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Libro interessante su piante officinali e il loro uso terapeutico

Von Meinkpot

Aspirante Giardinauta
Molto probabilmente arrivo tardi ed è una nozione inutile ma per chiunque non lo conosca spero di essere utile:
si intitola: Le Erbe(scoprire,riconoscere,usare), della fabbri editori.
libro molto ben fatto e molto ma molto semplice in cui si descrivono le piante, i loro principi attivi,come conservarli,il loro uso medico interno ed esterno ecc ecc.
Non sono affatto un simpatizzante della floroterapia ne della omeopatia ma per chi ne fa uso questo libro è eccezionale e facilmente accessibile a tutti:)

Buon divertimento:)
 

Memes

Giardinauta Senior
Spero di non perdere tutti i punti che ho con questo intervento:lingua:
Io studio Il corso di Scienze e Tecnologie Erboristiche della facoltà di Farmacia.
Diffidate da consigli presi dai libri,e tantomeno da quelli che si trovano in internet. Non voglio pronunciarmi contro il libro che è stato consigliato qua,magari è pure fatto bene,ma voglio parlare in generale. L'erboristeria non cura proprio nulla,a mio parere non si potrebbe usare nemmeno per usi terapeutici. Le piante,le erbe,i prodotti erboristici in genere,possono fungere da aiuti durante terapie di farmaci,possono eliminare qualche piccolo fastidio (ad esempio un LIEVE mal di gola o un LIEVE raffreddore,LIEVI problemi gastrointestinali,piccoli disturbi fisici insomma,alcuni prodotti come la valeriana possono aiutare a rilassarsi in determinate situazioni),ma non sono da considerarsi un metodo alternativo per curarsi,perchè ripeto,l'erboristeria non cura nulla:froggie_r
Molti libri,manuali (magari qualcuno si ricorda il boom dell'aloe),e molti prodotti che si trovano in erboristeria stessa,sono solo merce sulla quale si specula tantissimo,voi direte,ma cavolo se vogliamo un qualcosa di alternativo e vogliamo ripiegare sulle piante,non fa a fidarci nemmeno delle erboristerie?No,o almeno,non di tutte. Le farmacie,sono come i tabacchini,se ne possono aprire per un numero limitato per zona di centro abitato,quando un farmacista non riesce ad aprire una farmacia si apre un'erboristeria. Gli studenti di farmacia studiano due esami di botanica,generale e farmaceutica (saltando la parte sistematica,essenziale a mio parere se si vuole intrarprendere la via dell'erborista). L'ideale sarebbe trovare un'erboristeria aperta da un laureato/a nella giusta disciplina:hands13:
Il mio parere è che i medicinali non possono essere sostiuiti,basta non abusarne.
 

barbarabe

Giardinauta Senior
Credo che nemes abbia ragione dicendo che le erbe non possono sostituire i farmaci (ve lo immaginate curare uno con ustioni sul 30% del corpo con l'aloe?) però penso anche che un manuale come quello suggerito da VON (abbrevio) sia carino ed utile magari per altri motivi più blandi:

per esempio se mio figlio si graffia o escoria giocando fuori io taglio un pezzetto di aloe per disinfettarlo e non corro in casa alla disperata ricerca della boccetta del disinfettante.

Oppure se ha l'infiammazione in bocca perché ha ecceduto con cioccolata gli faccio fare due gargarismi con un decotto di malva prima di dargli altri medicinali.

Logicamente tutto deve essere rapportato alla gravità della situazione: se uno ha un ascesso deve prendere antibiotici e non la malva e così via!

Una cosa importante è non pensare che tanto sono erbe e male che vada non fanno niente, errore gravissimo!:storto:
Ad un corso gestione del verde che prevedeva anche il riconoscimento delle erbe il nostro insegnante ci ha fatto notare quanto sia insignificante la differenza tra la "carotina" (erbetta selvatica buona e non ricordo il nome scientifico) e la "cicuta" con la quale ti avveleni al volo-:-!
Lui infatti diceva che solo con i manuali non le potrai mai riconoscere, serve anche l'aiuto e l'esperienza di chi ha raccolto erbe da una vita!:hands13:
 

Memes

Giardinauta Senior
Quello che hai detto è giustissimo,stasera stesso devo andare a comprarmi un manuale illustrato per il riconoscimento in campagna,questi manuali costano l'ira di dio...:D Solo una cosa,non mi pare che l'aloe abbia funzione anche come disinfettante,è un ottimo cicatrizzante,ricostituente cellulare,ma disinfettante non mi pare,o magari ricordo male :martello:
L'esempio della cicuta può essere affiancato anche ad altre piante,è giustissimo dire che non è vero che tanto è un'erba e non fa male!!Quando si và a cercare erbe bisogna essere cauti come per i funghi:hands13:
Ed è qui che è necessario avere un buon manuale come descritto da Von Meinkpot qua sopra :D
 

barbarabe

Giardinauta Senior
:)Hai ragione Memes, non è disinfettante!

