Grazie della nuova tassa

[gianfra]

per le tasse ci sono 2 categorie i dipendenti che non scappano e gli autonomi . Quand'è che un dipendente si accorge della diversità di tassazione dei due sistemi ???? io l'ho sperimentato con mia figlia all' università : io e mia moglie siamo dipendenti per cui ricchi per il sistema fiscale italiano ... siamo la mucca da mungere a piene mani ed onestamente siamo stati molto ben munti con entrambe le fazioni ... sconti nessuno. Dato che per lo stato siamo ricchi,paghiamo il massimo delle tasse universitarie , un esempio :tra marzo ed aprile 2 rate da 450 € , ho detto che siamo lavoratori dipendenti , quelli che non lo sono , dichiarano il reddito nei parametri di categoria cosi chè le tasse universitarie le pagano scontate ed hanno un sacco di agevolazioni es: quasi la totalità dei compagni di studi di mia f. pagano molto meno , Vi garantisco che una è figlia di un ing e di una prop. di farmacia, un'altro di un commercialista ( che ne mantiene 2 in citta diverse ) e e così via... come dice mia figlia di lavoratori dipendenti quasi nessuno; per rendersi conto di quanti hanno queste agevolazioni, bisogna vedere le code nelle segreterie di facoltà , comunque il commento finale gliel'ha fatto bonariamente il sui compagno di studi : " dovevi avere genitori con reddito autonomo e gli andavi in tasca alle spese universitarie " e con questo chiudo , se no m'in........zo ancor di più !!

Riguardo alla tassa sugli assegni trasferibili, è storia vecchia e non c'è stato un pio da parte di nessuno, opposizione compresa; e poi voglio dire ,notule, lavori e quant'altro praticamente si devono pagare a bonifico proprio per l'anti mafia . Quello che è grave che quello che inneggia al liberalismo è quello che ha protetto collegi ,ordini, baronie e quant'altro , veri centri di potere più o meno occulto ,in mano alla massoneria etc , etc.... per finire al centro di potere assoluto che è l' O. D. che è quello che comanda veramente.

 

[Vanitas]

per le tasse ci sono 2 categorie i dipendenti che non scappano e gli autonomi .

Quello che è successo a me rasenta le comiche... nell'estate 2006, in piene spese mutuo-casa-mobili-macchina nuova (comprata perchè la vecchia panda del 2001 si era fusa e cmq era un euro "0"), ricevo dall'agenzia delle entrate locali una simpatica lettera, dove mi si chiedeva il versamento di ca 900 euro, in relazione alla liquidazione di un precedente rapporto di lavoro dipendente cessato nel 2002. Essendo completamente a digiuno in materia tributaria/fiscale, mi sono rivolta al CAf che mi fa il 730, la cui risposta è stata: se l'agenzia delle entrate chiede di pagare, è da pagare.
E così feci, supinamente.
Nel giro di pochi mesi, venni a sapere che parecchi amici e conoscenti avevano ricevuto comunicazioni dello stesso tenore, che, fatti i debiti controllo,risultavano SBAGLIATE!!!! :martello:
In preda a legittimi dubbi, mi sono allora rivolta ad una commercialista che, fatte una serie di verifiche con gli uffici dell'agenzia entrate, mi ha spiegato che non solo non ero tenuta a quel versamento, ma che anzi mi spettava un rimborso (oltre ai 900 euro già pagati) di una cinquantina di euro. Mi ha preparato un richiesta di rimborso,che non so se mai rivedroò :baf:
La cosa più ridicola è che la commercialista l'ho pagata in nero! sì perchè altrimenti invece di 150 euro di pratica me ne chiedeva il doppio!
Ecco come si combatte l'evasione, spremendo i poveracci come la sottoscritta cat:
(scusate lo sfogo...)