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l'agave è commestibile?

manueldg

Aspirante Giardinauta
salve a tutti sono nuovo del forum è da giorni che cerco di capire se l'agave è una pianta commestibile o se è tossica sono riuscito a scoprire che per estrarre il succo c'è una procedura particolare quando esce il fiore si recide poi la pianta inizia a gonfiarsi e alla fine si tagliano tutte le foglie e questa specie di palla dev'essere cotta in forno e poi premuta nelle macine dal succo poi si fa fermentare e dalla distillazione si fa la tequila qualcuno sa dirmi di più? è una procedura per purificarla da sostanze tossiche? le foglie quindi non vengono usate?

grazie per le risposte
 
S

stabinheart

Guest
Non mi risulta che l'agave sia tossica. Circa la tequila essa è ottenuta dalla distillazione dell'agave tequilana o agave azzurra (esistono molte varietà di agave) se questa è cotta in forno (c.d. tostatura) e facendo riferimento solo al cuore di altre specie di agavi come l'angustifolia, non si parla più di tequila ma bensi di mezcal che è una sua varietà prerogativa di alcune zone del messico.
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

non mi sembra che l'ageve sia tossica. A parte per la produzione di tequila o mezcal, le foglie vengono anche tagliate a fatte, fritte e consumate.
Siccome la sue foglie sono ricche di zuccheri, viene anche utilizzata in medicina per produrre sciroppi.
Di conseguenza non penso proprio che sia tossica.

Ste
 
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S

stabinheart

Guest
Una curiosità manueldg vorrei capire il perchè della tua discussione (premetto che qualche bicchierino di tequila ogni tanto lo bevo pure io...): hai deciso di darti al cannibalismo di grasse, hai un eccesso di agavi o le stesse ti stanno sulle scatole??? se pensi che l'agave azzurra in patria è gia minata da un parassita ed i raccolti sono sempre più scarsi credo sia meglio orientarsi sul mangiar altro...
 

antylopenera

Apprendista Florello
Una curiosità manueldg vorrei capire il perchè della tua discussione (premetto che qualche bicchierino di tequila ogni tanto lo bevo pure io...): hai deciso di darti al cannibalismo di grasse, hai un eccesso di agavi o le stesse ti stanno sulle scatole??? se pensi che l'agave azzurra in patria è gia minata da un parassita ed i raccolti sono sempre più scarsi credo sia meglio orientarsi sul mangiar altro...

:lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol:
 

manueldg

Aspirante Giardinauta
era semplice curiosità non mi tornavano i conti usare il succo d'agave come dolcificante se poi da qualche parte c'è scritto che non è poi cosi priva di effetti collaterali guardate qui Agave poi sono affascinato dalla fitoterapia e non ho alcuna di cannibalizzare niente e nessuno
 

Erika

Moderatrice Sezz. Cactacee e Succulente / Parliamo
Membro dello Staff
Tu porti l'esempio di un'agave specifica,la lechuguilla (tra l'altro nemmeno facile da trovare qui da noi) che magari nello specifico, a determinate dosi è più tossica di altre :)
 

manueldg

Aspirante Giardinauta
si lo so ma anche l'aloe vera tanto usata per le sue proprietà è leggermente tossica bisogna purificarla quindi volevo capire se anche per l'agave deve essere trattata per essere utilizzata come coltivare l'agave qui c'è la procedura per la produzione della tequila
 
S

stabinheart

Guest
L'uso di cactacee e succulente a scopo terapeutico risale all'alba dei tempi...credo che sia giusto però andarci (come per tutto) con i piedi di piombo: spesso si pensa che una cosa faccia bene solo perchè naturale, ignorando che in natura molte piante sono tossiche o possono esserlo attraverso un uso errato. L'aspetto negativo di internet è di riportare molti dati ma ometterne altri. L'aloe è di per se (come accertato) un blando chemioterapico naturale ma da qui a pensare che possa risolvere un tumore, ce ne passa!...parlare di agave lechuguilla (un agave che in tanti anni da collezionista e persona del campo avrò visto più in foto che dal vivo!) mi sembra poco indicativo degli effetti collaterali o medicali delle agavi. In merito se vuoi davvero andar oltre (senza rischiare) dovresti rivolgerti a qualche studio (o studioso) nel campo.
 

