• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Nascita doglie e parto.....e perplessità

dipladenia

Giardinauta
Tutte le donne sono forti e "capaci" di sopportare le doglie e la nascita di un figlio ma nel parto come in TUTTE le cose nella vita ciò che è decisivo sono il CARATTERE e la PERSONALITà, quindi ben venga la scelta personale di fare un parto naturale, un cesario, un epidurale o un parto nell'acqua o qualsiasi altra cosa che la donna senta come il "suo" modo migliore e più sicuro per far nascere il proprio figlio.

Non importa il mezzo ma il risultato!!!:rolleyes:
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Su questo argomento la pubblicità di turno è sulla conservazione del cordone ombellicale (credo, non mi va di approfondire), ci stanno a spià.
 

artemide

Florello Senior
la mia esperienza è quasi simile a quella di Paola,
primo figlio (e unico) 20 anni fa.
anche a me si ruppe il sacco del liquido amniotico una settimana prima della data prevista, ricoverata in ospedale, visita di routine e posteggiata in sala preparto ore 01,30 del 02 febbraio 1990... nel cuore della notte
Nessun dolore sino al pomeriggio ore 15 circa quando mi hanno messo la flebo di ossitocina, dolori pazzeschi sino al giorno dopo... ore 06,30 del 03 febbraio, quando hanno deciso FINALMENTE di far nascere mio figlio con parto cesareo dopo più di 15 ore di ossitocina PAZZESCO.... ma non potevano decidersi prima? e poi si sono anche lamentati che mio figlio aveva il punteggio Apgar basso...e te credo, era subentrata una sofferenza fetale

ah...dimenticavo... mio figlio non sarebbe potuto nascere per via naturale, perchè aveva il cordone ombelicare troppo corto, e quindi non riusciva a "scendere/uscire" , e hanno fatto anche fatica ad estrarlo dall'utero.
 
Ultima modifica:

pa0la

Florello
beh artemide, non è tanto simile in realtà
a me l'ossitocina è stata data due ore dopo la rottura del sacco, dopo cinque ore hanno tentato di toglierla nella speranza che il travaglio ormai avviato proseguisse naturale.....e invece si fermava, così hanno riaperto la flebo e l'hanno sospesa solo a dilatazione avvenuta
con te hanno aspettato davvero tanto
 

artemide

Florello Senior
beh artemide, non è tanto simile in realtà
a me l'ossitocina è stata data due ore dopo la rottura del sacco, dopo cinque ore hanno tentato di toglierla nella speranza che il travaglio ormai avviato proseguisse naturale.....e invece si fermava, così hanno riaperto la flebo e l'hanno sospesa solo a dilatazione avvenuta
con te hanno aspettato davvero tanto


..e pensa che dopo tutte quelle ore di flebo mi ero dilatata solo di 4 cm.
se non fosse stato che con l'ennesimo cambio della guardia dei medici, dove l'ultimo ha deciso per il cesareo, chissà quanto mi avrebbero fatto aspettare ancora, per poi accorgersi una volta aperta che il cordone ombelicare era veramente troppo corto...mah...
 

casper69

Guru Giardinauta
Si Casper ma in Italia molti medici praticano il cesareo per guadagnare di più e molte donne lo richiedono perchè pensano di soffrire meno, una tra tante mia nipote. Al di là di tutto partorire senza dolore non vuol dire essere viziate, progresso è anche questo.

Questo non lo sapevo, almeno qui ancora è visto come un vero e proprio interveto chirurgico con tutti i rischi annessi, se altrove viene preso sottogamba, ritiro, ma accuso i medici che lo praticano, non è un antidolorifico, serve solo nei casi come il mio o dove il feto è sofferente o purtroppo se la mamma è incosciente per altre cause...
E' drammatico quello che documenti. Non tanto per chi lo chiede che infondo si affida al medico, è drammatco per il medico che lo pratica. Lo trovo da terzo mondo, oggi in sala operatoria si muore per una appendicite!

Enza non si può decidere l'epidurale al momento del parto, ci sono esami da fare prima, lo so perchè mia sorella ha avuto il bimbo col cesareo perchè podalco, si sapeva e allora lei ha deciso per l'epidurale e non la totale.
Difatti le prende in giro, lo so che non si decide al momento anche se poi gli esami sono quelli di routine per un ricovero.....Chi non è daccordo cambia ginecologo nel senso che se non si fidano di lui possono andare altrove dove vengono accontentate o comnque Claudio ci prova sempre a dire poi vediamo..Certo che se insistono non può fare altrimenti ma è contro ogni forma che si allontana dal parto naturale.

ciao e grazie a chi ha risposto
e no, non lo considero un progresso. Progresso è un cesareo senza rischi, progresso è la possibilità del monitoraggio per essere certi che il biambo stia bene anche se il parto ritarda, ce ne sono stati tanti di progressi benedetti da tutti.
Ma un oppiaceo che potrebbe (a me basta il potrebbe per essere contrarissima) passare attraverso la placenta non riesco a considerarlo un progresso. Arrivo a dirvi che la considero una sconfitta

Il progresso è anche donare il cordone ombellicale per salvare altri dalla Leucemia...Concordo con te Pa0la tutto quello che hai detto è progresso.
 
