Anche a mia mamma è successo.
Aveva, anzi ha una magnifica bordura che in inverno sembra secca ma in primavera fa una stupendissima fioritura con piccoli fiorellini viola (non so il nome).
Questa bordura ha un valore sentimentale per me e mia mamma, perchè è un regalo di un vecchissimo giardiniere che curava il giardino dell'asilo quando ci andavo io (preistoria, ragazzi...) .
Lui con la sua passione riusciva a fare star fermi e buoni anche i bambini più agitati spiegando come respirano le piante, e che male facevamo loro se le calpestavamo durante i nostri giochi.... si me lo ricordo ancora!!!!
Ebbene, questa bordura si è attaccata al muro e si è tranquillamente espansa fino a fare da confine naturale al giardino.
Abbiamo dovuto spostarla per proteggerla dai vandali che in piena fioritura strappavano brutalmente rametti danneggiando la pianta .
Un giorno mia mamma ha "beccato" la vicina con le mani nel sacco, anzi con le mani "sulla bordura" .
Mooooolto gentilmente (e trattenendosi dal metterle le mani addosso!!!) le ha detto che se non distruggeva la pianta, in autunno le avrebbe fornito alcune piantine.
Voi non ci crederete, ma in autunno sono state almeno una decina le vicine che si sono presentate a "riscuotere", ma almeno la piccola bordurina viola è salva.
NON E' IL VOSTRO CASO, ragazzi era solo un esempio per dire fino a che punto arrivano certi personaggi, che secondo me non amano le piante, altrimenti non le "assassinerebbero" così.
Anche io strappo i rametti "abbandonati" ma con criterio.
Non mi permetterei mai di danneggiare la pianta.
In questo caso si fa come mia mamma che con una immensa e ingenua "faccia di tolla" ha chiesto al propietario del giardino dell'hotel in cui risiedeva, se le poteva regalare una talea, e lui sorpreso ma contento della richiesta, l'ha accontentata senza problemi.