Il virus delle orchidee mi ha contagiato da poco, dopo sei mesi di incubazione ora si è scatenato..., nella mia piccola e sperduta città non arrivano molte orchidee ( apparte pal, cimby e a volte qualche catlelya), quindi quando ne trovo una nuova in buono stato perdo la tramontana. Il problema e che i vivai che conosco si fanno arrivare orchidee due volte all'anno, di conseguenza bark, sfagno ecc. sono cose praticamente introvabili. Al massimo ti rifilano il classico sacchetto di terriccio per orchidee.
Ora, ho pensato a tre soluzioni:
1- Aspetto primavera e vado alla prima fiera mercato di orchidee più vicina, forse li trovo anche il "materiale" che mi serve.
2- Cerco qualche vivaio che faccia vendite per corrispondenza.
3- Questa è un'idea malata, quindi prima di fare esperimenti vi chiedo un consiglio a proposito. Nei vivai vendono sacconi di corteccia di pino e abete da mettere nelle aiuole, mi chiedevo se fosse possibile usarla anche per il rinvaso delle orchidee. Non credo che contenga sostanze chimiche. Che ne dite, si può fare?
Ultima domanda, il concime: sto usando il concime per orchidee della Cifo in polvere da diluire ( NPK19-19-19 ), va bene?
Grazie in anticipo a tutti!
Ora, ho pensato a tre soluzioni:
1- Aspetto primavera e vado alla prima fiera mercato di orchidee più vicina, forse li trovo anche il "materiale" che mi serve.
2- Cerco qualche vivaio che faccia vendite per corrispondenza.
3- Questa è un'idea malata, quindi prima di fare esperimenti vi chiedo un consiglio a proposito. Nei vivai vendono sacconi di corteccia di pino e abete da mettere nelle aiuole, mi chiedevo se fosse possibile usarla anche per il rinvaso delle orchidee. Non credo che contenga sostanze chimiche. Che ne dite, si può fare?
Ultima domanda, il concime: sto usando il concime per orchidee della Cifo in polvere da diluire ( NPK19-19-19 ), va bene?
Grazie in anticipo a tutti!