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Help sarra

Ippogrifo68

Giardinauta
Ciao,

un informazione per la mia sarracenia, ieri sera mi sono trovato un ascidio che sta seccando, per ora non ha ancora preso il colore marrone ma si è tutto raggrinzito e si sta accartocciando, puo' essere che ha fatto indigestione ? L'altra sera ho visto che c'erano al suo interno almeno tre vespe. Ho anche notato che ci sono delle piccole ragnatele tra i vari ascidi e qualche ragnetto... ma gli altri ascidi non sembrano patire, devo preoccuparmi ? Se riesco stasera vi posto una foto.

Roberto
 

Grinch

Aspirante Giardinauta
non ti preoccupare, se è un ascido "vecchio" è assolutamente normale. Da un anno all'altro li cambiano praticamente tutti! puoi tagliare la parte secca man mano, ma non quella verde, sono un pò viziate!
 

Sardopecorino

Aspirante Giardinauta
Mmm... in questi casi una foto val più di mille parole.
Posso soltanto dirti che NON è fisiologico che un ascidio appassisca senza prima essiccarsi.
I motivi possono essere diversi, ma ricollegati al mancato apporto di linfa alla foglia. Al momento me ne vengono in mente tre:
1) Se, come dici, ha fatto indigestione, l'ascidio potrebbe essersi ulcerato ad una certa altezza, ossia dove si è formato il "groppo" indigesto. Riconosci tale problema da una macchia rossastro-marrone. In questo caso la degenerazione dei tessuti (ma deve attraversare quasi tutta la sezione orizzontale dell'ascidio) fa sì che la linfa non arrivi alle porzioni superiori della foglia che così rattrappisce senza seccare.
2) La pianta si è beccata una brutta malattia che colpisce il rizoma (segnatamente il phytium o il terribile cancro del rizoma), e l'appassirsi di un primo ascidio ne è il sintomo.
3) Il punto di crescita da cui si origina l'ascidio in questione si è accavallato ad un altro sollevandosi, non ha emesso radici e pertanto tenderà a morire (a me è capitato con una sarracenia flava "da garden center", cosa che mi aveva fatto temere il cancro).
Ripeto, sto solo facendo ipotesi. Solo una foto consentirà una diagnosi più precisa.
Ciao.
Giovanni
 

Ippogrifo68

Giardinauta
Ciao Sardopecorino,

io propendo per l'opzione 1, infatti ho notato due macchie marroni su un lato dell'ascidio in corrispondenza dove c'erano le vespe, e se ricordo bene è la parte terminale dell'ascidio che sta seccando, gli altri ascidi sembrano godere di ottima salute.

Spero stasera di postare una foto.

Ciao
Roberto
 

Ippogrifo68

Giardinauta
Ecco le foto:

IMG_8417_rid.JPG

IMG_8418_rid.JPG

IMG_8419_rid.JPG

IMG_8420_rid.JPG


Per confronto potete vedere la situzione una decina di giorni fa qui:
http://forum.giardinaggio.it/progettazione-giardino-terrazzi/84740-nuove-piante-terrazzo-2.html

Ciao Roberto
 

Sardopecorino

Aspirante Giardinauta
Non mi piace per nulla!
Non è di sicuro causato da indigestione, perché si è appassito fino alla base. In quanto tempo si è ridotto così?
Temo qualcosa di brutto al rizoma...
Svasala e tocca il rizoma.
Vedi se è molliccio.
Prova a romperlo all'altezza del punto di crescita da cui spunta l'ascidio appassito: se l'interno è bianco e sodo, non ci sono problemi.
Se è marroncino e spugnoso, fammi sapere che ti dico come fare a tentare di salvarla.
Purtroppo col phytium o col cancro del rizoma bisogna agire in tempi rapidi o la pianta muore in pochi giorni.
Ciao.
Giovanni
 
Ultima modifica:

Ippogrifo68

Giardinauta
Ciao Giovanni,

è successo tutto dalla mattina alla sera al max nel giro di 24 ore.... ora da qualche giorno la situazione sembra stabile.

Come si vede dall'ultima foto tra i due ascidi c'e' tipo una tela di ragno, è quell'ombra biancastra.... non capisco se è solo qualche ragnetto con la sua tela dove si sono impigliati i pollini dei pioppi od è proprio una lanuggine bianca, di questa lanuggine ce ne è anche sulli ascidi.

Grazie,
Roberto
 
Ultima modifica:

Sardopecorino

Aspirante Giardinauta
Mmm... se dici che la situazione si è stabilizzata, forse non è così grave... Ma non mi fido comunque. Continua a monitorare la pianta con molta attenzione. Appena vedi un minimo segno di afflosciamento degli ascidi più giovani, fai come ti ho descritto nel mio precedente post.
L'anno scorso sono riuscito a salvare in tempo una S. minor (o meglio, il punto di crescita più giovane) che si era beccata il phytium e i cui due ascidi più belli si erano appassiti nel giro di qualche giorno...
Quanto alla lanugine sugli ascidi della tua sarra, mi sembra proprio quella dei pioppi appiccicatasi a una ragnatela e al nettare secreto sulla "costolatura" dell'ascidio.
Taglia via gli ascidi secchi, in modo da avere un quadro più chiaro della situazione nel caso in cui qualcuno di quelli nuovi dovesse cominciare a rattrappire...
Ciao.
Giovanni
 

Vagabonda

Florello Senior
concordo con sardop, anche per me non è indigestione, manca la tipica chiazza che indica dove si è formato l' "intoppo"..... ma non è che il rizoma è troppo interrato?
 

