Impianto a goccia terrazzo

[utente-23348]

Ciao a tutti. Ho un terrazzo parecchio esteso e pieno di vasi che vorrei dotare di impianto a goccia costruito (o, meglio, assemblato) dalla sottoscritta :froggie_r

Non avendo un rubinetto esterno, vorrei collegarlo alla bisogna (1 volta al giorno) al rubinetto di un bagnetto e, fino qui, non ci sarebbero grossi problemi (se non il tubo che gira per casa ma sarebbe per 10 minuti al giorno e posso sopportarlo visto che l'alternativa è bagnare il tutto a mano!!)

La prima domanda è: secondo voi, dotando l tutto di una centralina, potrei fidarmi ad assentarmi per 20 giorni lasciando l'impianto collegato, il rubinetto aperto e tutto il sistema in funzione o mi ritroverò con la casa allagata? :baf:

 

[marco.enne]

Ciao a tutti. Ho un terrazzo parecchio esteso e pieno di vasi che vorrei dotare di impianto a goccia costruito (o, meglio, assemblato) dalla sottoscritta :froggie_r

Non avendo un rubinetto esterno, vorrei collegarlo alla bisogna (1 volta al giorno) al rubinetto di un bagnetto e, fino qui, non ci sarebbero grossi problemi (se non il tubo che gira per casa ma sarebbe per 10 minuti al giorno e posso sopportarlo visto che l'alternativa è bagnare il tutto a mano!!)

La prima domanda è: secondo voi, dotando l tutto di una centralina, potrei fidarmi ad assentarmi per 20 giorni lasciando l'impianto collegato, il rubinetto aperto e tutto il sistema in funzione o mi ritroverò con la casa allagata? :baf:

intanto una piccola precisazione di ordine tecnico di solito i tubi del bagno sono (per l'uso che se ne fa appunto)i più soggetti alla riduzione della portata d'acqua causata da occlusioni calcaree
dato che generalmente si adopera in linea di massima solo l'acqua calda :embarrass
questo anche in case di nuova costruzione .......
il che ci riporta alla questione da te esposta dato che , generalmente, la portata (pressione) d'acqua dai rubinetti di casa è quasi sempre insufficiente per l'irrigazione di grandi quantità di vasi ( potresti arrivare A FATICA ad irrigarne una trentina se con gocciolatori oppure una decina con innaffiamento più cospicuo "non a goccia"
credo che il miglior inizio sia:
- fornire di un rubinetto esterno il terrazzo (utile non solo all'irrigazione ma ad es .anche lavaggi :embarrass e certamente non allagata)
-fornire maggiori info sul tipo e le dimensioni dei vasi quanti ad es. grandi quante balconette (se le hai) se hai fioriere ,valutare quali piante e quanta acqua necessitano (le grasse di meno ,gli arbusti ,le rampicanti ,le fiorite)
questo , per le ragioni sopra scritte sicuramente dovrai differenziare i periodi e le quantità d'acqua e quindi anche fare più "linee" (cioé circuiti) differenziandoli nella tempistica con la ,o, le centraline computerizzate frammentando l'irrigazione ora a queste ora a quelle piante
un impianto d'irrigazione automatica ( per essere buono e duraturo) prima si deve progettare sulla carta poi si sceglie la componentistica e il materiale che varia ( anche sensibilmente ) proprio in base alle esigenze sopra elencate .......
poi si assembla
quindi servono più info "specifiche" e ......sembra molto complicato ma in realtà è più complicato sapere come e cosa "serve" ....poi puoi anche non innaffiare più, non per una ventina di giorni ma per un intero periodo da primavera ad autunno inoltrato regolando solo la /le centraline....io sono a disposizione......:Saluto:

 

[utente-23348]

Grazie per avermi risposto, sei stao gentilissimo.

Purtroppo non posso mettere un rubinetto esterno perché sono in affitto. Se invece del bagno utilizzassi la cucina le cose secondo te cambierebbero?

Mi pareva di aver letto che qualcuno sul forum aveva fatto un impianto del genere utilizzando i rubinetti di casa.

