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insetticida ad ampio spettro per Pesco

nicola.alleg

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti...
Qualcuno conosce un insetticida ad ampio spettro da utilizzare per il Pesco contro i vari tripidi, anarsia, mosca della frutta e cidia?
Per le crittogame ho dato del rame ma a sole due settimane dalla fuoriuscita delle foglie gli afidi hanno già cominciato a far danni...
Possibile che fra le drupacee il Pesco sia così vulnerabile da funghi e insetti? :((
O pare solo a me?

Purtroppo ho una mezza dozzina di peschi sparsi qua e là attorno a casa e quindi la soluzione delle trappole ai feromoni mi pare poco attuabile :((((((((
 

nicola.alleg

Aspirante Giardinauta
Ciao Alessandro,
sì, esattamente: senza patentino e - si spera! - a basso impatto ambientale.
Per il prezzo, bè, non ho idea degli ordini di grandezza in gioco, mi faresti gentilmente una veloce panoramica dei prodotti e relativi prezzi? :)
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Lo spinosad (derivato da tossine prodotte in natura da un battere) è uno dei più recenti: della Dow (azienda detentrice brevetto) c'è in flaconi da 100 e 250 ml con titolo 44,2 % (costo per 100 ml = circa € 50,00, forse + IVA)
http://www.dowagro.com/PublishedLit...h=it/pdfs/noreg/011-03526.pdf&fromPage=GetDoc
ma viene distribuito anche da Kollant in flaconcini da 20 ml, titolo 11,6% (non so il prezzo)
http://www.kollant.it/sitoitaliano/company_it.htm
e co-prodotto dalla Bayer col nome di SUCCESS (solo bottiglia da 1 lt. titolo 11,6%, non ricordo più il prezzo, mi pare sull'ordine di € 110-140).
Tieni conto che il formulato al 44,2%% viene impiegato alla dose di 20-30 ml/hl, mentre quello all' 11,6% logicamente in proporzione a 80-120 ml /hl, dunque anche i prezzi sono in definitiva rapportati.
Diciamo per una mezza dozzina di peschi ci vorranno per ogni trattamento, approssimando per semplicità, 10 lt di soluzione, quindi di LASER ne metterai 2-3 ml (il che significa che 100 ml ti bastano per circa 40 trattamenti; con i flaconcini da 20 ml, causa titolo più basso, invece ci faresti solo un paio di trattamenti).
In ogni caso sono prodotti che non si trovano se non presso buoni negozi di agraria (ti consiglio di cercare sui siti delle ditte linkate i numeri telefonici dei rappresentanti di zona e farti indirizzare).
Ancora ad ampio spettro e basso impatto ambientale, consigliato in particolare contro gli afidi sul pesco nei programmi di lotta integrata, c'è il fluvalinate,
es.: http://www.sariafgowan.it/Insetticidi.cfm?lang=it&idazione=I&type=X&id=12124
(di questo prodotto ci sono flaconi anche da 250 ml, non so il prezzo, si impiega alla dose di 60-120 ml /hl a seconda del parassita).
Ciao
 
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nicola.alleg

Aspirante Giardinauta
Grazie per la risposta Alessandro,
terrò a mente i nomi che mi hai consigliato.
Nel frattempo mi sono un po' documentato su due altre metodologie di lotta: il B. thuringiensis e le "trappole" per la confusione sessuale.
Ma avrei bisogno di chiarire qualche dubbio.

Leggo su un libro ("il Pesco", ed. Edagricole,...) che il BT è utile contro Cydia e Anarsia nonchè contro altri fitofagi definiti "occasionali" (Nottue, Orgia, ...).
Potrebbe essere un' idea, penso. Sai più o meno l' ordine di grandezza dei prezzi relativi ai prodotti a base di BT?

