Caro/a Lisca, ti aggiorno.
Ho provato a vedere la cosa con gli occhi di chi non ha specifiche conoscenze fitopatologiche incrociando con i quadri diagnostici delle malattie e dei parassiti più frequenti sul gelsomino e credo di aver intuito. Intanto il via vai di formiche indica quasi sicuramente la presenza di un fitomizo, cioè un parassita che punge e provoca l'emissione di 'melata', praticamente linfa elaborata ricca di zuccheri di cui son ghiotte le formiche; le macchie, come ti avevo accennato, verosimilmente sono collegate con il parassita (esuvie, secrezioni cerose). Per il gelsomino in letteratura non ci sono segnalazioni particolari circa gli afidi ma di un altro pericoloso fitomizo sì: penso proprio che il tuo gelsomino si sia beccato la metcalfa, insetto che va un po' su tutto e negli ultimi anni è salito agli onori delle cronoche entomologiche per diffusione e danni. Se è così la metcalfa, anche se piccola e ricoperta di secrezioni cerose, si vede, almeno con una lente: prova a toccare e vedi se le 'macchie' sono appiccicose. La lotta è difficile sia perchè la cera protegge l'nsetto, sia perchè pur avendo una sola generazione all'anno la schiusura delle uova è scalare. Tra gli insetticidi si consigliano i piretrodi e il fenitrotion (se poi riesci a pulire o lavare un po', prima dell'irrorazione, il trattamento risulterebbe più efficace). Guarda anche sulle F.A.Q. del forum in quanto mi pare proprio che la metcalfa sia un cliente ben conosciuto.
Auguri
Alessandro 2005