Allora prova a misurare la temperatura che magari è troppo bassa, le phal vogliono una temperatura piuttosto costante e ho notato che sotto i dodici gradi stentano parecchio, l'ideale sarebbe tra i 20-24° con umidità molto alta. Comunque a mio parere mai sotto i 15°.
Per alzare l'umidità non è che devi innaffiare in eccesso ma mettere vassoi con argilla sotto e intorno alla pianta tenendo sempre due dita d'acqua dentro. Il vasop con la phal va tenuto sollevato in modo che l'acqua non tocchi il vaso.
La luce è fondamentale: riesci a garantire dieci, dodici ore di luce? Io ho dovuto creare un angolo con specchio e due neon che si accendono tramite timer per dare qualche ora di luce in più ed ho subito notato la differenza. Alcuni steli hanno ripreso ad allungarsi ed anche i boccioli a gonfiarsi, mentre prima di modificare la loro posizione, tutto era fermo.
Il bark in che condizioni è? Sicuro che non stia in quegli orribili composti terrosi in cui qualche volta inseriscono le povere phal in alcuni supermercati?
Le radici al centro, proprio sotto le foglie basali, sono bianche e sode? A volte mentre quelle intorno e più esterne mantengono un aspetto sano, al centro della phal, proprio sotto le foglie, il ristagno d'acqua fa marcire le radici. Assicurati, sollevando un pochino pochino la pianta che al centro sia tutto bello verde e bianco e non marroncino, così, per evitare dubbi.....
Ho notato che alcuni ibridi, aventi le foglie più allungate e strette, presentano maggiormente la tendenza ad avere una consistenza meno soda delle phal a foglia più arrotondata e corta.
Probabilemnte hanno origine da una ibridazione con le phal amabilis. E' una mia supposizione, dovuta a semplice osservazione, per cui poco attendibile.