mah, anch'io feci i test da bimba, perché estremamente allergica ai pollini primaverili per cui poi ne fecero un'intera batteria e risultai appunto allergica a quel che del gatto dà allergia (già, non pelo ma saliva e 'forfora'), però devo dire il vero pur avendo sempre avuto gatti mi sono ritrovata poche volte a soffrirne, in genere mi basta lavarmi le mani dopo sessioni di coccole per evitare di portarmele agli occhi. secondo me se non si è allergici al punto d'avere crisi asmatiche con un micio ci si può convivere tranquillamente lo stesso. anzi, come da studi, meglio non interrompere la convivenza, altrimenti ai successivi contatti si potrebbero avere risposte allergiche ben più forti perché è venuta a mancare la continua esposizione agli allergeni che in qualche modo immunizza.
gli studi dicono anche che sarebbero i maschi a dare più problemi di allergia rispetto alle femmine (a me invece ad es. è successo di più con gatte che con gatti) e poi quelli di colore scuro rispetto a quelli più chiari. e poi, sì, pare anche che ci siano razze che in genere creano meno difficoltà di questo tipo e facendo selezione ne avrebbero perfino creato uno che in generale non ne dà proprio.... mah!
in conclusione però mi sento di consigliare soprattutto di fare in generale attenzione, perfino più che al gatto, a tutto ciò che usiamo o meno che alza o abbassa le ns difese immunitarie e lavorare poi su quello. come dici, il numero delle persone allergiche va aumentando e questo non dipende dai gatti...
ps: sull'argomento, anche se in inglese, a chi può interessare capire meglio il discorso dell'allergia 'ai gatti'..
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http://www.everydayhealth.com/allergy-specialist/truth-about-cat-allergies.aspx