cactucolo

Aspirante Giardinauta
Ciao

Alcune agavi contengono sostanze tossiche tutte termolabili.
Di conseguenza la cottura rende innocua la pianta. In ogni caso la tossicità per l'uomo è moderata (di tipo gastrointestinale), tuttavia il succo di alcune specie è in grado di causare dermatiti severe.
Gli effetti severi che leggi in uno dei link postati si riferiscono all'iniezione endovenosa di succo di agave...:fifone2:
Che io sappia l'agave non è usata in cucina (se non nella preparazione di bevande più o meno fermentate) ne' tanto meno in medicina.
 
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Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

in Messico, ed in centro America in generale, vengno prese le foglie di agave americana, tagliate a fette (tipo bistecche) fritte e mangiate.
Come detto in precedenza un uso improprio ed esagerato delle piante può far passare velocemente dalla "bontà" alla tossicità.
Prendete per esempio i funghi (anche i porcini). Sono ottimi ma se consumati in quantità notevole sono tossici.
Molte erbe hanno dei principi attivi blandi, di conseguenza curarsi con le erbe è meno nocivo che utilizzare prodotti chimici. Ciò non toglie che un uso massiccio di certe piante, sia come alimento che come cura, possa portare effetti collaterali.
Prima di consumare i prodotti della natura oppure usarli come cura bisogna, quanto meno, conoscerli un pochino.

Ste
 

cactucolo

Aspirante Giardinauta
Nel Messico del sud non ho mai sentito di piatti a bese di Agave, se ne ottengono molte bevande, ma nessuno consuma direttamente le foglie, piuttosto da queste si ottiene un tessuto molto resistente in voga anche da noi qualche tempo fa. Forse al nord qualcuno le mangia per estrema povertà, non saprei.

Una precisazione, i porcini non sono tossici, possono essere di difficile digestione, soprattutto se si eccede nel consumo, è consigliabile non farne enormi scopracciate, ma non contengono principi tossici.
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

mi spiace contraddirti ma, i funghi, in quanto tali, sono tra gli alimenti ritenuti più tossici per la loro facilità, ad esempio, di assorbire gli elementi inquinanti (ad esempio gli elementi radioattivi) dai terreni in cui nascono.
Anche i funghi commestibili (boletus etc.) mantengono questa prerogativa.
Non per niente se ne consiglia un utilizzo moderato e preferibilmente previa cottura (queste informazioni le trovi su qualunque testo oppure sito micologico).

L'agave, oltre che per tequila e mezcal, viene fritta (come dicevo prima) oppure utilizzata, vista l'alta percentuale di zucchero presente nelle sue foglie ed in particolare nel cuore, per creare sciroppi ed addirittura una specie di marmellata della consistenza del miele.

Ste
 
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Figliadellaluna

Giardinauta
Ciao,

mi spiace contraddirti ma, i funghi, in quanto tali, sono tra gli alimenti ritenuti più tossici per la loro facilità, ad esempio, di assorbire gli elementi inquinanti (ad esempio gli elementi radioattivi) dai terreni in cui nascono.
Anche i funghi commestibili (boletus etc.) mantengono questa prerogativa.
Non per niente se ne consiglia un utilizzo moderato e preferibilmente previa cottura (queste informazioni le trovi su qualunque testo oppure sito micologico).

L'agave, oltre che per tequila e mezcal, viene fritta (come dicevo prima) oppure utilizzata, vista l'alta percentuale di zucchero presente nelle sue foglie ed in particolare nel cuore, per creare sciroppi ed addirittura una specie di marmellata della consistenza del miele.

