mi chiedo e lo chiedo anche a voi.........

[teresatita]

......stamattina passando davanti ad una edicola mi è saltato agli occhi un titolo, sulla copertina di una notissima rivista, che diceva più o meno così: dramma in Casa Savoia, la bambina di Amedeo d'Aosta nascerà handicappata!
Mi chiedo quale sia il diritto all'informazione che ha spinto questo giornale a mettere in copertina questa notizia.

 

[ErikaErika]

Mah, può essere che loro non siano contrari alla divulgazione della notizia?

 

[teresatita]

perche? è una notizia?

 

[elebar]

Speriamo solo che non sia stato l'ecografo/ginecologo/ostetrico che si è VENDUTO la notizia!

Più che "diritto di informazione", Teresa, penso sia la "fame di gossip" degli italiani!

 

[Clorophilla]

perche? è una notizia?

Per i giornalisti sicuramente si', per quanto riguarda i genitori, apprezzo l'autorizzazione alla divulgazione della notizia se e ribadisco se, è stata data con l'intenzione di conferire più dignità, rispetto e normalità alla loro creatura e non solo a lei...poi la rivista non l'ho letta ma posso immaginare il tono giornalistico che invece, di certo, mirerà a tutt'altre intenzioni.

 

[Mary74]

Leggete qua: http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=65185
pare sia stata la stessa mamma a dare la notizia...

E' una storia triste e un pò squallida.

 

[nuvolaxxx]

è stata proprio la mamma a dare la notizia alla vita in diretta...alcuni giorni fà. Probabilmente saprete che tutta la vicenda è in trasmessa in televisione un giorno si e l'altro pure per precisa scelta dell'interessata. La piccina è molto sfortunata, non solo per le varie vicissitudini del suo concepimento ma anche dal punto di vista della salute. Appena nata dovrà essere sottoposta ad operazione chirurgica ed è down.
E' vero che la fame di gossip degli italiani è mostruosa, è vero che i giornalisti ci marciano.... ma la vicenda di questa piccina è commovente. E la sua mamma mi fà molta tenerezza. Se poi la scelta di esporre la storia in televisione o sui giornali sia giusta...questo non lo sò proprio, sono scelte personali.

 

[Clorophilla]

grazie Nuvola e Mary, non ero a conoscenza della notizia...
E' un argomento delicato.
Penso che i tormenti e le ansie siano inevitabilii per la maggioranza dei genitori di fronte a tale sofferenza...le reazioni, così pure le scelte, possono essere molteplici, tanto più se in famiglia non si gode della serenità ed amore necessari
ad affrontare con meno solitudine le difficoltà.

 

[Piera1]

La mamma è stata anche intervistata in televisione, non ricordo se era Verissimo o il programma con Cucuzza.

 

[decky]

Per quanto trattasi di scelta personale,io la trovo di pessimo gusto.Che senso ha raccontare ad una emittente televisiva o rilasciare un'intervista per comunicare che il proprio figlio nascerà con la sindrome di down??Sicuramente la mamma in questione starà soffrendo,non lo metto in dubbio,ma questa voglia di notorietà o anche solo di divulgazione mi lascia basita.Non credo proprio che volesse trovare consolazione perchè mi pare improbabile riuscire a trovarla rivolgendosi ai media.
Spero che in futuro non sarà sempre questo il modo di proteggere e tutelare la sua bambina...

 

[Clorophilla]

Mah Dec, non la penso proprio come te....mi chiedo e richiedo che c'entri il buon gusto in questo contesto...la sindrome di Down non è malattia da nascondere o di cui vergognarsi, certo, a noi che ci reputiamo "normali" crea grande sofferenza ma anche parlarne liberamente può essere una forma di rispetto e, come dicevo prima, un tentativo di integrazione apprezzabile....

 

[decky]

Mah Dec, non la penso proprio come te....mi chiedo e richiedo che c'entri il buon gusto in questo contesto...la sindrome di Down non è malattia da nascondere o di cui vergognarsi, certo, a noi che ci reputiamo "normali" crea grande sofferenza ma anche parlarne liberamente può essere una forma di rispetto e, come dicevo prima, un tentativo di integrazione apprezzabile....

Il buon gusto nello sbandierare ai 4 venti i problemi di salute di una creatura che non è ancora nata e che già sta sulla bocca di giornalisti,lettori e telespettatori.Il buon gusto di proteggerla e tutelarla,lei come tutti i bambini dei cosiddetti vip.E credimi non è certo perchè penso ci si debba vergognare o nascondere ad essere affetti da qualunque malattia,non mi piace per niente però che i bambini siano esposti in questo modo,ci vedo dietro soltanto una smania di notorietà appunto.

 

[teresatita]

anche se la notizia è stata data con il consenso della mamma, per me la gravità della cosa non cambia. Il problema ed il brutto della cosa secondo me sta nel fatto che tutto ciò è avvilente e mi chiedo se esiste un etica tra chi dovrebbe fare giornalismo, se esiste un minimo livello di coscienza tra chi ha la possibilità di dare notizie dai mass media, piccoli o grandi che siano. Tutto viene dato in pasto al pubblico.

 

[elleboro]

io temo che la mamma, lasciata sola in momenti così delicati e difficili, sia spinta da pressioni interne non razionali, poveretta! Mi fa una grandissima pena e trovo che sia da comprendere...

 

[teresatita]

.....la comprendo la mamma, assolutamente, ha tutta la mia solidarietà e la mia comprensione. Quello che contesto, non è lei, ma sono i mezzi di informazione, quali i giornali e la televisione che si buttano su tutto pur di acchiappare l'interesse della gente. Non esiste più nessun tipo di privacy e di rispetto verso nessuno.
Per dirne un'altra, abbiamo assistito alle lacrime in diretta della mamma di Samuele, nelle varie trasmissioni che si sono accaparrate la sua presenza. Perchè i mass media devono andare a scavare nel cuore delle persone, facendo esibizione dei loro drammi?

 

[decky]

. Perchè i mass media devono andare a scavare nel cuore delle persone, facendo esibizione dei loro drammi.

Perchè spesso e volentieri sono proprio le persone che gli consentono di farlo concedendo le interviste...

 

[Clorophilla]

Perchè spesso e volentieri sono proprio le persone che gli consentono di farlo concedendo le interviste...

appunto, a volte le persone desiderano la partecipazione ai loro drammi e sofferenze...per non sentirsi sole...basta guardare anche qui nel forum: ognuno di noi, chi più chi meno, esprime oltre alle gioie anche i problemi, a volte pure gravi, alla ricerca di un conforto o per il semplice fatto di poterlo esprimere al mondo intero.

 

[decky]

appunto, a volte le persone desiderano la partecipazione ai loro drammi e sofferenze...per non sentirsi sole...basta guardare anche qui nel forum: ognuno di noi, chi più chi meno, esprime oltre alle gioie anche i problemi, a volte pure gravi, alla ricerca di un conforto o per il semplice fatto di poterlo esprimere al mondo intero.

Cloro mi pare ben diverso sfogarsi qui, in un gruppo che anche se è numeroso alla fine è fatto sempre delle stesse persone che a volte possono essere considerati amici che imparano a conoscerti e che con sincerità ti ascoltano e ti stanno vicini.