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giardinaggio ed antitetanica.....

Paola-Luna

Florello
voi come siete messi con la vaccinazione antitetanica????? Al corso di Primo Soccorso che mio marito ha fatto per l'azienda per cui lavora, hanno detto che chi si occupa di giardinaggio, anche a livello amatoriale, se non è adeguatamente stato vaccinato, è a rischio tetano in quanto spesso non si usano i guanti, o sono insufficienti, ci si taglia/graffia/punge, si entra spesso in contatto con letame fresco o maturo che sia e..... ci si disinfetta troppo tardi..... Io sono fuori tempo.... l'ultima vaccinazione l'ho fatta almeno 15 anni fà..... ma fino ad ora (tocco ferro) non sono ancora morta....... -:-
 
M

manoli

Guest
Ma sai che volevo fare la stessa domanda nel forum? Io non ricordo nemmeno quando ho fatto l'ultima vaccinazione antitetanica, e so che in effetti il rischio c'è. A dir la verità mi hanno terrorizzato parlandomi di una signora morta per il tetano preso pungendosi con una rosa. Forse hanno esagerato... io continuo a fare giardinaggio senza adeguata protezione (i guanti non li sopporto) ma spesso penso che un saltino al centro vaccinazione sarebbe opportuno...
 

Vincenzo VA

Florello
clostridium tetani

Il clostridium tetani è ubiquitario cioè lo puoi trovare dappertutto.
La terra è un luogo dove lo trovi facilmente.
In Africa, ad esempio, dove la vaccinazione non è praticata a tutti, la malattia è presente in molte zone e in alcune popolazioni i bambini appena nati si ammalano perchè c'è l'uso di mettere fango sul moncherino del cordone ombelicale appena tagliato. I poverini si ammalano e muoiono tra atroci sofferenze.
La malattia è gravissima e determina la contrazione spasmodica dei muscoli anche antagononisti. Per capirci sulla intensità delle contrazioni, basta dire che nei malati (morti) si osservano addirittura fratture delle vertebre, causate dagli stessi muscoli della schiena!
Insomma, meglio evitare.
Da noi la vaccinazione protegge tutti e ogni anno, in Italia, si ammalano solo poche persone (unità) e sono quasi tutti vecchi che non fanno il richiamo da decenni.
Fino ad alcuni anni fa, si consigliava il richiamo almeno ogni 10 anni, ma ultimamente si pensa che la copertura duri anche più a lungo.
Concludendo: se non fai il richiamo da 15 anni, puoi recarti a fare il richiamo (gratuito). Se non hai il tesserino con i richiami già fatti, probabilmente ti accontenteranno. Io, l'ultima volta, dopo 10 anni, sono stato invitato ad aspettare ancora qualche anno. Secondo aluni medici infatti, la durata potrebbe essere anche molto ma molto superiore ai 10 anni.
p.s. e pensare che stanno aumentando anche in Italia i genitori che vorrebbero non vaccinare i propri figli appena nati. Poverini....i figli!
 
Ultima modifica:

Roberto Rossi

Giardinauta Senior
Consiglio caldamente a tutti e soprattutto a chi pratica giardinaggio di vaccinarsi contro il tetano.

Il Clostridium tetano e un batterio che nel terreno è ubiguitario, sopravvive per secoli sotto forma di spora, soprattutto in scarsa presenza di ossigeno, anaerobio, una volta penetrato nel nostro organismo, tramite ferite da puntura o tagli profondi, le spore si attivano, i batteri riproducano producano una neurotossina che porta alla contrazione muscolare "trisma tetanico" e se non si interviene rapidamente con dosi massicce di immunoglobuline umane, la malattia evolve con blocco dei muscoli respiratori, con conseguenze drammatiche.
Le donne anziane, sono le più a rischio di contrarre l'infezione, e la malattia, attualmente gli unici casi rilevati, appartengono a questa categoria. Il motivo è molto semplice non hanno mai avuto vaccinazione, i maschi che hanno fatto il servizio miltare sono tutti vaccinati, e pare che l'immunità del vaccino duri molto a lungo, ma sempre meglio fare un richiamo dopo 10 anni.
Ha differenza delle immunoglobuline, che si somministrano in Pronto Sooccorso alle persone non vaccinate e sono derivate dal plasma umano quindi non immuni al 100% dalla presenza di virus, la vaccinazione è sicura al 100%, poichè trattassi di "anatossine" tetaniche, cioè tossine tetaniche prive di tossicità ma capaci di stimolare il sistema immunitario.
Sono biologicamente sicure al 100% poiche create tramite ingegneria genetica.:eek:k07:

VACCINATEVI TUTTI SENZA TIMORE, SE NON LO AVETE GIA' FATTO.
 