Ste

se posso permettermi di aggiungere una cosina: tutti i funghi (anche quelli commestibili da crudi) contengono chitina, che è un componente dell'esoscheletro degli insetti. Noi non digeriamo per nulla questa sostanza, per cui se consumiamo grandi quantità di funghi incorriamo in una tossicità, a livello gastrointestinale (so che la parola tossicità può spaventare, ma non vuol dire velenosità!sono due cose completamente diverse!!!) per cui avete ragione entrambi: perchè in questo caso si tratta di tossicità gastro intestinale = non digeribilità = indigestione = saprete anche voi quello che può succedere!!
 

cactucolo

Aspirante Giardinauta
Ciao

Ribadisco la non tossicità dei porcini (intesi come Boletus commestibili).
Tu fai riferimento a funghi inquinati da sostanze esogene che non hanno nulla a che fare con i componenti dei porcini mangerecci, che di per loro non producono alcuna tossina, quindi non possono essere considerati tossici.
I porcini sono tra i funghi meno indigesti e tra quelli (una volta accertata la specie) che si possono tranquillamente mangiare crudi.
I funghi sono sconsigliati ai bambini e ai soggetti predisposti perché difficili da digerire, e costringono il fegato ad un superlavoro. Una persona sana può mangiare tranquillamente i funghi mangerecci senza esagerare, in quantità (la cosa è molto relativa) e in frequenza d’assunzione.
Il fatto che si consumano foglie fritte di agave dove lo hai letto ? le hai provate ?, insomma dove l’hai trovato perché io sono un appassionato del Messico e della cucina messicana, non ne ho mai sentito parlare, ne’ ho trovato riferimenti sui libri (posseggo tre libri di cucina messicana di cui due comprati in Messico) e su internet non trovo nulla a parte l’uso di foglie cotte a mo’ di piatto per presentare alcune pietanze, quindi sarei anche interessato al procedimento di preparazione (qui da noi ci sono terreni incolti pieni di agavi).

Figliadellaluna capisco il tuo ragionamento ma una sostanza tossica è descritta dalla sua DL50 (ovvero dose che causa la morte nel 50% delle cavie a cui viene somministrata) nessuna sostanza contenuta nei funghi porcini edibili ha DL50 tale da essere considerata minimamente tossica. La differenza tra tossico e velenoso sta spesso nella dose, (qui è fuori luogo approfondire enormemente questo discorso).
E’ pur vero che spesso si parla di intossicazione alimentare (a torto) anche quando sono presenti sintomi gastrointestinali non riconducibili ad alcuna sostanza tossica specifica, altre volte le intossicazioni (correttamente) sono dovute a sostanze tossiche indotte dalla cottura (es. oli rifritti a temp. elevate) o dalla cattiva conservazione.
Inoltre per finire la chitina non è per nulla tossica anche se assumendone grosse quantità (anche qui il discorso è relativo) può causare effetti gastrointestinali non gravi; per esempio il chitosano è praticamente (hanno una piccolissima differenza) costituito da chitina.
 

manueldg

Aspirante Giardinauta
vi ringrazio per avermi tolto i dubbi che avevo e aver soddisfatto la mia curiosità vi ribadisco che non andrò a squartare le mie agavi per mangiarle :)

ps state andando in OT
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao Sergio,

le ricette a base di agave (utilizzata cotta o, nella sua forma più comune, di "sciroppo" e "nettare"), sono molto in voga tra le ricette Vegane. Lo sciroppo, ad esempio, viene utilizzato come dolcificante in molte ricette.
Non saprei indicarti un sito specifico. Io ne ho sentito parlare in alcuni servizi che descrivevano questo tipo di filosofia e modo di alimentazione.
Premetto che io sono "carnivoro", di conseguenza all'opposto dei vegani.

Un'ulteriore citazione, che ho trovato velocemente, viene fatta anche su questo sito (il nostro sito dove adesso siamo in forum), nella pagina di descrizione di varie agavi (ti riporto quella dell'agave americana)

http://www.giardinaggio.it/grasse/singolegrasse/Agave_am/Agave_americana.asp

Ste
 
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