Solo che penso mio figlio abbia gli anticorpi grandi come palline da tennis per cui se siamo fuori gli faccio lavare le mani alla fontana esterna e gli do subito l'aloe per favorire la cicatrizzazione, ho sbagliato dicendo che lo uso come disinfettante!

Un manuale che ci ha consigliato il docente di botanica è della selezione dal reader's digest e si intitola fiori spontanei, c'è anche quello sugli usi delle erbe a scopo medicinale o culinario, ma sono praticamente introvabili!
Non ci sono foto ma illustrazioni ed il docente ha detto che sono molto più chiari con quelle che non con le foto!

Io ho trovato quello dei fiori spontanei su ebay:froggie_r
 

Memes

Giardinauta Senior
In che facoltà studi?!
Io ora sti studiando un esame di flora medicinale Sarda,il libro l'ha scritto il mio professore,per ogni specie c'è la foto,la descccrizione botanica,dove cresce,come si mantiene,come si usa per cucinare,come si usa in campo medico e come si può usare direttamente raccolta:D
Mi ritengo fortunato a vivere in Sardegna,se sai cos'è un endemismo,qua ne abbiamo circa 220!!E in più le erbe spontanee abbondano in ogni zona :)
Spero che un giorno diventi anche il mio mestiere occuparmi delle piante officinali :)
 

barbarabe

Giardinauta Senior
:)Non sono iscritta all'università, ma lavoro nel settore verde, in un vivaio forestale e quindi facciamo sempre corsi di specializzazione.
A breve verrà aperto anche un orto botanico e ci hanno fatto studiare anche le erbe ed i fiori... bellissimo!!!:froggie_r

Il docente era un insegnante dell'Università di Pisa.
So che gli endemismi sono specie animali e vegetali tipiche di un territorio, Sardegna e Sicilia ne sono ricche appunto perché isole e quindi ricche di barriere geografiche!!!

Tutte le fortune avete in Sardegna!:froggie_r
Ci credo che ti ritieni fortunato ad abitarci:hands13:
 

Memes

Giardinauta Senior
Io vado spesso al vivaio forestale vicino al mio paese :D
Solo che non so come si faccia per poter lavorare in quel posto :(
 

barbarabe

Giardinauta Senior
Io vado spesso al vivaio forestale vicino al mio paese :D
Solo che non so come si faccia per poter lavorare in quel posto :(

Informati da chi è gestito: da me è di proprietà della Comunità Montana, ma è dato in gestione ad una cooperativa che opera nel settore verde ed io sono dipendente della cooperativa.

Una volta che sai a chi rivolgerti sai a chi chiedere, se è gestito da privati tipo coop o ditta sarà più facile farsi assumere con i tuoi requisiti, mentre se è gestito direttamente da comuntà montane o province regioni è un pochino più difficile (sai per via di quella roba che si chiama raccomandazione) però puoi sempre provare ad informarti anche su eventuali concorsi o assunzioni a tempo determinato che poi si rinnovano.

Potrebbe anche essere di proprietà e gestito dalla forestale.
 

opuntya

Maestro Giardinauta
non sono concorde...

Spero di non perdere tutti i punti che ho con questo intervento:lingua:
Io studio Il corso di Scienze e Tecnologie Erboristiche della facoltà di Farmacia.
Diffidate da consigli presi dai libri,e tantomeno da quelli che si trovano in internet. Non voglio pronunciarmi contro il libro che è stato consigliato qua,magari è pure fatto bene,ma voglio parlare in generale. L'erboristeria non cura proprio nulla,a mio parere non si potrebbe usare nemmeno per usi terapeutici. Le piante,le erbe,i prodotti erboristici in genere,possono fungere da aiuti durante terapie di farmaci,possono eliminare qualche piccolo fastidio (ad esempio un LIEVE mal di gola o un LIEVE raffreddore,LIEVI problemi gastrointestinali,piccoli disturbi fisici insomma,alcuni prodotti come la valeriana possono aiutare a rilassarsi in determinate situazioni),ma non sono da considerarsi un metodo alternativo per curarsi,perchè ripeto,l'erboristeria non cura nulla:froggie_r
Molti libri,manuali (magari qualcuno si ricorda il boom dell'aloe),e molti prodotti che si trovano in erboristeria stessa,sono solo merce sulla quale si specula tantissimo,voi direte,ma cavolo se vogliamo un qualcosa di alternativo e vogliamo ripiegare sulle piante,non fa a fidarci nemmeno delle erboristerie?No,o almeno,non di tutte. Le farmacie,sono come i tabacchini,se ne possono aprire per un numero limitato per zona di centro abitato,quando un farmacista non riesce ad aprire una farmacia si apre un'erboristeria. Gli studenti di farmacia studiano due esami di botanica,generale e farmaceutica (saltando la parte sistematica,essenziale a mio parere se si vuole intrarprendere la via dell'erborista). L'ideale sarebbe trovare un'erboristeria aperta da un laureato/a nella giusta disciplina:hands13:
Il mio parere è che i medicinali non possono essere sostiuiti,basta non abusarne.