Per quanto riguarda invece gli erogatori per la confusione sessuale, ho trovato ad esempio l'Ecodian Combi della Isagro (tramite una superficiale ricerca su fitogest.com), erogatore a base di feromone per Cydia e Anarsia: le confezioni sono da 1000 diffusori (consigliati 2000/ha). Ma anche qui ti chiedo, visto che sembri piuttosto informato: che prezzi hanno queste trappole e questi erogatori? Ha senso acquistarli per un semplice frutteto famigliare? Naturalmente lasciamo perdere quelle per il solo monitoraggio...
L' erogatore di cui sopra è venduto in confezioni da 1000 diffusori, eventualmente se così fosse potrei metterne una certa quantità per ogni pianta, sebbene come ho già detto i peschi li abbia un po' sparsi qua e là per il giardino (e in ogni caso ci sono anche altre drupacee nei pressi, anche loro possibili prede di Cyrsia e Anarsia....).
Spero di essermi spiegato il più chiaramente possibile :)
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Costi
Sono giusto da poco ritornato da un Convegno su Agrofarmaci e difesa integrata in frutticoltura a Lagnasco (che è un paesino in prov. di CN al centro di una zona a forte vocazione frutticola - con produzione di alta qualità, anche sotto il profilo fitosanitario e dei residui sui prodotti - in particolare mele, nettarine e kiwi): uno degli sponsor era la BASF che ha presentato i suoi fitofarmaci, ma il relatore alla domanda "...e i prezzi?" si è trincerato dietro un diplomatico "allineati sulle migliori posizioni di mercato". Dunque, per prodotti ad uso agricolo, siamo su ordini di grandezza economica e confezionamenti non compatibili, se non per sfizio, con il gardening/orto domestico, almeno per gli agrofarmaci di punta. D'altra parte la ricerca, sperimentazione e successiva registrazione di una nuova molecola richiedono circa 12 anni e un investimento stimabile in 300 milioni di € (così ho udito); peraltro è assai ristretto il novero delle industrie che investono in questo settore (oltre la BASF, ci sono BAYER, DOW, SYNGENTA e pochissimi altri); più numerose invece le ditte distributrici (come la ISAGRO, che è in joint venture con una vecchia azienda-leader italiana, la SIAPA, e la SUMITOMO CHEMICAL che è poi quella che fa ricerca avanzata nonché il B. thuringiensis e i feromoni delle trappole).
Confusione sessuale
A livello domestico, sarei più favorevole ai sistemi di difesa "biologici" (al limite anche a quelli "della nonna" che in verità considero blandi se non inefficaci - quando non sciamanici con deriva pseudo-culturale - a fronte di attacchi parassitari seri) che non all'esportazione impropria di tecniche di lotta pensate e funzionanti per aziende coordinate in comprensori agricoli omogenei, e il cui corretto impiego richiede buona competenza (oltre alla tecnica della confusione, alludo al mass-trapping e alla lotta biologica con lanci di ausiliari).
Prodotti biotecnologici
Per i lepidotteri capofagi, antofagi, ricamatori, fillominatori e anche acari ci sono i c.d. regolatori di crescita, i quali spesso hanno una collaterale azione ovicida e sterilizzante sulle femmine. La BASF ne fa due, per le drupacee il NOMOLT; poi ci sono quelli degli altri produttori succitati ( in ordine, registrati per fruttiferi): PRODIGY (ho rinunciato a comprarlo perchè costa, mi par di ricordare, oltre € 100), MIMIC (qui andiamo meglio, sui € 40-45, ma non è registrato per le drupacee), MATCH.
Circa il B.T. bisogna fare attenzione alla varietà e al ceppo (per i lepidotteri dei fruttiferi: var. Kustaki, ceppi EG2371, EG2348, SA11, SA12: ti consiglio di sentire anche la Intrachem che ha una buona linea di prodotti biologici, inoltre Koppert e Bioplanet che sono ditte specialiste). Penso che prezzi siano abbordabili, e il prodotto non difficile da impiegare (ma bisogna darlo al momento giusto).
Se compri un bioinsetticida o un biotecnologico p.f. fammi sapere nome e prezzo.

Ciao
 
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nicola.alleg

Aspirante Giardinauta
Grazie ancora per le numerose righe di consigli :)
Contro le larve di lepidotteri penso sceglierò il BT, sto spulciando accuratamente fitogest.imagelinenetwork.com e sembra che i preparati a base di BT, considerati tutti i ceppi, non siano poi troppi. Confezioni da 1 kg vengono vendute tra i 25 e 30 euro (media molto superficiale calcolata su un paio di negozi soltanto...).

Una domanda di tutt' altro genere: sai per caso che "via commerciale" posso imboccare per riuscire a comprare i formati più grandi (e in proporzione più convenienti) dei vari preparati?
Sinceramente, con quasi 30 piante da cui cerco di "guadagnare" almeno qualche visita in meno dal fruttivendolo del paese o al reparto frutta del supermercato, non posso andare avanti - ad esempio - a flaconcini di olio da 250 ml o a sacchettini di poltiglia di 500 g...
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Trenta piante è già un frutteto che merita, se non sei prevenuto contro la chimica, un armadietto di fitofarmaci completo. Trattandosi comunque di un frutteto domestico lo fornirei di prodotti da usarsi senza patentino, a bassa tossicità e impatto ambientale. Certamente prenderei un anticritogamico sistemico ad ampio spettro, da dare per es. in emergenza o tipo adesso che piove, contro ticchiolatura o mal bianco o bolla o monilia (CHORUS o SCORE 25 Syngenta, FOLICUR SE Bayer).
Per sacchi es. di poltiglia da 5 kg in su, o tanichette di olio bianco da 5 l in su devi rivolgerti a un Consorzio agrario o un negozio di agraria.
Ciao
 

nicola.alleg

Aspirante Giardinauta
a cercare...sto telefonando direttamente ai rappresentanti...ho trovato un negozio in cui si riforniscono direttamente gli agricoltori: vendono il Confidor 200 SL in confezione da 250 ml a 32 euro, mi pare un buon prezzo considerato che in un garden center a 2 km di distanza la confezione da 100 ml costa 26 :)
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Esatto.
Anch'io telefono ai rappresentanti di zona o mando e-mail al produttore.
Sulle piccole confezioni uso garden c'è sempre sovrapprezzo (in proporzione anche il doppio della taglia base da 1lt o 1kg), oltre che meno scelta in fatto di principi attivi. Nel decidere tiene anche in considerazione che un prodotto se conservato ben chiuso, in ambiente asciutto e fresco, anche se è stato aperto dovrebbe essere buono, diciamo, per tre anni (adesso le norme sull'etichettatura prevedono che venga riportato anche il lotto con la data di produzione).
Ciao
 
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