Ultima modifica:

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Casper non la placenta ma il cordone ombellicale per le staminali. Io avevo un'amica a Siracusa che al terzo figlio chiese il cesareo per farsi chiudere le tube, le prime due erano nate con parto normale, tutto a pagamento naturalmente.
 

Manu1

Maestro Giardinauta
non ho capito la questione. E' poco etico non soffrire? è poco etico andare contro natura (visto che la natura ci fa soffrire e spesso ci faceva morire di parto)?
oppure la paura è qeulla di snaturare un momento supremo? in questo caso lo capisco, io ho dovuto fare il cesareo, perchè l amia pigra bambina, già inritardo di due settimane, nonostante gel, rottura delle acque e ossitocina, non voleva partorire, due giorni di contrazioni inutili, e io stavo svalvolando (perchè nessuno mi spiegava che succedeva, perchè non si apriva il parto, e poi..e poi mi ero stufata di esser sfugugliata da tutti i dottori di turno!!) quindi epidurale e parto cesareo. Ero così nervosa che il chiururgo voleva farmi l'anestesia totale poi ci ha ripensato "no signora, non le tolgo questo momento addormentandola". io in quel momento avrei fatto qualsiasi cosa mi avessero detto di fare, ma effettivamente non vivere appieno quel momento sarebbe stato davvero perdere qualcosa, ma se vi dico che quel qualcosa erano i dolori patiti fino a quel momento, direi proprio di no, la cosa piu bella è stata essere lucida e presente quando me l'hanno messa addosso.
 

pa0la

Florello
Vorrei chiarire, almeno quel che penso io
Non è questione i pensare che sia poco etico non soffrire, è che a fronte di parti oggettivamente difficili e lunghi che potrebbero mettere a rischio la salute sia della mamma che del bambino ben venga tutta la farmacologia e la scienza medica possibile, ma la possibilità di richiedere un oppiaceo per la paura del dolore con il rischio che il bambino ne assorba poco o tanto ( è irrilevante ) non lo considero un progresso.
Un progresso vero sarebbe a non sentire mai più una madre dover dire - non sapevo cosa mi stesse succedendo -
Ricordo la mia vecchia ostetrica che ci diceva preparandoci, se vi viene paura ripensate a quello che vi ho spiegato al corso perchè metà del dolore è paura.....se riuscirete ad ascoltare il vostro corpo sapendo che cosa sta facendo anche la vostra mente lavorerà perchè tutto vada nella direzione in cui deve andare.
Invece purtroppo ci sono ancora mamme abbandonate per ore senza una spiegazione, per forza poi dopo un po' si sbarella........
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Su questo argomento la pubblicità di turno è sulla conservazione del cordone ombellicale (credo, non mi va di approfondire), ci stanno a spià.

quando si fanno i contratti pubblicitari in un forum, la scelta degli sponsor avviene tramite le parole chiave scritte nelle pagine in cui deve comparire. La gestione è automatica.
serve a fare la pubblicità mirata e non dispersiva. (es. il Sig Luxottica comparirà solo se si parla di occhiali, lenti o comunque parole annesse che vengono indicate quando comperi lo spazio pubblicitario)
Non capiterà mai la pubblicità della conservazione del cordone ombelicale se si scrive solo di automobili. Salvo campagne a tappeto decise a priori. come quella dell'amplifon il mese scorso, che aveva il banner fisso.

ok, risolta la questione "informatica"....

non saprei proprio che dire.. non ho figli, non ne avrò.. quindi diventa ancora più difficile esprimere un parere in merito.
 

