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La mia gardenia presenta una forte clorosi, posso trattarla in questo periodo? E con cosa? Il solfato si somministra in questo periodo ma serve ad acidificare il terreno, forse è meglio il chelato ma probabilmente è tardi. Cambio terriccio?
Quoto il sequestrene; all'inizio dallo 2 volte al mese alternando con innaffiature normali.
Anziche' cabiare la terra, puoi aggiungere sulla superficie della torba (che e' acida).
Grazie per i consigli, ho in casa del sequestrene ma di un'altra marca, va bene lo stesso? La torba è tutta acida? Posso metterla in superficie a tutte le altre acidofile?
Per esperienza diretta posso dire che quando le gardenie diventano clorotiche debbono essere rinvasate nel più largo con nuovo terriccio; adesso però non è il momento giusto, quindi procedi col ferro chelato (indifferente la marca) spargendo in superficie nel contempo un pò di solfato di ferro. Intorno a fine febbraio potrai rinvasare; nel contempo non aspettarti miracolosi rinverdimenti della fronda, vedrai risultati alla ripresa vegetativa.
Dipende da quanto sta in quel vaso: anche se di grandi dimensioni ciò non vieta che col tempo il terriccio perda acidità e/o l'ammasso di radici diventi troppo fitto facendo soffrire la pianta. Un'altra causa di clorosi è l'accoppiata freddo + poca luminosità, ma non credo sia il tuo caso (Palermo!).
No Kiwo, io credo che sia l'acqua, nella nuova casa è molto molto più calcarea, non viene dall'acquedotto ma da un pozzo di montagna, ad elargirla è una cooperativa. Quindi tu dici di travasarla in un vaso più grande?
Piera, in questo momento proprio non la toccherei salvo darle i trattamenti di cui sopra per ovviare alla perdita di acidità probabilmente causata dall'acqua dura. Altro non farei anche perché la pianta si trova in relativo riposo invernale e non usufruirebbe a pieno del nuovo terriccio.