Le piante sono moltissime e non sono le grasse (quelle sono a sud, su un altro terrazzo). Diciamo che sono piante di grandezza media, poste in vasconi e che necessitano di parecchia acqua. Ho anche una ventina di balconette. I vasconi, in tutto, sono una quindicina (lunghezza 1 metro) e seguono il perimetro del terrazzo con altri vasi davanti disposti a formare "isole".

Dici che proprio non ho speranza di passare a un impianto automatico? Dovrò sempre usare la canna e rompere le scatole a qualcuno quando sono in vacanza? :storto:

 

[utente-23348]

Allora, per fare le cose bene ho misurato a manina la portata dei due rubinetti e nel bagno che voglio usare ho più del doppio della portata rispetto alla cucina, quindi tra i due dovrei, penso, scegliere il primo.

La portata è di circa 20 litri al minuto. Come faccio a sapere se mi basta per fare il mio impianto? Che calcoli devo fare? :baf:

Grazie a chiunque vorrà darmi una mano!

 

[marco.enne]

Grazie per avermi risposto, sei stao gentilissimo.

Purtroppo non posso mettere un rubinetto esterno perché sono in affitto. Se invece del bagno utilizzassi la cucina le cose secondo te cambierebbero?

Mi pareva di aver letto che qualcuno sul forum aveva fatto un impianto del genere utilizzando i rubinetti di casa.

Le piante sono moltissime e non sono le grasse (quelle sono a sud, su un altro terrazzo). Diciamo che sono piante di grandezza media, poste in vasconi e che necessitano di parecchia acqua. Ho anche una ventina di balconette. I vasconi, in tutto, sono una quindicina (lunghezza 1 metro) e seguono il perimetro del terrazzo con altri vasi davanti disposti a formare "isole".

Dici che proprio non ho speranza di passare a un impianto automatico? Dovrò sempre usare la canna e rompere le scatole a qualcuno quando sono in vacanza? :storto:

no non esiste ,dico solamente che l'impianto va diviso necessariamente in più linee per garantire la giusta quantità di acqua alle varie piante
andiamo per ordine .....portar fuori un rubinetto non necessita per forza lavori murali o di particolare "idraulica' ( oltretutto il rubinetto fuori può essere contemplato nella dicitura "miglioria apportata "all'appartamento perchè rende meglio fruibile lo spazio terrazzato..e non penso che il padrone avrà da dire ) comunque partiamo dal presupposto economico .....
se allacci alla tubatura dell'acqua fredda sotto il lavabo in cucina (o dove ti è più comodo )una derivazione con rubinetto ,esattamente come quella che si usa per allacciare lavastoviglie o lavatrice da lì poi parti con un tubo semirigido sino all' esterno,al terrazzo dove metterai il tuo rubinetto, e per innaffiare si è risolto ....con poca spesa e poco lavoro.

- per quello che riguarda le 15 vasche sicuramente non contengono una sola pianta giusto?
conta le piante..... quindi se ve ne sono due o tre minimo gli irrigatori sono due( uno ogni pianta se due sono le piante /o in mezzo tra le piante se sono tre )poi si regolano, vaso più grande più terriccio ,più acqua
poi sicuramente dovrai innaffiarle con almeno due linee separate (generalmente quel tipo di contenitore necessita di tanta acqua per inumidire bene il terriccio) e puoi annaffiarci anche le "isole"

-per le balconette basta una sola linea perimetrale che corre lungo la ringhiera da dove in prossimità di ogni balconetta partirai con un tubicino "capillare" (alla cui estremità applicherai un irrigatore, regolabile, a goccia) per ogni pianta posizionandolo sul terreno ai piedi della pianta stessa.....
-sconsiglio l'attacco ai rubinetti di casa vuoi perchè ci sono sempre delle perdite (se ci sei tu poi asciughi ma se tu non ci sei allora che fai?) ecco perchè all'esterno .......con questi tipi d'irrigazione a differenza dei giardini (grandi estensioni e certamente molto esosi) conta "relativamente" poco la portata
comunque fa il possibile per postare delle foto del terrazzo......
sicuro che necessiti di almeno 3 linee così da come hai descritto

 

[utente-23348]

Potrei, in effetti, pensare a più linee. Sicuramente.

