Allora avevo visto bene: cancro del rizoma o phityum.
Roberto, se vuoi avere una possibilità di salvare la pianta, agisci subito e fai così.
Svasala, estrai il rizoma e taglia con un coltellino affilato il punto di crescita degli ascidi appassiti. Vedrai l'interno del rizoma marroncino: se è cancro, il marciume marrone partirà dalla zona centrale all'interno, mentre le zone esterne della sezione saranno bianche. Se è phityum, il marciume interesserà invece la parte inferiore, da dove si dipartono le radici, mentre la parte superiore del rizoma (stiamo sempre parlando dell'interno) sarà bianca.
Elimina tutto ciò che è marrone e spugnoso, scavando col coltellino fino a raggiungere le parti bianche e sane (se ce ne sono).
Una volta isolata la zona sana, passa la fiamma di un accendino sui tessuti esposti (non devi bruciarli, è sufficiente un rapido passaggio) e da' una spennellata di pasta di zolfo per cicatrizzare, quindi avvolgi il rizoma nello sfagno, lo interri e ci preghi su.
Per la cronaca, a me il salvataggio della S. minor è riuscito senza zolfo e sfagno, visto che non ne avevo, ma se riesci a procurarteli per tempo, tanto di guadagnato.
Se hai dubbi chiedi pure, ma agisci in fretta, io sono qua.
Ciao.
Giovanni