Ciao a tutti.
Da quando ho comprato il mio primo alberello in vaso (qualche mese fa), ho imparato come si fa a farlo sopravvivere, procurandomi il materiale e le nozioni necessarie. E fin qui ci siamo. Ma, ora che mi sto appassionando, non frequentando nessun club nè avendo nessun maestro o conoscente esperto dell'arte, sono entrata un pò in confusione, perchè vorrei cominciare ad impostare qualche essenza, ma proprio non so dove mettere le mani! Ora, è chiaro che non si può prendere con la consueta fretta occidentale (tutto e subito! risultati risultati risultati!) una passione del genere: di suo il metabolismo vegetale è lentissimo, se poi ci aggiungiamo la calma zen...Dunque mi chiedo, quale potrebbe essere un obiettivo realistico, sia intermini di tempo che in termini di prodotto finito, che una principiante come me si dovrebbe porre? Avrei una mezza ideuzza di procurarmi un pò di essenze dal tronco diritto da capitozzare e impostare a scopa rovesciata, visto che richede "solo" una potatura costante di alcuni anni, senza troppi avvolgimenti di fili, jin, shari, tensionatori, martinetti, paste cicatrizzanti ecc. E poi mi sembra di aver capito che lo stile a scopa rovesciata è il più semplice. Insomma, la mia preoccupazione è quella di procedere gradualmente, per avere un minimo di organizzazione (vi giuro, tratutti gli stili, non so dove mettere le mani) e non sprecare tempo e denaro (è un'arte costosa!!!) in progetti impossibili.
Voi cosa suggerite?
Da quando ho comprato il mio primo alberello in vaso (qualche mese fa), ho imparato come si fa a farlo sopravvivere, procurandomi il materiale e le nozioni necessarie. E fin qui ci siamo. Ma, ora che mi sto appassionando, non frequentando nessun club nè avendo nessun maestro o conoscente esperto dell'arte, sono entrata un pò in confusione, perchè vorrei cominciare ad impostare qualche essenza, ma proprio non so dove mettere le mani! Ora, è chiaro che non si può prendere con la consueta fretta occidentale (tutto e subito! risultati risultati risultati!) una passione del genere: di suo il metabolismo vegetale è lentissimo, se poi ci aggiungiamo la calma zen...Dunque mi chiedo, quale potrebbe essere un obiettivo realistico, sia intermini di tempo che in termini di prodotto finito, che una principiante come me si dovrebbe porre? Avrei una mezza ideuzza di procurarmi un pò di essenze dal tronco diritto da capitozzare e impostare a scopa rovesciata, visto che richede "solo" una potatura costante di alcuni anni, senza troppi avvolgimenti di fili, jin, shari, tensionatori, martinetti, paste cicatrizzanti ecc. E poi mi sembra di aver capito che lo stile a scopa rovesciata è il più semplice. Insomma, la mia preoccupazione è quella di procedere gradualmente, per avere un minimo di organizzazione (vi giuro, tratutti gli stili, non so dove mettere le mani) e non sprecare tempo e denaro (è un'arte costosa!!!) in progetti impossibili.
Voi cosa suggerite?