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ho appena raccolto della corteccia di pino...come procedo per renderla idonea?

peperosa

Aspirante Giardinauta
Buonasera, come da titolo ho appena raccolto della corteccia di pino che vorrei utilizzare per rinvasare qualche phalaenopsis..è molto "profumata"..L'ho tagliata a misura...credo abbia un pò di resina quindi vorrei farla bollire e lasciarla asciugare un pò all'aria e poi procedere al rinvaso...non so se va bene..avete consigli?grazie
 
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Lucaesox

Aspirante Giardinauta
il tuo procedimento mi sembra corretto.
c'erano discussioni in merito sul forum......più o meno é come dici tu.
la resina va tolta ma ci vuole del tempo perché la corteccia sia utilizzabile mi sembra

dream theater
 

cscarfo

Esperto di Orchidee
Ciao,
a memoria Farinelli, un allevatore di orchidee "storico", ha affermato che nessun produttore di corteccia la fa bollire.
Teoricamente la bollitura serve per eliminare insetti, funghi. etc., ma una lunga esposizione al sole ha gli stessi effetti ed elimina la resina.

Di più non so. La corteccia di pino nero (una specie utilizzata per i rimboschimenti in montagna) pare che sia la migliore.

Ciao

Carlo
 

peperosa

Aspirante Giardinauta
Grazie a tutti...alla fine l'ho tagliata, buttata nell'acqua bollente per tre minuti per eliminare eventuali impurità, lasciata asciugare un pò al sole e proceduto al rinvaso...speriamo la mia phal gradisca!!
 

calma

Aspirante Giardinauta
sono curiosa di sapere se le orchidee apprezzeranno...perchè anch'io ho della corteccia da parte per poter fare questo lavoro in primavera!
 
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