldi inutilmente alla gente.....

non è solo questo,la salvia si usa per cucinare......
 

Pam

Apprendista Florello
Ciao,
mi allaccio anch'io qui perchè lo scorso anno ho avuto l'aiuola delle aromatiche invasa da tutto e di più e non sapendo cosa usare, appunto perchè è roba che si mangia, ho avuto un pessimo raccolto per tutta la stagione con piante buttate o usate ugualmente se solo bucherellate. Quest'anno vorrei capire come intervenire altrimenti ho deciso che lascio morire tutte le aromatiche, tanto se poi non le posso usare.:boh:
Voi cosa fate? Avrei pensato di dare adesso una bella passata con confidor (per gli eventuali insetti) e magari anche un antifungino sistemico. Penso che se non si colgono le piante per un mese dovrebbero poi essere "ripulite" dai veleni. Per me questa sarebbe l'ultima spiaggia, se avete altre idee altrimenti io provo così.
:Saluto::flower:
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Ciao,
mi allaccio anch'io qui perchè lo scorso anno ho avuto l'aiuola delle aromatiche invasa da tutto e di più e non sapendo cosa usare, appunto perchè è roba che si mangia, ho avuto un pessimo raccolto per tutta la stagione con piante buttate o usate ugualmente se solo bucherellate. Quest'anno vorrei capire come intervenire altrimenti ho deciso che lascio morire tutte le aromatiche, tanto se poi non le posso usare.:boh:
Voi cosa fate? Avrei pensato di dare adesso una bella passata con confidor (per gli eventuali insetti) e magari anche un antifungino sistemico. Penso che se non si colgono le piante per un mese dovrebbero poi essere "ripulite" dai veleni. Per me questa sarebbe l'ultima spiaggia, se avete altre idee altrimenti io provo così.
:Saluto::flower:
Che esposizione ha questa aiuola? Se non c'è molto sole e ventilazione sarà dura contenere i funghi; per quanto riguarda il Confidor, in un mese non si "esaurisce" di sicuro, è fatto apposta per durare diversi mesi :eek:k07:; se proprio devi trattare, usa un blando piretroide che agisce per contatto. Idem per l'antifungino, se le aromatiche le usi in cucina...

Io l'unica cosa che proprio non riesco a contenere sono gli acari sulla menta... :sgrunt:
 

Pam

Apprendista Florello
Ciao,
aiola esposta a sud/ovest sole da tarda mattinata ma dopo poche ore le piante sono in ombra per via della cinta di recinzione.
Ma il piretroide lo devo mettere quando arrivano le bestiacce, io volevo fare una prevenzione perchè quando arrivano sono 3 miliardi e fanno subito i danni.:burningmaParentesi che non c'entra niente: ho seminato un po' di prato dove abbiamo fatto uno scavo....c'è una colonna di millemilamiliardi di formiche con due semini per parte che se lo stanno portando via tutto! evvai|!!| solita storia e io non semino più- viva il prato selvaggio! :tupitupi:
Io in compenso ho la menta a bordo cinta che sta andando dappertutto, non ha un accidente di niente, si alza fino a 70 cm, tanto che ad inizio estate la devo falciare tutta. Logicamente non la raccolgo perchè non la uso.:rolleyes:
Sai cosa faccio adesso? inizio a raccogliere le aromatiche che sono cresciute, almeno un raccolto lo faccio.:eek:k07:
:Saluto:
 

Marcello

Master Florello
certo Pam,
raccogliere anzitempo è un modo per evitare malattie o ridurre gli effetti specifici sulla pianta.
se un negoziante porta via la cassa prima della chiusura,cosa rubano i ladri? :)

non sai cosa ti perde con gli infusi di menta!!!
 

Pam

Apprendista Florello
Ciao Marcello,
ho raccolto tutto: santoreggia, origano, melissa e maggiorana. La salvia per ora sta ricrescendo e pare sana.
La menta fatta calda come te non è che mi entusiasma troppo, tu come la fai? Non ho ancora capito se è meglio usarla secca o fresca e in generale anche le altre aromatiche. Io in stagione le uso fresche e secche in inverno.
:Saluto::flower:
 

Marcello

Master Florello
la fai bollire 5 minuti sia secca che fresca,filtri,aspetti che raffreddi e la metti in frigo.Non la bevo calda...bleah...

adesso ho fatto l'infuso di aspraggine volgare ed è venuta(allungata con gassosa senza zucchero,una ottima acqua tonica.
 

respiro

Aspirante Giardinauta
No, per "potare" intendo proprio tagliare i fusti legnosi, in pratica alla fine ti resteranno solo moncherini vicino al terreno, ma deve essere così, per farla ricrescere folta e sana! Sempre se nel frattempo cambi ANCHE le condizioni colturali come ti ho già detto altrimenti si ammalerà anche la nuova vegetazione.

Capisco, ma mi sembra una piantina troppo piccola con foglie solo terminali, credo che non sia ancora il momento per uno stress così grosso.

Nel frattempo sono ancora indeciso se rimuovere i "moncherini" dei picciòli delle foglie: toglierli ferisce il fusto, ma lasciarli credo favorisca lo sviluppo dell'oidio. Ho il timore che ferire il fusto possa far penetrare l'oidio, ma potrebbe essere un fungo che non agisce in questo modo :squint:

Dato che voglio lasciarla esposta a ovest dovrò togliere i piccioli e ferire il fusto. Altrimenti la sposterei a est senza rimuovere i piccioli. Oppure rimuoverli lo stesso :confuso:

Non so, voi cosa fareste? :D

Io rimuoverei i piccioli, poi la sposterei a est per un periodo fino a che l'oidio scompaia. (Poi la riporterei a ovest dove è esteticamente più coinvolta :rolleyes: ).
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Capisco, ma mi sembra una piantina troppo piccola con foglie solo terminali, credo che non sia ancora il momento per uno stress così grosso.

Nel frattempo sono ancora indeciso se rimuovere i "moncherini" dei picciòli delle foglie: toglierli ferisce il fusto, ma lasciarli credo favorisca lo sviluppo dell'oidio. Ho il timore che ferire il fusto possa far penetrare l'oidio, ma potrebbe essere un fungo che non agisce in questo modo :squint:

Dato che voglio lasciarla esposta a ovest dovrò togliere i piccioli e ferire il fusto. Altrimenti la sposterei a est senza rimuovere i piccioli. Oppure rimuoverli lo stesso :confuso:

Non so, voi cosa fareste? :D

Io rimuoverei i piccioli, poi la sposterei a est per un periodo fino a che l'oidio scompaia. (Poi la riporterei a ovest dove è esteticamente più coinvolta :rolleyes: ).
Proprio per rinforzarla è necessario potarla! Tagliare i rami stimola la nascita di nuovi rami e foglie dal basso. Inoltre spostare continuamente la pianta è un grosso stress; tienila in posizione assolata (direi che ovest va meglio!), ventilata, e fai annaffiare BENE la terra, non tenerla sempre umida!
 
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