annamanni

Giardinauta Senior
E' giustissimo che ci si debba difendere ma senza creare allarmismi inutili. Sono anni che non si sente parlare di casi tetano. :eek:k07:
 

Vincenzo VA

Florello
allarmismi

Allarmismi?
C'è stata una domanda, abbiamo risposto.
In Italia la situazione è perfettamente sotto controllo.
Chi è vaccinato non ha nulla da temere.
 

fio_rella

Maestro Giardinauta
dunque, ho affrontato l'argomento alcuni anni fa, con mio cugino, medico rianimatore.
mi diceva che le persone piu' a rischio sono quelle della mia eta', o piu' vecchie, perchè per noi non era previsto il vaccino, da bambini. lui dice che comunque, anche una sola vaccinazione, permette al corpo, in caso di bisogno di reagire ad una nuova somminastrazione, in caso di bisogno.
comuqneu, dato che pratico giardinaggio, lui consigliava vivamente la vaccinazione ( cosa che ho fatto)
 

Roberto Rossi

Giardinauta Senior
E' giustissimo che ci si debba difendere ma senza creare allarmismi inutili. Sono anni che non si sente parlare di casi tetano. :eek:k07:

Anche se non se ne sente parlare, e senza fare allarmismi in Italia come nel resto del mondo "sviluppato" di tetano si muore ancora.
Io oramai sono anni che lavoro in ospedale, e di casi di tetano purtroppo ne ho visti più di quello che le persone si immaginano. Tutte donne di una certa età.
Con le nuove tecniche rianimatorie e con l'ausilio della respirazione assistita e l'uso dei "curari" per eliminare gli spasmi muscolari molte persone si salvano.
Visto che esiste un vaccino sicuro ed efficace che copre per moltissimi anni perchè rischiare?:martello:

Dal 1992 al 2000 il numero di casi è rimasto costante, con un numero medio di 102 casi per anno (0,2 casi per 100 000 abitanti).
da:http://www.epicentro.iss.it/ben/pre_2002/marzo02/2.htm
 
Ultima modifica:
M

manoli

Guest
....Visto che esiste un vaccino sicuro ed efficace che copre per moltissimi anni perchè rischiare?:martello:

si infatti, anche perchè mi ero informata e basta telefonare al servizio vaccinazioni di zona, prendere un appuntamento, e andare una mattina. Il servizio è gratuito. Bisogna solo vincere la pigrizia ed evitare di rimandare a domani, poi domani, poi domani... anche perchè in fondo il rischio tetano non esiste solo per chi pratica giardinaggio
 

gianfra

Guru Giardinauta
Sì! in giardino è necessario vaccinarsi, per pigrizia non l'ho fatto incentivato poi da uno scambio di info con un amico chirurgo che opera qui nel valdarno che mi ha detto che la spora è praticamente assente , solo 2/3 casi in non so quanti anni , e provenienti dal valdarno aretino .
Comunque va fatto.
 

Sevi

Fiorin Florello
Opps...io ho sempre pensato che l'avrei fatta sì ma se mi fossi accorta che qualcosa non andava...mio marito una volta, parecchi anni fa...strigliando la sua cavalla si era punto con la spazzola di ferro...la mano si era gonfiata e andammo al pronto soccorso...fatto antitetanica e tutto ok...

Insomma...so che prevenire è meglio che curare...io sto sempre molto attenta ad ogni graffio che mi faccio...ma credevo che, dato che se c'è un'infezione, questa cmq dà segni evidenti...non si corressero rischi a fare l'iniezione ai primi sospetti...com'è avvenuto con mio marito...per intenderci...

Ora lui fa sempre i richiami, ma ha anche altri problemi...io che faccio?
Ho sempre creduto una cosa sbagliata?
Ai primi sospetti può già essere tardi? Grazie per la risposta e scusate l'ignoranza...è solo che da ragazzina...facendo l'antitetanica...mi era venuta una reazione strana...ed ero stata male...quindi ho timore a doverla rifare...:love_4:
 
C

celeste.m

Guest
io l'ho sempre fatta.mia madre e' paranoica x queste cose.ogni 10 anni vado a fare il richiamo.non serve solo x il giardinaggio.io ho portato la mia vecchia gatta in punto di quasi morte dal veterinario.nel farle la flebo la gatta mi ha morso un braccio.mi ha affondato i denti.in farmacia mi hanno assicurato che il giorno dopo mi sarei svegliata con un braccio gonfissimo.e cosi' è stato.essendo domenica mi sono recata al pronto soccorso e mi hanno chiesto x prima cosa se mi ero fatta l'antitetanica.a distanza di 9 anni i segni dei denti della gatta li ho ancora.mi era venuta un'infezione incredibile.non potendo fare a meno dei gatti (ce ne ho una sola ma sempre vicino)ho ritenuto giusto fare l'antitetanica.non solo x il giardinaggio,ma x qualsiasi taglio...visto poi che io sono un'"animale"e non faccio molto caso ai tagli. dicendo questo non voglio fare del terrorismo....

