idrocoltura e orchidee

[Darja]

leggo qui
http://digilander.libero.it/LEORCHIDEE/13.htm
di esperimenti fatti con orch. in idrocoltura... :rosa:
parrebbero abbastanza riusciti
considerato il fatto che sono stati compiuti su
esemplari da "estrema unzione" -:- (cit).

che ne dite?
qlq1 di voi ha mai provato?

in linea squisitamente teorica non fa una grinza...

 

[kaunis]

Credo se ne sia gia' parlato in un vecchio post.. forse se lo cerchi o se qualcuno te lo indica, io non so' come fare, potrai leggere i vari commenti..

ciao

 

[silviodatrieste]

Ciao,

io sto provando ora con una Phalaenopsis schilleriana. E` in un vaso della Leni da 10 cm, con argilla espansa e con resina Lewatit HD50 come fertilizzante; acqua del rubinetto. Fino ad adesso non ho alcun problema, e mi sembra abbastanza sana. Tieni presente che e` una piantina defiascata, quindi ha solo due foglioline, e non cresce molto velocemente. Poi sto provando a convertire alcune Phal ad un sistema idro "flood and drain". Una pompa, collegata ad un timer, allaga un vassoio, su cui, nell'argilla espansa, sono sistemati i vasi con le Phal, per due minuti quattro volte alla settimana, e poi l'acqua defluisce. Queste Phal sono ancora in bark, ma ho intenzione di cambiarle prima o poi in argilla espansa.

Tu hai gia` provato qualcosa?

Ciao

Silvio

 

[Darja]

non ho ancora provato niente, perchè era un'idea teorica... :rosa:
mi avevano proposto un GEL apposito x fare una specie di idrocoltura...
invece del vaso con l'aqa e qllo con l'argilla, sostituire il tutto con questo coso...
non mi sono fidata neanche x sbaglio :lingua:
epperò mi ha incuriosito sta cosa dell'idrocolt.

allora mi informo e leggendo di idrocoltura x spathyphillum su un manuale di giardinaggio mi dico che in realtà potrebbe funzionare x le phal...

x diversi motivi

1) a livello di aerazione delle radici, con argilla espansa
dovrebbe essere oro...
2) l'umidita' costante,
3) niente rischi di inzuppamento.... (forse qlke cagna coi funghi? :confuso: )
4) relativa semplicità di gestione

xò non esiste una "letteratura" su questo argomento.... neanche su qsto forum, in vivaio ne sanno meno di me (vogliono vendermi il gel!!)

quindi prima di far -:- morire inutilmente una pianta volevo sentire un po'
in giro....

da quant'è che stai provando?

Daria

 

[Ivan_RA]

Ciao a tutti,
Daria, sul gel credo che tu abbia visto giusto, anche io ho provato a comprarlo per vedere come si comportava, ma non mi sono fidato di metterci dentro una pianta così ho fatto una prova su un vaso in cui ho messo solo gel, a vederlo è stupefacente: un cucchiaio da cucina di quella roba messa in una bacinella d'acqua fa cose portentose..... si gonfia d'acqua all'inverosimile, da non credere!!! Il risultato però è quello di un poltiglione colorato che con l'andare del tempo si compatta e nel vaso si secca pian piano se non rabbocchi periodicamente l'acqua che viene traspirata-evaporata... insomma, se ne metti poca si secca e se ne metti troppa addio areazione delle radici. Comunque anche la resa estetica fa desiderare (di non averlo mai comprato :baf: ) perchè colori a parte dopo un po' spuntano alghe da ogni parte del vaso.
In idrocultura sto tenendo per adesso una phal e una mini cattleya che in vaso non ne voleva sapere e credo fosse indirizzata alla morte...
sono un po' perplesso solo del portavaso esterno stretto, infatti ho intenzione di sostituirlo con uno più largo per fare arieggiare maggiormente le radici.
Silvio come funziona quella tecnica "flood and drain" che hai accennato? Io ho una pompa da acquario che non uso... e mi piacerebbe provare...
Se ho capito bene si tengono le piante dentro i vasi da idrocoltura ma in bacinelle larghe e non con l'acqua sempre sotto...
A presto,

Ivan.

 

[silviodatrieste]

Ciao Daria,

io la mia phal l'ho in idro da tre mesi circa. Ho trovato un paio di siti in cui si dice che l'idro, almeno per alcuni generi, incluse le Phal, porta solo vantaggi, sia in termini di crescita & fioritura, sia in termini di facilita` di "manutenzione" delle piante. Ti metto qui gli indirizzi:

http://www.users.waitrose.com/~orchids/how i grow-hydroculture and hydropnics.html

(di un appassionato inglese, credo abbia sulle 200 piante in idro)

http://www.firstrays.com/semi-hydro.htm

(commerciale, con anche un bel forum)

A breve "rischiero`" qualcuna delle mie piante adulte...

Ciao

Silvio

 

[silviodatrieste]

Per Ivan: nel sito dell'appassionato inglese si spiega tutto nel dettaglio. Per sommi capi: io ho messo le orchidee su un vassoio in plastica, riempito di argilla espansa. In questo caso i vasi sono "immersi" per 1 cm circa nell'argilla, perche' non ci sono ristagni d'acqua. Poi ho fatto un buco nel fondo del vassoio, dal quale ho fatto passare un tubo di plastica trasparente da 1 cm di diametro (ho usato un raccordo a L con un tubo piu` largo per stagnare il collegamento). Il tubo e` poi collegato ad una pompa immersa in un secchio con acqua distillata + fertilizzante per idrocoltura a 1/2 dose. Un timer da` corrente alla pompa finche' il vassoio si riempie fino all'orlo (nel mio caso 2 minuti), poi l'acqua defluisce per gravita` nel secchio, ossigenandosi a causa della strozzatura prodotta dall'argilla espansa. Ripeto il processo un paio di volte. Il mio dubbio e` se l'umidita` arrivi a salire, attraverso il bark, anche nella zona superiore del vaso. Per garantirlo, dovrei mettere anche una valvola che tenga l'acqua nel vassoio per alcuni minuti. Questo sara` il prossimo passo, intanto sto provando cosi`.

Ciao a presto