Mostra succulente a Bologna

[Gio]

Ciao a tutti. Come qualcuno di voi sa,non sono certo una conoscitrice di piante grasse...
Non sono anzi un esperta in assoluto, quanto alle grasse, poi, santo cielo! Mi attraggono però, nel loro fascino fra spettacolare e trascurabile, sfolgorante ed orrido. Che dire?

La mostra si svolge a Bologna a due passi da casa mia e certamente vi farò visita.

Mi scuso: è davvero tardi per un invito, ma negli ultimi giorni ho avuto diversi impegni. Se qualcuno pensa di fare un salto sarei lieta diincontrarlo: niente più che uno scambio di mani, io sono Giovanna, tu sei davvero "X"?

Naturalmente il mio è un interesse dilettantesco, più curiosità che altro, ma chi non ama il bello, nelle sue contraddizioni apparenti?

Senza ovviamente nessun vincolo - mi rendo conto che ormai è l'una del 16 di giugno - se chiunque di voi pensa di essere presente e desidera conoscersi ci si può dare un appuntamento...

Il mio indirizzo di posta elettronica è www.giovanna.verde4@tin.it nel caso preferiate mettervi in contatto personalmente. Domani darò un'occhiata: mi farebbe piacere - ribadisco senza nessun complimento - presentarci.

Mi scuso per non aver organizzato un incontro se non all'ultimo momento, in compenso vicino c'è un'ottima gelateria con panchine all'ombra, ed il parco di Villa Mazzacurati offre una piacevole accoglienza...
Buona notte. Giovanna

[ 16-06-2001: Messaggio scritto da: Gio ]

 

[claudia cadoni]

Giovanna, solo a leggerti in questo messaggio vorrei essere lì con te.

 

[Gio]

Scommetto stavate attendendo con ansia i miei commenti! In ritardo, eccoli:
L'esposizione era modesta come dimensioni, ma bellissima quanto alla scelta.
Sono rimasta affascinata, sembravo una bambina in un parco divertimenti, giravo fra le bancarelle, passavo ripassavo, tornavo a vedere quelle che mi sembravano più attraenti o più orride, leggevo i nomi balbettandoli fra me come un’analfabeta. Fra le più belle, tenendo però in considerazione la mia assoluta ignoranza, c’erano un’HAWORTIA di proporzioni elegantissime, dalle foglie (si chiamano foglie?) levigate di color verde tenero e delicato, un HOODIA FILIFERA, con rami lunghi ed abbastanza paurosi (questa la collloco fra le “orride&#8221 , una di cui non ricordo il nome, ma che per brevità si poteva essere detta RUGA (o RUCA?), per la somiglianza con l’insetto omonimo: lunghissima, perde la coda e poi ricresce dall’altro lato (o almeno così mi sembra di aver capito).
Quella che più mi ha impressionato è un’ECHEVERIA HYBRIDA AGAVOIDES CRESTATA: sembrava una grotta verde, od una scatola cranica, come forma, aveva solo la struttura esterna, cioè, all’interno era vuota!
Un’ECHEVERIA ATROPURPUREA con qualche fiore rosso sangue, conturbante; come per incantesimo faceva poi mostra di se’ un’HOYA CARNOSA, stupefacente: un signore gentilissimo, volontario dell’AIAS, supongo, mi ha mostrato pagine e pagine di illustrazioni sull’Hoya.

Una bancarella era tutta di LITHOPS, fra cui una - LITHOPS TERRICOLOR X PERSII, di 36 anni. Sì l’età! Potevi trovare piante di una settantina, ottantina d’anni come niente fosse, e pensavi alle vite che si erano legate alle loro: fatiche, emozioni, affetti, malattie, perdite...

Particolare divertente nel fatto che alla mostra fosse associata una sorta di concorso, ogni espositore aveva la possibilità di mettere in concorso due o tre esemplari ed in un’urna si poteva esprimere il voto alla pianta preferita.

Degno di nota infine, è che fra gli esemplari in mostra ce n’erano diversi di Reginaldo: ricordo un AZTECHIUM HINTONII, una FOCKEA EDULIS (ASCLEPIDACEE), e, quella che mi è piaciuta di più, un’ ORTEGOCACTUS MAC DOUGALI, mi meraviglia che non sia stata messa in concorso, forse per la modestia ed il riserbo del nostro Reginaldo? Mi sono sentita molto importante e fiera di conoscerlo, sia pure per posta elettronica, e mi sono ancor più di prima meravigliata della sua gentilezza e disponibilità con chi non sa non solo dare il nome, ma neppure descrivere con esaurienza una succulenta comunissima...

