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La Thunbergia alle poste

C

Constance Spry

Guest
Ebbene, sentite cosa mi è capitato in questi giorni con la thunbergia di Lucia.
Vado ad informarmi sulle spedizioni rapide ed ho beccato una signora anzianotta, vestita di nero, maaaagra, coi capelli scuri, corti, gli occhi piccoli...insomma, la Morte in persona.
Dopo un po' che io le stavo chidendo, e ma quanto deve pesare, ma non è che lo schiacciano, ma se cade acqua...isomma, quella mi chiede che cosa dovevo spedire, ed io dico: una pianta. Mi ha guardato come se venissi da Marte, e mi chiede: cosa? Ed io balbetto: una pianta, una thunbergia grandiflora...
Dopodichè mi ha guardato come se venissi da Saturno, minimo minimo.
E mi fa: ma che gliela mandate a fare?
Ed io giù a spiegare che la thunbergia non è rustica, al che lei si lambiccava per cercare di capire il motivo per cui stessi spedendo un'erbaccia ad un'amica.
Intanto mi guardava in tralice con gli occhi socchiusi.
Dopo circa dieci minuti, pressappoco quando ha incominciato ad elaborare la differenza tra rustico e spontaneo, mi ha detto che dovevo andare da un fioraio e non alle poste.
Ma io la pianta ce l'ho già, signora!
Macchè. Non capiva il perchè io volessi spedire QUELLA pianta in particolare, e continuava a spiegarmi nei dettagli il servizio Interflora.
Ma non devo mandare un bouquet, signora!Devo mandare una pianta!
Ma gliene mandate un'altra, e poi mandano anche piante, a me l'anno scorso, quando ero ricoverata....
e giù a raccontarmi tutta la storia dei suoi calcoli renali.
Dopo una ventina di minuti, quando ho sentito il sudore arrivarmi nelle scarpe, ho pensato di interromperla, ed ho esclamato: Ma signora, e se voi volevate una rosa e vi mandavano dei garofani?
Mai esempio fu più maldestramente scelto: il garofano è,dopo il crisantemo, notoriamente fiore destinato al cimitero....
Mi sentivo in una specie di film di Fantozzi, e con la bava alla bocca ho cercato di rappezzare, gracidando: o magari se volevate un garofano e vi portavano una rosa?
Immediatamente da Saturno fui collocata su Plutone. Non riuscivo più a respirare e stavo per avere un attacco di agorafobia nel deserto Ufficio Postale di Siderno Marina.
Esalai un saluto ed un ringraziamento per il consiglio e mi trascinai fino alla macchina. A stento riuscivo a vedere dove andavo e per fortuna in quel momento arrivò un ottuagenario che mi ha aiutata ad attraversare la strada e a raggiungere il veicolo, fermando le altre macchine col bastone.

Insomma, volete sapere come è andata? Il pacco l'ho spedito, ma dalla posta di Locri, per paura della iettatura... :eek:

 
M

Myosotis

Guest
Constance,sto per andare a lavorare.
Dopo questo racconto,il pomerigio si preannuncia tutto rosa.
GRAZIE!!! Daniela
 
C

Constance Spry

Guest
Ma è tutto vero! Giuro sulla testa di mia sorella! Che possa crepare!
 
L

LuciaR

Guest
Ed ecco la fine della storia...

Ebbene, ho ritirato la thunbergia giusto questa sera verso le 20:00.
Vi faccio la radiocronaca della giornata.
La thunbergia deve arrivare in tarda mattinata, perciò io mi organizzo per essere a casa dalle 10:00 in poi e invece... me la recapitano giusto alle 9:30, nell'unico momento in cui mi assento per andare a comprare pane e latte.
Ebbene, tornata a casa, telefono d'urgenza al corriere e mi risponde una ragazza cui dico che vorrei andare a ritirare il pacco prima possibile, poichè contiene una pianta che già da molte ore si trova all'oscurità. Risponde interrogandomi "una pianta???", con un'incredulità che immagino del tutto simile a quella dell'impiegata calabrese.
Quindi stasera, al rientro del corriere in deposito, mi catapulto a prendere il mio pacco ed anche li' mi faccio sfuggire che contiene una pianta, raccogliendo un'occhiataccia da parte del ragazzo addetto alle consegne.
Quindi, come vedete, anche i corrieri veneti si stupiscono di fronte a siffatte spedizioni, anche se per la loro atavica scarsa loquacità almeno si astengono dal commentare...

Concludo dicendo che sono felice di aver conosciuto una persona generosa e disponibile come Connie e, come dice sempre Mariangela...

W I GIARDINIERI!!!
 
C

Constance Spry

Guest
Cara Lucia, stamane ho avuto per telefono la conferma del "buon esito". La prossima volta mi organizzo con un altro corriere che spedisca anche piante. Sul retro del bollettino pacco celere, infatti, c'è scritto che non si possono mandare piante (io ho detto che c'era dentro un bambolotto).
In realtà volevo sottolineare come nel nostro Paese l'interesse per le piante sia così ridotto da derivare addirittura delle limitazioni logistiche, per loro e per i loro amatori.
Nella prefazione al volume "Del giardino", di V.S. West , Pizzetti sottolinea come in Italia non avrebbe mai potuto esistere un libro del genere, perchè non esiste il "culto" del giardino, come invece esiste quello della domenica sportiva (aggiungo io).
Ognuno in Inighliterra, anche la più povera, la più pigra, la più incompetente delle persone, ha la strisciolina davanti a casa in cui mette qualche fiorellino. Con Chicca abbiamo assimilato la Calabria e la Romagna nella convenzionalità dei gusti. E' rosso? Allora è OK. Se è giallo un po' meno. E' blu? non ne vale la pena.
Il vivaio più grande in Calabria è Baglione, a Lamezia Terme. Ho visto distese sconfinate di rose HT dello stesso colore, ettari di ortensie, mari di bouganvillee, oceani di ibiscus. Ed un solo senecio, e l'ho preso io...
 
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