Nell'orto mi crescono prugne selvatiche cosa, fare?

[Audix]

nel mio orto (piuttosto trascurato) da qualche anno le piante di prugne e susine hanno cominciato a produrre una varietà di prugnette tonde piccole (poco più che ciliege) giallognole e soprattutto in quantità industriale.

La situazione è intricata, non mi è chiaro se si tratta di piante selvatiche cresciute ed intrufolatesi a stretto contatto delle originali, o una vera e propria modifica delle piante.

Voglio prendere dei provvedimenti per non trovarmi quest'estate con tutte quelle prugnette selvatiche, cosa mi consigliate?

1) abbattere le piante che crescono con quelle prugnette la sciando solo i rami che fruttificano correttamente per dare spazio alla qualità migliore?
2) innestare per migliorare la qualità?
3) entrambe le soluzioni?
4) altro?

 

[Kakugo]

Si tratta probabilmente o di mirabolano (un albero ornamentale dai frutti eduli parecchio diffuso) o di "franchi", ovvero sia alberi nati dall'impollinazione naturale di varietà domestiche che non hanno mantenuto le caratteristiche della pianta madre. Gli uccelli in stagione ne fanno scorpacciate e poi "spargono" i semi ovunque.

Esiste anche la possibilità che si tratti di ricacci di innesti andati fuori controllo. In questo caso, però dovresti vedere i getti che escono dal portainnesti alla base della pianta.

Che fare? Come prima cosa ti suggerisco di ispezionare le piante che sai innestate e vedere se hanno ricacciato. In quel caso il ricaccio va completamente eliminato per impedire che indebolisca l'innesto fino a provocarne la morte.
Mirabolano e "franco" sono buoni portainnesti per susine e prugne, ma devi tenere da conto che gli alberi da frutta vanno coltivati ad una certa distanza l'uno dall'altro per mantenerli in salute ed ottimizzare la resa. Se hai la situazione che immagino, dovrai fare parecchia "pulizia", inclusa l'eliminazione dei ceppi: il mirabolano è un osso duro e spesso riesce a ricacciare anche se tagliato a terra.