i miei abeti muoiono

[Silvia]

Piantati circa quarant'anni fa quando erano piccoli "alberi di Natale" rimasti invenduti in vivaio e praticamente regalati, sono diventati dei signori alberi (abeti rossi) alti svariati metri, tanto da ombreggiare bene una parte della casa altrimenti assolata. Lo scorso inverno ne ho fatti abbattere due che erano competamente seccati; ora, poco tempo dopo quindi, ne scopro altri tre nelle medesime condizioni. Mi viene il dubbio che possa trattarsi di una malattia, un fungo o qualcosa del genere. Quali eventuali segni posso cercare per capire di cosa si tratta? Ho altri alberi della stessa specie e origine e non vorrei che facessero la stessa fine! Grazie a chi mi darà qualche lume.

 

[Stefano Sangiorgio]

bostrico dell'abete rosso?
Non riesci a metter foto?

 

[Silvia]

Posso fare qualche foto. Degli alberi per intero o di una parte specifica?

 

[Silvia]

Ecco qualche immagine. Spero che possa servire.

 

[Stefano Sangiorgio]

Da quel che vedo potrebbe essere tutto naturale: gli ultimi decenni, climaticamente parlando, si sono rivelati inadatti a questa pianta: le estati roventi con poche piogge hanno stressato irrimediabilmente le piante che poi sono seccate. In pratica collego questo fenomeno ai cambiamenti climatici in atto e con il fatto che non sono in montagna (posto ideale) ma in pianura.
Spero che altra gente esperta mi smentisca ma la mia è una osservazione dettata dalla realtà: anche da me, molti abeti in pianura delle tue stesse dimensioni sono così: kaputt. Segali, e, se i tronchi son buoni, vendili a qualche falegnameria che ne ricava assi leggere adatte per l'edilizia o, se gli alberi hanno anelli fitti e molto regolari, ne ricavano...VIOLINI. E diventi una nababba.

 

[Silvia]

Ma qui non li compra nessuno (magari li vanno a ricuperare - gratis - in discarica)! Quanto al clima stressante, non c'è dubbio che bene non fa alle piante, e anche se non sono in pianura ma a " ben" 280 mt di altitudine non fa differenza. Spero che gli altri abeti, con una esposizione meno assolata, si salvino.
Intanto mi sono informata sul bostrico: davvero impressionante.
Grazie di tutto.

 

[Stefano Sangiorgio]

altri esperti che aiutino Silvia??????
Forza!!! Cosa può essere???

 

[Silvia]

Qualche conferma di ciò che scrive Stefano? O ipotesi diverse? È chiaro che questi sono spacciati; vorrei essere sicura che non dipenda da un parassita o malattia che metta a rischio anche altri abeti.

 

[danielep]

Da quel che vedo potrebbe essere tutto naturale: gli ultimi decenni, climaticamente parlando, si sono rivelati inadatti a questa pianta: le estati roventi con poche piogge hanno stressato irrimediabilmente le piante che poi sono seccate. In pratica collego questo fenomeno ai cambiamenti climatici in atto e con il fatto che non sono in montagna (posto ideale) ma in pianura.
Spero che altra gente esperta mi smentisca ma la mia è una osservazione dettata dalla realtà: anche da me, molti abeti in pianura delle tue stesse dimensioni sono così: kaputt. Segali, e, se i tronchi son buoni, vendili a qualche falegnameria che ne ricava assi leggere adatte per l'edilizia o, se gli alberi hanno anelli fitti e molto regolari, ne ricavano...VIOLINI. E diventi una nababba.

Sono d'accordo con Stefano, gli abeti stanno bene in montagna, con clima fresco molto più piovoso; una conifera poi non manifesta il disagio nel giro di pochi giorni, restando magari con le foglie penzoloni come le latifoglie quando hanno sete.
E' rancorosa, accumula, accumula, e, quando non ce la fa più, è troppo tardi. Del resto non immagino nessuno mettersi ad irrigare abeti adulti

 

[Silvia]

Grazie Daniele per la conferma!