A proposito, Reginaldo, oltre a rallegrarmi, posso ancora approfittare di te? Intanto mi piacerebbe sapere quale pianta ha vinto il concorso (io ho dato il mio voto all’ECHEVERIA HYBRIDA AGAVOIDES CRESTATA (la scatola cranica), temo però abbia vinto l’HOIA CARNOSA.

Inoltre, domani pomeriggio andrò a ritirare due rullini di foto fra cui dovrebbe trovarsi anche quella benedetta crassulacea che non ho ancora identificato. Posso spedirtene una copia a casa? Conosco il tuo indirizzo, vivendo a Bologna, mi sono presa la libertà di consultare l’elenco telefonico... perdonata quest’intrusione?
ciao a tutti. Giovanna

 

[reginaldo]

Giovanna, forse ci siamo anche parlati, ma mi sembra che non siamo presentati per cui non riesco bene ad identificare la tua persona, ci sono passate tante persone e a tutte ho cercato di essere utile secondo la mia esperienza.
Alcune piante che tu hai indicato non erano mie, ma di altri soci. La Echeveria atropurpurea non ricordo che fosse fiorita, del resto i fiori non sono rossi, ma rosa tenue per contrasto con foglie rosse porpuree (il nome della specie deriva dal colore delle foglie), La fockea edulis è mia, io alla mostra ho portato in prevalenza Euphorbie e qualche cactacea.
Il pseudoconcorso l'ha vinto l'eruca (quella come tu dici, sembrava un bruco), di appartenenza ad un coltivatore di professione,il Signor Borghi.
Non ci sono problemi se viene a trovarmi, abito in via Duse,10 però telefonami o scrivi all'e-mail presso l'Università (reginaldo.cattabriga@mail.ing.unibo.it), la posta elettronica di casa al momento non funziona per problemi password con il server di libero.
La nostra Associazione (AERS) si dissocia dall'AIAS (appartenevamo alcuni anni fa, in realtà, a quella Associazione), ora siamo collegati alla Cactus & Co di Milano.
A proposito di Lithops,il coltivatore che ha portato tutti quegli esemplari, è di Mantova, coltiva solo quelle succulente. L'esemplare di 36 anni viene da una donazione del Prof.Lodi.
Non so se ho risposto a tutto, spero di sì
Ciao
Reginaldo

 

[Gio]

Oh, sì, sei stato più che esauriente, mi ha steso: quanta confusione ho fatto!
In ogni modo sono rimasta affascinata, non avrei più voluto tornare via, ed ho rimpianto solo di non essere in grado di apprezzare quanto vedevo.
Una sola cosa non ci hai detto: di tutte le piante esposte, quali ti hanno colpito di più?
Di nuovo grazie. Giovanna
(quanto alla pianta non identificata, ti ho mandato un messaggio in Università)

[ 27-07-2001: Messaggio scritto da: Gio ]

 

[chicca]

Cara Giovanna,
non ci conosciamo e con questo non intendo solo una conoscenza diretta, ma neanche quella tramite messaggi, grazie alla quale molti dei frequentatori di questo forum mi sono diventati piacevolmente familiari: credo infatti che la tua assenza sia coincisa col mio arrivo in questa comunità.
Volevo solo dirti che sia il tuo messaggio di invito, che il "reportage" sulla mostra di piante grasse, sono davvero carini: pieni di grazia, di spirito e di padronanza della lingua!
Non so se altri la pensano allo stesso modo, ma per me, che non scrivevo frasi più lunghe di due righe dai tempi della tesi di laurea, è molto difficile anche decidere dove collocare le virgole: apprezzo molto chi si sa esprimere con tanta leggerezza e apparente facilità!
ciao e..bentornata!

 

[Gio]

... Chicca, mi confondi. Accetto comunque di buon grado il complimento, immeritato, come segno di simpatia e ne approfitto per darti il benvenuto.
In effetti le date dellla tua iscrizione e del mio ricovero hanno quasi coinciso, per cui è la prima volta che ci incontriamo “in diretta”.
Un caro saluto, con la speranza - chi lo sa - di incontrarci: noto con piacere che la componente emiliano-romagnola del forum sta aumentando.
A presto dunque. Giovanna

 

[chicca]

Cara Giovanna,
I complimenti ( se vogliamo chiamarli così!), mi sono venuti proprio spontanei, tanto erano carini e pieni di vita i tuoi scritti! Anch'io spero che l'occasione per incontrarci, e finalmente scambiare pensieri a un ritmo normale ( sono lentissima a scrivere ), arrivi presto!
ciao