V
velvetstar
Guest
Posto anche qui questo mio quesito:
mi e' arrivato l'altro giorno il catalogo 2005-06 di Barni. Ho trovato una varietà nuova selezionata da loro e presentata quest'anno che dalla foto e dalla descrizione potrebbe fare per me: si chiama Niso Fumagalli (Barni 2005: Barnifum).
Mi chiedo tuttavia quanto sia saggio acquistare una varieta' nuova appena presentata che non e' ancora ben conosciuta per quanto riguarda la resa e la resistenza alle malattie (per lo meno al grande pubblico).
Quanto ci si puo' fidare di dichiarazione da parte dell'ibridatore tipo: "[...]unendo anche il vantaggio di una minima manutenzione, grazie alla buona qualità della pianta" [Catalogo Barni 05-06, p.18]?
Qualcuno di voi ha esperienza su acquisti simili?
Grazie e a presto
mi e' arrivato l'altro giorno il catalogo 2005-06 di Barni. Ho trovato una varietà nuova selezionata da loro e presentata quest'anno che dalla foto e dalla descrizione potrebbe fare per me: si chiama Niso Fumagalli (Barni 2005: Barnifum).
Mi chiedo tuttavia quanto sia saggio acquistare una varieta' nuova appena presentata che non e' ancora ben conosciuta per quanto riguarda la resa e la resistenza alle malattie (per lo meno al grande pubblico).
Quanto ci si puo' fidare di dichiarazione da parte dell'ibridatore tipo: "[...]unendo anche il vantaggio di una minima manutenzione, grazie alla buona qualità della pianta" [Catalogo Barni 05-06, p.18]?
Qualcuno di voi ha esperienza su acquisti simili?
Grazie e a presto