non ho capito la questione. E' poco etico non soffrire? è poco etico andare contro natura (visto che la natura ci fa soffrire e spesso ci faceva morire di parto)?
oppure la paura è qeulla di snaturare un momento supremo? in questo caso lo capisco, io ho dovuto fare il cesareo, perchè l amia pigra bambina, già inritardo di due settimane, nonostante gel, rottura delle acque e ossitocina, non voleva partorire, due giorni di contrazioni inutili, e io stavo svalvolando (perchè nessuno mi spiegava che succedeva, perchè non si apriva il parto, e poi..e poi mi ero stufata di esser sfugugliata da tutti i dottori di turno!!) quindi epidurale e parto cesareo. Ero così nervosa che il chiururgo voleva farmi l'anestesia totale poi ci ha ripensato "no signora, non le tolgo questo momento addormentandola". io in quel momento avrei fatto qualsiasi cosa mi avessero detto di fare, ma effettivamente non vivere appieno quel momento sarebbe stato davvero perdere qualcosa, ma se vi dico che quel qualcosa erano i dolori patiti fino a quel momento, direi proprio di no, la cosa piu bella è stata essere lucida e presente quando me l'hanno messa addosso.