Ciao Memes,con tutto il rispetto dovuto,mi permetto di dissentire
in merito alla tua affermazione"le erbe non curano nulla".
Non possiamo gettare alle ortiche 5000 anni di fitoterapia,
diciamo che indubbiamente non possono essere ritenute "la panacea
x tutti i mali"ma,le proprietà terapeutiche delle piante sono indiscusse,
i nostri antenati appresero le qualità delle piante a furia di tentativi ed
errori...selezionarono grazie a ciò le piante nocive e quelle utili.
Per esempio..non sapremo mai quali competenze avessero i contadini
cinesi che preparavano infusi con gli steli di --ma huang--(efedra)
ciò non toglie che la pseudoefedrina(che tu senz'altro conoscerai)è
un costituente di sintesi analoga all'efedra ed è tutt'ora impiegata
in formule x curare le malattie da raffreddamento.
E che dire dello zenzero???Un antico proverbio indiano dice:
"Ogni buona qualità è contenuta nello zenzero"e scusami se insisto
ma,quest'affermazione non è (a mio modestissimo parere) esagerata
esso è un ottimo rimedio x i disturbi digestivi,eccellente conservante
alimentare,antiputrido ecc,ecc le donne cinesi tutt'ora ne fanno largo uso
in infusione x alleviare crampi mestruali,nausea gravidica,ecc.
Viene anche considerato un antidoto contro le intossicazioni da crostacei
infatti i loro piatti a base di pesce e frutti di mare sono spesso aromatizzati
con questa radice.
Cmq non voglio tediarti con le mie teorie che x te saranno "aria fritta"
considerando poi che con gli studi che hai intrapreso ne sai ovviamente
più di me.Non me ne vorrai spero ,se però mi sorge legittimo un quesito:
perchè mai uno scettico come TE ha intrapreso un corso di studi
diametralmente opposto a ciò in cui credi???
ps:vogliamo in chiusura spendere due parole sul pazzesco business
dei farmaci???Ho curato il mio bassottino x anni con FORTECOR(soffriva di una cardiopatia dilatativa) poi
ho scoperto che lo stesso identico principio attivo(benazepril cloridrato)nello stesso identico dosaggio
si trova pari,pari nel CIBACEN che costa 3 volte meno(ed è anche
prescrivibile)mi spieghi xchè????
Ho dedotto che il suddetto principio attivo non costa un tubo e
le carogne che vendono il Fortecor a 21 euro (a conf.)si approfittano
del fatto che ovviamente la gente non lo sà.Non lo trovi vergognoso???
Io siii:burningma:burningma a cosa è dovuta questa differenza abissale
di costo tra due prodotti identici in cui cambia solo il nome e la destinazione?
(FORTECOR è solo x uso veterinario)non voglio credere che sia xchè questi
ladri:smok: sanno che quando una persona ha il proprio animale malato se lo ama e a costo anche di sacrifici...
è disposta a pagare e zitta.Tu che ne dici? Mi picerebbe conoscere il tuo parere.
Ben vengano cmq le nostre amiche erbe .
Un caro saluto da opuntya:Saluto:
 