nenasere

Giardinauta
ciao a tutte,mi ritengo una giovane mamma..dato che ho partorito a 26 anni,2 anni e mezzo fa e deo la piu' piccola partoriente dell'ospedale..mi ricordo che le infermiere e le ostetriche mi chiamavano la pupa....cmq...mi faccio fare una visita domenica 22 luglio,avevo delle perdite,cosa normale dato che ero entrata nella 39° settimana,mi visitano..il sacco era rotto...in piu' il mio tampone era positivo e rischiavo di far prendere qualche infezione al bimbo quindi mi dissero che il giorno dopo avrei partorito o da sola o con parto indotto..la notte vado a letto (dell'ospedale) con un 'ansia tremenda..sapevo gia' che l'indomani,volente o nolente avrei partorito...verso le 2 inizia qualche doloretto tipo mestruazione...alle 8 e 30 di mattina iniziano le contrazioni..non mi dilatavo, 1 cm in 5 ore...alle 22 e 30,dopo 14 ore mi portano in sala parto...mi veniva da spingere...alle 23 e 23 del giorno 23 e' nato edoardo,2,890 kg di dolcezza...e' stata la cosa piu' dolorosa ma piu' bella della mia vita...avevo dato vita ad un cucciolo...e l'ho fatto come da che ondo e' mondo si fanno i bambini..ci siamo aiutati a vicenda io e il mio bambino...anch eil mio compagno e' stato bravissimo...io sin dall'inizio della gravidanza ho sepre portato avanti l'idea che se avessi avuto bisogno del cesareo l'avrei fatto senza nessun accenno di disapporvazione...perche' dovrei mettere a rischio la vita del mio bimbo per il capriccio di partorire da sola?!,pero' se il mio parto era di quelli naturali,naturale doveva essere...il mio ginecologo..primario settantenne mi ha sempre detto..signora..lo vede quante teste ci sono in giro?..sono nate tutte allo stesso modo...senza tante foline..ferro....creme...olii di mandorla....cibi particolari..voglie e chi piu' ne ha piu' ne metta...,lui e' un po' drastico..ma in parte sono favorevole con lui...ho molte amiche che hanno avuto il esareo..che mi dicono..se dovessi avere un altro bimbo neanche ci provo...perche'devo patire se posso avere lo stesso risultato!?e' vero..il risultato e' lo stesso..ma secondo me l'esperienza no..non c'è paragone...scusate se ho contrariato qualcuno con il mio modesto parere...ciao serena
 

casper69

Guru Giardinauta
Casper non la placenta ma il cordone ombellicale per le staminali. Io avevo un'amica a Siracusa che al terzo figlio chiese il cesareo per farsi chiudere le tube, le prime due erano nate con parto normale, tutto a pagamento naturalmente.


Si è veroooooooooo che capoccia che ho...miiiiiiii correggo!
 

giulia67

Maestro Giardinauta
Si scusami ho letto anche Piera58, scusa ancora ma da noi non si usa! :flower:

A quanto sembra qui al sud abbiamo questo primato, proprio qualche giorno fa ho letto la notizia che reggio calabria detiene il record e sarà avviata un'inchiesta!
Piera, per viziati intendevo tutte quelle giovani per le quali è già un dramma alzarsi la mattina prima delle otto! Pensi che affonterebbero un parto naturale? e quelle che sniffano cocaina?e quelle che per fare un prelievo di sangue chiamano tutta la famiglia al capezzale? Dai Piera su!!!
 

casper69

Guru Giardinauta
A quanto sembra qui al sud abbiamo questo primato, proprio qualche giorno fa ho letto la notizia che reggio calabria detiene il record e sarà avviata un'inchiesta!
Piera, per viziati intendevo tutte quelle giovani per le quali è già un dramma alzarsi la mattina prima delle otto! Pensi che affonterebbero un parto naturale? e quelle che sniffano cocaina?e quelle che per fare un prelievo di sangue chiamano tutta la famiglia al capezzale? Dai Piera su!!!


Certo che è drammatico, usare un intervento chirurgico come fosse una passeggiata...Ma chi sono sti medici mercenari?
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
A quanto sembra qui al sud abbiamo questo primato, proprio qualche giorno fa ho letto la notizia che reggio calabria detiene il record e sarà avviata un'inchiesta!
Piera, per viziati intendevo tutte quelle giovani per le quali è già un dramma alzarsi la mattina prima delle otto! Pensi che affonterebbero un parto naturale? e quelle che sniffano cocaina?e quelle che per fare un prelievo di sangue chiamano tutta la famiglia al capezzale? Dai Piera su!!!

Io credo che moltissime giovani hanno proprio paura del parto e questo è dovuto all'educazione che si riceve. Mia nipote govane donna che si alza la mattina per recarsi in ufficio ha scelto di partorire col cesareo perchè pensava di soffrire meno, mia sorella anzicchè tranquillizarla era daccordo con lei, parto in clinica privata per un totale di 1.500 euro.
 

giulia67

Maestro Giardinauta
Embè vedi che non ho tutti i torti!!!
Casper, di medici mercenerari ne conosco un bel pò..ho lavorato in ostetricia!!Ovviamente ci sono anche le eccezioni!!!
 

Nieves

Giardinauta Senior
Io non ho partorito ancora, ma sono convinta che salvo complicazioni, opterò per un parto naturale.
Dalle mie parti si dice " L'E' UN MAE DISMENTEGON" ( cioè che è un male che , una volta che vedi la tua creatura, te lo dimentichi subito).
Spero di potervi dire presto se io lo cancellerrò dalla memoria! :D
 
Alto