Interessante il discorso che fai per portare fuori il rubinetto ma non credo di aver capito bene: se mi parte un tubo semirigido da sotto al lavabo ok fino a quando resta dietro ai mobili, ma come faccio a farlo uscire senza opere di muratura? Devo per forza spaccare il pavimento o il muro, credo, o non ho capito io? Il percorso dal lavandino al terrazzo sarebbe di circa 6 metri.
Scusa ma non sono pratica di queste cose e vorrei capire meglio l'eventuale alternativa del rubinetto esterno.

Un'altra cosa: tornando all'ipotesi rubinetto interno mi parli di inevitabili perdite ma da dove? Se le perdite ci sono dall'attacco al rubinetto, no problem perché sotto c'è il lavandino. Il tubo collettore non dovrebbe perdere, giusto? Altrimenti è un problema pure se sta fuori perché non posso allagare chi sta di sotto...

Grazie per la pazienza, ciao!

 

[marco.enne]

Potrei, in effetti, pensare a più linee. Sicuramente.

Interessante il discorso che fai per portare fuori il rubinetto ma non credo di aver capito bene: se mi parte un tubo semirigido da sotto al lavabo ok fino a quando resta dietro ai mobili, ma come faccio a farlo uscire senza opere di muratura? Devo per forza spaccare il pavimento o il muro, credo, o non ho capito io? Il percorso dal lavandino al terrazzo sarebbe di circa 6 metri.
Scusa ma non sono pratica di queste cose e vorrei capire meglio l'eventuale alternativa del rubinetto esterno.

Un'altra cosa: tornando all'ipotesi rubinetto interno mi parli di inevitabili perdite ma da dove? Se le perdite ci sono dall'attacco al rubinetto, no problem perché sotto c'è il lavandino. Il tubo collettore non dovrebbe perdere, giusto? Altrimenti è un problema pure se sta fuori perché non posso allagare chi sta di sotto...

Grazie per la pazienza, ciao!

comincio dall 'ultima domanda ...guarda, per esperienza personale (se vedi il mio avatar capisci che ho un terrazzo, oppure i miei album nella pagina personale) )ho anch'io l'impianto automatico e ancora oggi se fa molto freddo sono costretto ad "allacciarmi" per sghiacciare la canna dell' acqua fuori .......possono esserci tutti i lavandini che vuoi ma l'acqua della perdita segue la canna e sgocciola sempre fuori sul pavimento:muro: !!
solo che poca acqua sul pavimento può fare danno ma sul terrazzo è un inezia..... e all'aria aperta generalmente si asciuga subito ........
un attacco in casa con "l'attacco e lo stacco" continuato arriverà inevitabilmente a perdere
se fuori è "dedicato" lo attacchi una volta sola e poi non lo tocchi più o molto raramente
il tubo segue in basso il pavimento in un angolo e se ne esce....

per farlo uscire o lo fai passare con un foro di pochi centimetri(facilmente richiudibile quando andrai via con poca malta) attraverso il muro oppure se hai spazio di anche solo di 3/4 cm in fianco alla finestra o porta finestra, ricavi il foro lì (per facilità di lavoro consiglio un "buchetto del diametro di 2 / 3 cm, tanto serve ,facilmente praticabile con un normalissimo trapano, nel muro !
poi con 2 tappi a pressione fissi il rubinetto fuori in terrazzo ......
io fatto così ma sono uscito con un tubo di rame

 

[utente-23348]

Non sembra difficilissimo, in effetti. Se mi sconsigli decisamente l'attacca-stacca interno si potrebbe tentare. Mi hai dato un sacco di idee, ora elaboro e poi, magari, torno a romperti le scatole. :ros:
Per ora grazie, sei stato proprio gentile!
Ciao!

 

[marco.enne]

Non sembra difficilissimo, in effetti. Se mi sconsigli decisamente l'attacca-stacca interno si potrebbe tentare. Mi hai dato un sacco di idee, ora elaboro e poi, magari, torno a romperti le scatole. :ros:
Per ora grazie, sei stato proprio gentile!
Ciao!

quando vuoi o ti senti pronta posta pure , non rompi di certo ....( magari avvisami anche in messaggeria sulla mia pagina così trovo fuori la discuss.) :Saluto