Memes

Giardinauta Senior
Hahaha!!
Tranquilla non mi hai assolutamente tediato e tutto quello che hai detto non è stata aria fritta, a me in ogni caso fa molto piacere parlare di queste cose:)
Beh innanzitutto,non posso fare a meno che farti notare che l'avvento dei farmaci ha contribuito all'aumentare dell'età media delle persone. Tu hai detto cose vere,per le cose che hai detto le erbe funzioano più che bene. Ti faccio un esempio. Anche io sono uno di quelli che preferisce rimanere a secco piuttosto che veder soffrire il proprio animale,mia madre mi odia perchè casa mia sembra una clinica di animali disastrati:martello: Tempo fa trovai una gattina,aveva 2 brutte cisti agli occhi,provai tutto quello che si poteva provare in campo erboristico,ma non ci fu nessun risultato,e fui costretto a farle prendere medicine,pastiglie,iniezioni. Ora Milly è guarita,ma è quasi cieca,se mi fossi ostinato a curarla con le erbe,sarebbe stata completamente cieca. Una patologia è impossibile da curare con i metodi erboristici,ok i fastidi,acciacchi come quelli che hai detto tu,io stesso alla mia ragazza consiglio qualche rimedio per alleviare i fastidi nel periodo mestruale:)
Non ho scelto un corso di studi opposto a quello in cui credo tranquilla:martello:
Ma se tu dovessi scendere a Cagliari,e visitare la mia facoltà,prima di me sono i professori che ti direbbero queste affermazioni:martello:
Si è vero,gran parte dei principi attivi che si usano in campo farmaceutico derivano dalle piante,ma sono stati poi mescolati insieme ad altri principi attivi naturali i prodotti in laboratorio e miscelati insieme ad altri eccipienti per far si che un medicinale(insieme al principio attivo originario della pianta) faccia il suo compito,non so se sai che il principio attivo dell'aspirina è l'acido salicilico,che si estrae dalla corteccia del salice,per quanto quest'ultima fosse usata per "alleviare" (quindi non far passare) dei dolori,non dà certo l'effetto dell'aspirina:)
Il discorso dello stesso principio attivo contenuto in un farmaco che costa meno di un'altro è un caso tipico,basti pensare all'aulin,e al nimesulide,che sono la stessa cosa:)
per concludere,torno al discorso che per me la materia che studio non è opposta alle mie ideee,convinzioni e quant'altro. L'erboristeria è una scienza bellissima,che ti apre gli occhi su tantissime cose,inoltre si fa un sacco di botanica che a me piace molto:D La facoltà di erboristeria comunque non è intesa solo come erbe=farmaci,ma anche come erbe da coltivare,sia per produzione propria sia per aprire una propria attività,che è quello che mi piacerebbe tantissimo fare,nonostante i costi molto elevati:D
 

opuntya

Maestro Giardinauta
Hahaha!!
Tranquilla non mi hai assolutamente tediato e tutto quello che hai detto non è stata aria fritta, a me in ogni caso fa molto piacere parlare di queste cose:)
Beh innanzitutto,non posso fare a meno che farti notare che l'avvento dei farmaci ha contribuito all'aumentare dell'età media delle persone. Tu hai detto cose vere,per le cose che hai detto le erbe funzioano più che bene. Ti faccio un esempio. Anche io sono uno di quelli che preferisce rimanere a secco piuttosto che veder soffrire il proprio animale,mia madre mi odia perchè casa mia sembra una clinica di animali disastrati:martello: Tempo fa trovai una gattina,aveva 2 brutte cisti agli occhi,provai tutto quello che si poteva provare in campo erboristico,ma non ci fu nessun risultato,e fui costretto a farle prendere medicine,pastiglie,iniezioni. Ora Milly è guarita,ma è quasi cieca,se mi fossi ostinato a curarla con le erbe,sarebbe stata completamente cieca. Una patologia è impossibile da curare con i metodi erboristici,ok i fastidi,acciacchi come quelli che hai detto tu,io stesso alla mia ragazza consiglio qualche rimedio per alleviare i fastidi nel periodo mestruale:)
Non ho scelto un corso di studi opposto a quello in cui credo tranquilla:martello:
Ma se tu dovessi scendere a Cagliari,e visitare la mia facoltà,prima di me sono i professori che ti direbbero queste affermazioni:martello:
Si è vero,gran parte dei principi attivi che si usano in campo farmaceutico derivano dalle piante,ma sono stati poi mescolati insieme ad altri principi attivi naturali i prodotti in laboratorio e miscelati insieme ad altri eccipienti per far si che un medicinale(insieme al principio attivo originario della pianta) faccia il suo compito,non so se sai che il principio attivo dell'aspirina è l'acido salicilico,che si estrae dalla corteccia del salice,per quanto quest'ultima fosse usata per "alleviare" (quindi non far passare) dei dolori,non dà certo l'effetto dell'aspirina:)
Il discorso dello stesso principio attivo contenuto in un farmaco che costa meno di un'altro è un caso tipico,basti pensare all'aulin,e al nimesulide,che sono la stessa cosa:)
per concludere,torno al discorso che per me la materia che studio non è opposta alle mie ideee,convinzioni e quant'altro. L'erboristeria è una scienza bellissima,che ti apre gli occhi su tantissime cose,inoltre si fa un sacco di botanica che a me piace molto:D La facoltà di erboristeria comunque non è intesa solo come erbe=farmaci,ma anche come erbe da coltivare,sia per produzione propria sia per aprire una propria attività,che è quello che mi piacerebbe tantissimo fare,nonostante i costi molto elevati:D

Grazie x la tua esaudiente risposta
e in Groppa al lupo X il tuo avvenire che ti auguro
ricco di soddisfazioni!
Ciao da opuntya
ps:in groppa al lupo xchè sono stufa di sentire gente che replica con:
"crepi"Facciamoli vivere i lupi:hands13: anzi direi preserviamoli dall'uomo
che è molto più feroce ed inetto.Ciao
 
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