:Saluto: :Saluto: celeste

ad esempio avrei fatto a meno del vaccino della tubercolina(ho ancora il segno dell'ago),obbligatorio fino al 1973...quando alle elementari mi facevano i 4 puntini....cavolo che male!i miei risultavano sempre positivi!e mia madre perdeva una mattina in giro x uffici a mostrare le carte della vaccinazione....x dimostrare che io ero sana!
altra schifezza è il vaccino del vaiolo anche quello andato nel dimenticatoio nel 1974.io ho una spalla antiestetica!non che mi interessi xo'....ne facevo a meno di quella cicatrice!
 

Guendy

Guru Giardinauta
Concordo con chi dice che ci siano ancora casi di tetano. A Trieste ce n'e' stato uno pochi mesi fa ed effettivamente era una donna che si e' ferita lavorando la campagna....

Guendy:flower:
 

daria

Master Florello
Cavoli! grazie Paola sai che non ci avevo mai nemmeno lontanamente pensato, e pensare che poi sono anche restia all'uso dei guanti...
 

Nausicaa

Aspirante Giardinauta
Io sapevo che il tetano si può prendere dovunque,poi se è ubiquitario non è solo su di una spina o si di una lama arrugginita.Credo che chi ama il giardinaggio sia a rischio come tutti gli altri,quindi la vaccinazione è consigliabile sempre e comunque a prescinderedal giardinaggio.I distretti sanitari forniscono tutte le spiegazioni a riguardo.
 

Hiveramour

Giardinauta Senior
Io sapevo che il tetano si può prendere dovunque,poi se è ubiquitario non è solo su di una spina o si di una lama arrugginita.Credo che chi ama il giardinaggio sia a rischio come tutti gli altri,quindi la vaccinazione è consigliabile sempre e comunque a prescinderedal giardinaggio.I distretti sanitari forniscono tutte le spiegazioni a riguardo.


Pnsavo che iltetano si prendesse solo da ferro arrugginito.. :crazy:
 

Roberto Rossi

Giardinauta Senior
Qualche precisazione:

Il tetano è una malattia infettiva acuta, la cui sintomatologia è provocata dall’azione dell’esotossina prodotta durante la proliferazione di Clostridium tetani, ampiamente distribuito al suolo, nella polvere delle strade e nelle feci degli erbivori. La sintomatologia è caratterizzata da contrazioni muscolari dolorose, differenti per sede a seconda delle diverse forme cliniche (tetano localizzato, generalizzato, cefalico e neonatale) e la diagnosi è nella maggior parte dei casi esclusivamente clinica.

Grazie alla disponibilità, sin dagli anni ‘30, del vaccino antitetanico, la cui efficacia dopo tre dosi è stimata essere superiore al 90%, nei Paesi industrializzati il tetano è oggi una malattia rara.

L’attuale epidemiologia del tetano in Italia riflette l’offerta della vaccinazione negli anni. L’introduzione della vaccinazione obbligatoria per tutti i nuovi nati ha fatto sì che il numero totale di casi si sia ridotto dell’86% dalla metà degli anni ’50 a oggi, e attualmente il tetano colpisca soprattutto persone non vaccinate o vaccinate in maniera inadeguata. La diminuzione della letalità, inoltre, è presumibilmente attribuibile non solo al miglioramento dell’assistenza sanitaria, ma anche all’aumento della copertura vaccinale visto che il tetano nei vaccinati ha un decorso clinico più lieve.

Al contrario di quanto avviene per le malattie che si trasmettono da persona a persona, per il tetano il raggiungimento di coperture vaccinali elevate in età pediatrica non consente di ottenere un effetto di protezione indiretta di popolazione (herd immunity). Inoltre, la presenza ubiquitaria nell’ambiente delle spore tetaniche rende praticamente impossibile l’eliminazione della malattia. Quindi qualunque individuo non adeguatamente vaccinato è potenzialmente a rischio. Nonostante i grandi successi raggiunti, negli anni ’90 l’incidenza del tetano in Italia è circa 10 volte superiore alla media europea e statunitense (1, 2). Il fatto che gli ultrasessantaquattrenni rappresentino il 70% dei casi sottolinea chiaramente la necessità di mettere a punto interventi di vaccinazione mirati a questo gruppo di età. Oltre a migliorare l’offerta della profilassi post esposizione a tutta la popolazione, è quindi necessario considerare l’offerta della vaccinazione antitetanica agli anziani, ad esempio in occasione delle campagne annuali di vaccinazione antinfluenzale.

VACCINATEVI SE NON LO AVETE GIA' FATTO !
 
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