a.fagnani
Aspirante Giardinauta
Carissimi amici,
vi scrivo per avere un parere da parte vostra anche se ormai il danno alla mia pianta é fatto...
possiedo una Dracaena Marginalis che questa estate era bellissima....per l'inverno l'ho ricoverata insieme ai miei due ficus, alle gardenie, al limone e al cedro in un locale non riscaldato ma chiuso e ben illuminato.
La temperatura minima credo che in questo locale sia di circa 15-16 gradi (forse anche meno) e tutte le piante sembrano gradire, persino lo Spatyphillum, che cresce molto più vigoroso di quello che ho in casa in ambiente riscaldato...
...dicevo tutte sembravano gradire, tranne la Dracaena, che a Natale aveva proprio una brutta faccia e cioé le foglie più esterne apparivano floscie (come se ci fosse carenza di acqua, ma la terra era umida) e la parte sommitale del fusto di tutti e 4 i rami era grinzosa e al tatto morbida.
Ho portato in casa la pianta, poiché é evidente (almeno secondo me) che le ho fatto prendere troppo freddo....in casa al caldo e in posizione luminosa si é un poco ripresa ma, é iniziata una inarrestabile moria fogliare e infatti 2 dei 4 "butti" ho dovuto sacrificarli e ho tagliato il fusto che nel frattempo si era piegato in corrispondenza della zona grinzosa di cui vi ho parlato...
nel vaso ci sono 2 piante, quella più piccolina sembra avere sofferto di meno...(cercherò di fare qualche foto appena posso, ma mi vergogno molto della mia ignoranza...)
Ora la caduta di foglie si é arrestata; quelle che sono rimaste avevano un pò la punta secca e quindi le ho cimate nel tentativo di salvarle in extremis...
volevo sapere da voi se, i fusti che ho tagliato (che al tatto sono ancora sodi e non presentavano, al momento del taglio, zone marcescenti, possono formare nuove gemme in primavera oppure la mia "fu" bellissima Dracaena rimarrà soltanto un ricordo...-:-
Grazie mille dei consigli che sicuramente mi darete:Saluto:
vi scrivo per avere un parere da parte vostra anche se ormai il danno alla mia pianta é fatto...
possiedo una Dracaena Marginalis che questa estate era bellissima....per l'inverno l'ho ricoverata insieme ai miei due ficus, alle gardenie, al limone e al cedro in un locale non riscaldato ma chiuso e ben illuminato.
La temperatura minima credo che in questo locale sia di circa 15-16 gradi (forse anche meno) e tutte le piante sembrano gradire, persino lo Spatyphillum, che cresce molto più vigoroso di quello che ho in casa in ambiente riscaldato...
...dicevo tutte sembravano gradire, tranne la Dracaena, che a Natale aveva proprio una brutta faccia e cioé le foglie più esterne apparivano floscie (come se ci fosse carenza di acqua, ma la terra era umida) e la parte sommitale del fusto di tutti e 4 i rami era grinzosa e al tatto morbida.
Ho portato in casa la pianta, poiché é evidente (almeno secondo me) che le ho fatto prendere troppo freddo....in casa al caldo e in posizione luminosa si é un poco ripresa ma, é iniziata una inarrestabile moria fogliare e infatti 2 dei 4 "butti" ho dovuto sacrificarli e ho tagliato il fusto che nel frattempo si era piegato in corrispondenza della zona grinzosa di cui vi ho parlato...
nel vaso ci sono 2 piante, quella più piccolina sembra avere sofferto di meno...(cercherò di fare qualche foto appena posso, ma mi vergogno molto della mia ignoranza...)
Ora la caduta di foglie si é arrestata; quelle che sono rimaste avevano un pò la punta secca e quindi le ho cimate nel tentativo di salvarle in extremis...
volevo sapere da voi se, i fusti che ho tagliato (che al tatto sono ancora sodi e non presentavano, al momento del taglio, zone marcescenti, possono formare nuove gemme in primavera oppure la mia "fu" bellissima Dracaena rimarrà soltanto un ricordo...-:-
Grazie mille dei consigli che sicuramente mi darete:Saluto: