ultimamente ho studiato e realizzato bonsai di muschio, seguendo le indicazioni di un fortunato numero di Bonsai e News.
Il muschio è una pianta pioniera, cioè uno dei primi organismi che colonizzano un ambiente favorevole: prima nasce il muschio, poi arriva il resto. Io raccolgo il muschio dove capita, scegliendo varietà "robuste": il muschio che cresce in un bosco montano sul mio balcone schiatterebbe dopo 7 minuti, mentre quello che cresce lungo i bordi delle strade o su muretti è più resistente. Si può porre direttamente sul terreno, fresco, dopo aver ripulito un po' il lato inferiore del muschio. Oppure si lascia seccare, si polverizza e si sparge sul terreno, cosa che farà nascere del giovane muschio dopo poche settimane.
L'acqua calcarea lo uccide, quindi acqua demineralizzata.
I concimi non organici (ma anche loro, se forti) lo uccidono, quelli a base di sangue di bue o ferrosi lo annientano in meno di un minuto!
L'ombra lo fa ingiallire.
L'aria secca lo uccide.
In realtà, come dice Boba, il muschio cresce bene dove decide lui: non ha radici (se non quelle "finte" che lo fissano al terreno) e assorbe umidità e nutrimento dall'atmosfera; quindi l'ambiente deve essere costantemente umido, luminoso, anche assolato purchè con un'elevata umidità ambientale. Sul vaso bonsai dovrebbeessere posto alla base del tronco, oppure a chiazze, in maniera ordinata e carina.
Si vendono su ebay bustine di spore di muschio, (bello ma lento) da spargere sul terreno, altri dicono che annaffiare del terriccio con dello Yogurt aggiunto all'acqua favorirebbe lo sviluppo del muschietto...
biogold?
www.pagineverdibonsai.it
facce sapè!