B
Boostpolo
Guest
io li avevo in terra...ora non li ho piu'
Dagli una bollita per stelirizzare..
Per antika,prendere questi materiali in natura, non essendo sicuri di quello che hanno le piante puo' sempre essere rischioso esattamente come prendere la terra da un qualunque posto,perchè è piena di batteri miceli che ormai fanno aprte di quei piccoli ecosistemi.Per quanto riguarda gli scarti del pino poi ancora peggio perchè se lo starto da cui si raccolgono è ababstanza spesso,sotto ci sono senza dubbio muffe e micelio,nella corteccia e nelle pigne vi è resina...ecco perchè sconsiglio...
L'azalea mori' a causa della corteccia presa a Caprera proprio perchè aveva muffa nelle parti che erano appoggiate a terra evidentemente, non sapendo la usai lo stesso...Tra l'altro era un bellissimo bonsai emi è dispiaciuto particolarmente.Probabilmente da te antika visto che magari curi le piante e la terra, non ci sono attacchi fungini o roba simile,ma se invece li prendi da fuori ovvero selvatiche posso solo affermare che hai avuto fortuna fino ad ora,oppure le piante nell'ambiente sono totalmente sane (cosa abbastanza difficile ma non impossibile).Per farti un'esempio pratico questo autunno a Caprera, il 90 % dlele piante di corbezzolo erano tutte attaccate da un fungo che porta al disseccamento completo di parti di pianta se non a volte tutta...di conseguenza visto che pini mirto etc etc vanno a braccetto con tali piante,se qualcuno avesse preso degli aghi di pino o terra o altro da quelle zone,le loro piante sarebbero state senza dubbio attaccate da questo fungo che era appunto presente in grande ecosistema.
Per il resto, confermo componenti acide, e se ti da fastidio lo stallatico in vista dai una bollita alle pigne cosi' sei tranquillo al 200% e le metti su.
Dagli una bollita per stelirizzare..
Per antika,prendere questi materiali in natura, non essendo sicuri di quello che hanno le piante puo' sempre essere rischioso esattamente come prendere la terra da un qualunque posto,perchè è piena di batteri miceli che ormai fanno aprte di quei piccoli ecosistemi.Per quanto riguarda gli scarti del pino poi ancora peggio perchè se lo starto da cui si raccolgono è ababstanza spesso,sotto ci sono senza dubbio muffe e micelio,nella corteccia e nelle pigne vi è resina...ecco perchè sconsiglio...
L'azalea mori' a causa della corteccia presa a Caprera proprio perchè aveva muffa nelle parti che erano appoggiate a terra evidentemente, non sapendo la usai lo stesso...Tra l'altro era un bellissimo bonsai emi è dispiaciuto particolarmente.Probabilmente da te antika visto che magari curi le piante e la terra, non ci sono attacchi fungini o roba simile,ma se invece li prendi da fuori ovvero selvatiche posso solo affermare che hai avuto fortuna fino ad ora,oppure le piante nell'ambiente sono totalmente sane (cosa abbastanza difficile ma non impossibile).Per farti un'esempio pratico questo autunno a Caprera, il 90 % dlele piante di corbezzolo erano tutte attaccate da un fungo che porta al disseccamento completo di parti di pianta se non a volte tutta...di conseguenza visto che pini mirto etc etc vanno a braccetto con tali piante,se qualcuno avesse preso degli aghi di pino o terra o altro da quelle zone,le loro piante sarebbero state senza dubbio attaccate da questo fungo che era appunto presente in grande ecosistema.
Per il resto, confermo componenti acide, e se ti da fastidio lo stallatico in vista dai una bollita alle pigne cosi' sei tranquillo al 200% e le metti su.