esperto gelsomino giallo cercasi

[pibo5]

Ho alcune piante di gelsomino giallo che si sostengono ad una rete di recinzione ed ogni anno mi si ripropone sempre lo stesso problema perchè hanno uno sviluppo molto vigoroso e ho la necessità di potarle, ma non so mai quale è il periodo e il modo migliore per potarle.
Tra l'altro ho visto che sotto hanno dei rametti secchi, un po' difficili da raggiungere, e mi chiedevo se erano secchi per potature sbagliate precedenti.
Boh! Non so cosa fare.
Qualcuno sa darmi consigli?:slow: :slow: :slow: :slow: :slow: :martello2 :martello2

 

[luigi58]

Di gelsomini gialli ne conosco 2 tipi:
il gelsomino nudiflorum che fiorisce in pieno inverno ancor prima dell'emissione delle foglie e il gelsomino primulinum che fiorisce in primavera.
Entrambi fioriscono su legno vecchio (dell'anno precedente come le forsizie e come tutte le piante a fioritura precoce) si potano quindi dopo la fioritura.
Si sfoltiscono eliminando rami secchi e deboli e si accorciano a 3-4 gemme i rami più vigorosi.
Se pensi sia impossibile potare così per eccessiva estensione del tutto, usa la tagliasiepi e modella, appunto, a mo' di siepe.
Quei rametti sotto e un po' difficile da raggiungere sono secchi perchè eccessivamente ombreggiati dalla sovrastante vegetazione della pianta stessa.

Non ho la pretesa di essere un esperto di gelsomini...è che ce li ho entrambi ma sono esemplari singoli.

 

[Silene]

Ciao, io non sono un'esperta di gelsomini, ma ho un gelsomino primulinum da tantissimi anni, e come ti ha detto luigi, lo poto dopo la fioritura, ripulendolo anche dai rami secchi. Questo è il mio gelsomino all'inizio fioritura, non so se è come il tuo

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[pibo5]

Sì, è proprio come il mio, anche se vicino e intrecciandosi con questo ne ho un altro simile che fa i fiori doppi. Allora, se lo poti come ha detto Luigi, con la potatura lo sfoltisci parecchio, accorciando i rami vigorosi a 3- 4 gemme ?
E se durante l'estate ridiventa un bosco, lo ripoti o lo lasci stare?
Grazie a tutti e due e speriamo che mi rispondiate ancora . Ciao.

 

[Silene]

Io taglio i rami che hanno fiorito, fin dove c'è stata la fioritura e accorcio quelli senza fiori, perchè sotto ho il passaggio di beole. in estate non lo poto, altrimenti comprometto la fioritura della primavera successiva, dato che fiorirà su questi nuovi rami.

 

[pibo5]

Grazie Ancora!

 

[pirata viola]

Grazie Ancora!

Anch'io ho, in terra, un Primulinum e dopo alcuni tentativi ho scoperto che il periodo migliore - per non compromettere la fioritura dell'anno successivo - è la primavera, cioè subito dopo la fioritura.
Poichè tende a seccare nel suo interno, ad anni alterni, lo porto quasi a zero in spessore, accorciando anche un poco l'altezza; così rigetta e produce fiori con maggiore energia. In autunno, alle prime avvisaglie del freddo, spargo alla base abbondante stallatico maturo che serve anche come pacciamatura; ai primi tepori primaverili distribuisco un trivalente a lenta cessione ( osmocote o compo ).
Il cespuglio sembra gradire e trarre vantaggio da questo trattamento.
Una buona serata.