Ippogrifo68

Giardinauta
Ciao Vagabonda,

come deve essere interrato il rizome di una sarracenia ? Dici che è troppo interrato ? Se li interro troppo devo anche "spostare" la sarra che ho comprato ieri......

Per darvi maggiori informazioni: quando ho comperato questa sarracenia e l'ho rinvasata, ho scoperto che nel vaso erano presenti due cespi, quindi ho creato due vasi, questo era il cespo meno rigoglioso, l'altro sembra godere di ottima salute. Il rinvaso è stato fatto circa 15gg fa ed il problema su questo ascidio è stato fulmineo, la mattina era in ottimo stato, alla sera era in queste condizioni. Per ora ho tagliato alcuni ascidi secchi ma questo l'ho lasciato, sembra che crescano nuovi ascidi, ecco delle foto fatte oggi di questo e del cespo che era insieme:

_MG_8427_rid.JPG


_MG_8425_rid.JPG


Ciao
Roberto
 

Vagabonda

Florello Senior
ora è tardi e sono un po' stanca a causa di un lungo viaggio, domani ti copio dal libro di Catalano quanto deve essere esattamente interrato il rizoma, fatto sta che non va completamente interrato, deve sporgere un po', aspetta domani che ti scrivo bene la parte ok?
 

Ippogrifo68

Giardinauta
Grazie Vagabonda sei gentilissima !!!!

Intanto stasera ho tagliato l'ascidio secco e ho tolto parte del rizoma dal substrato approfittandone per darle una pulitina dal muschio che c'era è stato un intervento un po drastico e violento... spero di non averla danneggiata, cmq c'e' una radice che va in profondita nel substrato, le radici che ho visto io sono marrocine, fini e ramificate, ovviamente non ho tolto tutto il rizoma dal substrato, ma quasi, poi l'ho anche spruzzato con acqua da osmosi per pulire un po' la base da dove nascono gli ascidi..... vedremo che succede.

A presto
Roberto
 

Sardopecorino

Aspirante Giardinauta
Il rizoma va interrato per circa 1/2 - 2/3, lasciando emergere la parte superiore da cui si originano i "cornetti" e gli ascidi. Soltanto la Sarracenia minor va interrata completamente a 1-2 cm sotto il substrato. Visto che l'hai mezzo dissotterrato approfittane per tastarlo, dopo averlo magri "sbucciato" dalle foglie secche, e vedi come si presnta al tatto.
 

Vagabonda

Florello Senior
ecco, sardo ti ha spiegato tutto. Non so se l'interramento completo possa portare al problema riscontrato nella tua sarra, comunque dalla descrizione che hai dato del rizoma mi sembra sia a posto.
Ma hai spruzzato qualche antiparassitario o antifungino per caso sulla tua sarra di recente?
 

Ippogrifo68

Giardinauta
Grazie a tutti per i consiglio.

Per Vagabonda: no non ho mai spruzzato niente sulla sarracenia
Per Sardopecorino: mi son dimenticato di fare la prova che mi hai detto, ma direi che il "bulbo" del rizoma è bello sodo
 

Ippogrifo68

Giardinauta
Ho riguardato ora, il "bulbo" dove nascono tutti gli ascidi l'ho praticamente appoggiato sul substrato, solo le radici vanno in profondità. Ho cercato di strappare l'ascidio malato che avevo tagliato ieri ma ci vuole molta forza e non vorrei far morire la pianta spezzando il "bulbo" cmq, il bulbo si presnta sodo e tirando gli ascidi mi pare di vedere del bianco in mezzo al punto dove questi nascono.
 

Vagabonda

Florello Senior
Magari gli è arrivato, per errore, qualcosa sopra, dai piani soprastanti, chissà. Io avevo l'imbecille che abitava sopra me che mi buttava la cenere della sigaretta sulle piante, a mia madre invece è morta una pianta perchè quelli di sopra hanno lavato con la candeggina.
 

Ippogrifo68

Giardinauta
Ciao Vagabonda,

lo escluderei a priori... abito all'ultimo piano.... non ho nessuno sopra... salvo che mia madre non ci sia passata troppo vicina con una sigaretta accesa, questo potrebbe spiegare una macchiolina marrone che ho fotografato.. magari innavvertitamente ha bruciato l'ascidio.....

grazie per la gentilezza e l'interessamento... vedremo che succede ora....

Ciao
Roberto
 

Sardopecorino

Aspirante Giardinauta
Beh, Roberto, se dici che il rizoma è sodo e l'ascidio appassito è ben ancorato ad esso, allora mi sembrerebbe tutto OK. Comunque continua a tenere d'occhio la pianta e al primo sintomo di nuovo appassimento, comunicacelo. ;-)
Una piccola precisazione se mi premetti: la parte strisciante delle sarracenie non si chiama bulbo, ma rizoma. Il rizoma, infatti è il fusto della pianta che ha assunto un portamento strisciante e funge da "magazzino" di sostanze nutritive.
Una funzione simile assolve il bulbo (cipolla, amarillys, giacinto), solo che questo non è costituito dal fusto della pianta, ma dalle foglie.
 

Ippogrifo68

Giardinauta
Ciao Sardopecorino !

grazie delle info ! Chissà perchè ho sempre associato al nome rizoma più l'idea di "radice che si diffonde nel terreno" piuttosto che quello che è realmente ! :) ma quindi è giusto dire che dal rizoma pertono le radici o si chiamano in altro modo ?

Ciao
Roberto
 
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